Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy. 

Si è conclusa con la cerimonia di premiazione dei vincitori presso la sede sportiva della Lega Navale di Manfredonia la XXX edizione della Pizzomunno Cup, regata velica d’altura disputata nella splendida cornice del promontorio del Gargano che ha visto la partecipazione di ben 31 imbarcazioni.

La manifestazione velica, che è la più longeva in Puglia dopo la transadriatica Brindisi-Corfù e gode di un alto livello di notorietà ponendosi fra le competizioni veliche più interessanti del medio- basso Adriatico, aveva in programma le consuete due tappe di 25 miglia ciascuna: la regata costiera Manfredonia-Vieste venerdì 16 settembre e Vieste-Manfredonia sabato 17.

Tuttavia, il maltempo ed il bollettino meteo hanno condizionato significativamente l’intera manifestazione, a cominciare dalla prima tappa che per ragioni di sicurezza è stata posticipata di alcune ore e modificata nel percorso: anziché arrivare a Vieste, le imbarcazioni tagliano il traguardo a Manfredonia, dopo aver girato una boa posizionata all’altezza di Baia delle Zagare.

Le condizioni meteo marine hanno costretto il comitato organizzatore a ridurre ulteriormente il tratto di costa della seconda tappa, posizionando questa volta la boa all’altezza di Mattinata, con partenza e arrivo a Manfredonia.

Roberto Centonza, Consigliere agli Sport della Sezione della Lega Navale di Manfredonia, si è detto soddisfatto per il numero di imbarcazioni iscritte e ha ringraziato gli armatori, i regatanti, i partner ed i numerosi sostenitori, uniti dalla passione per la vela, sport pulito che valorizza appieno la nostra regione: “Abbiamo un campo di gioco fantastico e siamo già al lavoro per la XVII edizione del campionato invernale di vela d’altura, che avrà inizio domenica 16 Ottobre”.

Il presidente della Sezione LNI di Manfredonia, il circolo organizzatore, prof. Luigi Olivieri ha affermato: “Ringrazio per la gentile collaborazione il Comune di Manfredonia e l’istituto alberghiero I.P.E.O.A. "M. Lecce" di San Giovanni Rotondo – Manfredonia e sono grato a tutte le autorità civili e militari intervenute, in particolare alla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Manfredonia e alla Guardia di Finanza”.

L’edizione 2022 della Pizzomunno Cup è stata impreziosita dalla prestigiosa partecipazione di un’imbarcazione a vela della Marina Militare Italiana.

“COBALT”, questo il nome dell’imbarcazione, comandata dal Presidente della Sezione Velica di Brindisi, il Capitano di Fregata Guido Paganelli, con il supporto del Direttore Sportivo, il Capitano di Corvetta Fabio Cisternino, e un equipaggio di valenti marinai graduati della Marina Militare.

“La Sezione LNI di Manfredonia è orgogliosa della partecipazione, per la prima volta, di un’imbarcazione della Marina Militare” - ha sottolineato calorosamente il presidente Olivieri  – “e ci auguriamo che la loro presenza si rinnovi l’anno prossimo, assieme ad altre imbarcazioni sempre più prestigiose e competitive”.

 

Questi i vincitori delle categorie, gli armatori ed i circoli di appartenenza:

 

Orc overall 

  • Unpopergioco - Niki Vescia - LNI Trani
  • Obelix – Giuseppe Ciaravolo – CUS Bari L'ottavo peccato - Francesco Manno - LNI Trani

Gran Crociera

  • Shamir - Nicola Turi - CV Bari
  • Ca Va - ASD Mediterraneo - CV Molfetta Talitha – Gianluca Fischetto – LNI Brindisi

Libera

  • Dorade – Maurizio Capunzo - LNI Manfredonia
  • Sole Verde – Saverio Di Taranto - LNI Vieste Pazz – Corrado Armenio - CV Molfetta

I due premi più prestigiosi

  • Trofeo challenge Pizzomunno Cup assegnato al circolo dell’imbarcazione prima classificata in tempo compensato ORC overall è andato alla Sezione della Lega Navale Italiana di Trani grazie all’imbarcazione Unpopergioco.
  • Trofeo challenge Adolfo Frattarolo assegnato al circolo con le due imbarcazioni che hanno ottenuto i migliori piazzamenti nei due giorni di gara è andato alla Lega Navale di Trani grazie a Unpopergioco e L’ottavo peccato.

 

 

Pin It