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Il tarantino Federico Quaranta, 12 anni, è il campione europeo di O’Pen Skiff. Il velista, che è iscritto presso la Lega Navale di Taranto ed è allenato da Gianfranco Muolo, ha vinto la gara a Travemunde in Germania.

La LNI tarantina si è distinta in particolar modo con Federico Quaranta (Under 13) ma hanno ben figurato anche i suoi compagni di Squadra Elena Gaudio, Alessandro Guernieri e Luca Conforti,  che si sono tutti conquistati un posto nella parte alta della Classifica U17.

La delegazione italiana era in Germania per la Travemünder Woche, la manifestazione velica che racchiude in una settimana i più importanti appuntamenti velici del nord Europa. Dieci giorni di evento, ventidue classi veliche distribuite su nove campi di regata. Il giovane Federico, che aveva già vinto qualche mese fa la tappa tarantina dell’O’Pen Skiff, ha cominciato a staccare gli avversari a partire dalla quinta gara, mettendo a segno una serie di successi che lo hanno portato al comando della classifica.

 “Sono state giornate molto difficili - ha detto il neo campione europeo Under 13, Federico Quaranta - anche con venti nodi di vento e con degli avversari comunque difficili da battere. L’anno prossimo passerò nella categoria Under 17 e il mio obiettivo sarà vincere il campionato nazionale, ma soprattutto il mondiale che nel 2020 si terrà in Italia. Ringrazio molto il mio allenatore Gianfranco Muolo e la mia famiglia che mi ha accompagnato oggi e mi sostiene ogni giorno”.

La notizia è stata accolta all’interno della LNI tarantina con un boato di gioia ed emozione. “Siamo contenti, emozionati e felici per Federico – afferma il presidente Rosangela Martongelli – e per la sua famiglia. Il suo è stato un risultato eccezionale, anche perché è stato in grado di superare le prime difficoltà e di andare al comando della classifica, senza mai perderlo. La LNI è orgogliosa dei risultati raggiunti e grata ai genitori e a tutto lo staff vela che, come tutti gli sportivi da noi iscritti, si impegna con spirito di sacrificio per tenere alti i valori fondanti della nostra antica associazione”.

L’imbarcazione utilizzata presenta uno scafo ultramoderno, planante e semplice da condurre, che permette ai ragazzi di essere autonomi. Inoltre essa è prodotta con la plastica riciclata e lancia a tutti un messaggio molto forte di salvaguardia ambientale che sostiene, attraverso la corresponsabilità, un nuovo tipo di approccio verso il pianeta.

 

Lo scorso 24 maggio a Firenze, presso l’Officina – Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, è stata presentata la prima edizione della veleggiata “Ritorno a Capraia”, che si terrà sabato 15 giugno con partenza dallo Yacht Club Cala de’ Medici di Rosignano Solvay (LI) e arrivo al porto dell’isola di Capraia. Potranno iscriversi le imbarcazioni in legno o metallo, senza obbligo di certificato di stazza, varate prima del 1975 e di lunghezza minima pari a 7,50 metri, e altri scafi di linee classiche o tradizionali. La veleggiata, organizzata dall’AIVE Associazione Italiana Vele d’Epoca, dalla delegazione della Lega Navale Italiana di Capraia Isola e il supporto dello Yacht Club Cala de’ Medici, è disciplinata unicamente dalle norme internazionali per evitare gli abbordi in mare.

APERTE LE ISCRIZIONI ALLA PRIMA EDIZIONE DELLA VELEGGIATA “RITORNO A CAPRAIA”

Un luogo storico per presentare una rotta storica. Venerdì 24 maggio a Firenze presso l’Officina – Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, una delle più antiche farmacie del mondo fondata dai frati dominicani nel 1221 e dal 1612 aperta al pubblico, è stata presentata ufficialmente la prima edizione della veleggiata “Ritorno a Capraia”. A fare gli onori di casa l’ing. Eugenio Alphandery, patron dell’Officina, e gli organizzatori a cominciare dall’AIVE, Associazione Italiana Vele d’Epoca, la Lega Navale Italiana Delegazione di Capraia Isola, l’Associazione Vele Storiche Viareggio e lo Yacht Club Cala de’ Medici. La veleggiata si svolgerà sabato 15 giugno 2019 con partenza dal Marina Cala de’ Medici di Rosignano Solvay (LI) e arrivo dopo circa 27 miglia di mare al porto dell’isola di Capraia. Gli yachts iscritti alla veleggiata potranno essere ormeggiati gratuitamente dal giorno 13 giugno 2019 al momento della partenza dalle banchine del porto di Cala de’ Medici ed al porto dell'isola di Capraia dal momento dell'arrivo fino alle ore 24,00 di domenica 16 giugno 2019. La nascente manifestazione, che fa seguito a “Le Vele d’Epoca nel Golfo” a La Spezia dell’8 e 9 giugno, intende riproporre una rotta già percorsa in un recente passato e toccare uno dei territori più incantevoli e incontaminati dell’arcipelago toscano, promuovendo così la salvaguardia dell’ambiente marino così come da fine istituzionale introdotto recentemente nello Statuto dell’AIVE.

LE CLASSI DI IMBARCAZIONI, VIETATO LO SPINNAKER

La partecipazione alla veleggiata “Ritorno in Capraia” sarà aperta a tutte le imbarcazioni a vela d’epoca e classiche varate prima del 1975, purchè costruite in legno o metallo, senza alcun obbligo di presentazione di un certificato di stazza. Altre tipologie di scafi dalle linee tradizionali potranno essere ammessi a insindacabile giudizio del comitato organizzatore. La veleggiata sarà disciplinata esclusivamente dalle Norme internazionali per evitare gli abbordi in mare (NIPAM-COLREG 1972). Vietato l’uso di vele volanti (spinnaker, gennaker, carbonera, ecc.). Gli yachts dovranno procedere solo con la randa (o le rande) e con il fiocco (o i fiocchi). Si tratta dunque di una manifestazione diportistica meno impegnativa per percorso e tensione agonistica, ma non meno piacevole per la bellezza dei luoghi raggiunti e per l’accoglienza che verrà riservata agli equipaggi da parte degli abitanti dell’isola di Capraia. La flotta partecipante verrà suddivisa in cinque raggruppamenti in ragione della lunghezza scafo (Gruppo A da m. 7,50 a m. 9,50; Gruppo B da m. 9,51 a m. 11,00; Gruppo C da m. 11,01 a m. 13,00; Gruppo D da m. 13,01 a m. 15,00; Gruppo E oltre i m. 15,01). Saranno premiati i primi tre yachts di ogni raggruppamento.

Si è conclusa, sul campo di regata di Malcesine, l’edizione 2019 della Russian Cup, evento che fa da prologo alla settimana dedicata al Campionato Europeo per la flotta Melges 20.

L’ultima prova, disputata in un meteo quasi invernale, ha stravolta la classifica generale: Russian Bogatyrs di Igor Rytov agguanta un prezioso secondo posto nella prova vinta dal connazionale Pirogovo e, al contempo, si aggiudica la vittoria finale nella Russian Cup confermando il titolo conquistato lo scorso anno a Cagliari.

 Il team di Igor Rytov aggiunge così un’altra perla alla propria ormai infinita collezione di successi, il tutto in una stagione che lo ha visto dominare la serie europea della Melges World League e detenere tutt’ora il numero 1 della ranking mondiale.

 Russian Bogatyrs si presenta al via dell’atteso Melges 20 European Championship nel modo migliore per provare a difendere anche la corona continentale conquistata due anni fa sul campo di regata di Sebenico.

Si sono conclusi i Campionati Mondiali della classe 470, riservati alla categoria Junior (Under 24).

Dopo il titolo conquistato con una giornata di anticipo da Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Sport Velico Marina Militare), la Medal Race poteva sembrare una pura formalità, ma si è rivelata invece decisiva per assegnare il titolo per gli equipaggi misti.

A conferma del buon lavoro svolto su questi equipaggi in vista dell’Olimpiade di Parigi 2024, è arrivato infatti anche il primo posto di Maria Vittoria Marchesini (SV Barcola e Grignano) e Bruno Festo (L.N.I. Mandello del Lario), settimi in classifica generale, arricchito dal secondo posto di Andrea Totis (L.N.I. Mandello del Lario) e Alice Linussi (SV Barcola e Grignano), decimi nella generale.

Complimenti vivissimi ai giovani velisti della L.N.I. di Mandello del Lario e, naturalmente a tutto il team azzurro.

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