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Ieri, 14 luglio, a Roma si è riunito il Consiglio Direttivo Nazionale (CDN) della Lega Navale Italiana, per la prima volta in presenza dall’inizio dell’emergenza dovuta al fenomeno pandemico legato al COVID 19.

I dieci membri del Consiglio, presieduto dal Presidente Nazionale ammiraglio Donato Marzano, hanno esaminato nel dettaglio i progetti in itinere e la situazione della LNI nel suo complesso, anche in relazione all’attuale momento storico caratterizzato dalle ripercussioni dovute al COVID 19 e alle prospettive per il futuro.

Il Consiglio Direttivo Nazionale è costituito dal Presidente Nazionale, che lo presiede, il Vicepresidente Nazionale, un rappresentante del Ministero della Difesa, un rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sei rappresentanti delle Sezioni.

I membri del C.D.N. vengono nominati attraverso un Decreto Interministeriale, durano in carica tre anni e possono essere riconfermati una sola volta.

Il Consiglio Direttivo Nazionale si riunisce due volte l'anno per l'approvazione, rispettivamente del bilancio preventivo e del conto consuntivo della Presidenza Nazionale, oppure quando convocato dal Presidente Nazionale.

Il C.D.N., oltre ad approvare i bilanci della Presidenza Nazionale, adotta le delibere necessarie per l'attuazione delle linee programmatiche stabilite dall'Assemblea Generale dei Soci, esamina e fornisce un parere sulle proposte di modifica dello Statuto, approva le modifiche, aggiunte e varianti al Regolamento allo Statuto, discute ed approva la relazione del Presidente Nazionale sull'andamento morale ed economico dell'Associazione prima di sottoporla all'Assemblea Generale dei Soci, pianifica gli investimenti dei capitali dell'Associazione ed emana le disposizioni disciplinari e amministrative a carico delle Strutture Periferiche ed autorizza sovvenzioni alle stesse.

Ieri 27 giugno, a La Spezia, si è svolta un’attività propedeutica ad un prossimo corso di vela per diversamente abili con barche hansa 303, mettendo a sistema le potenzialità della locale Sezione velica della Marina Militare con le capacità consolidate delle Sezioni liguri della Lega Navale Italiana. Alla dimostrazione hanno presenziato il Sottosegretario, sen. Stefania Pucciarelli, sempre vicina alle attività della Lega Navale Italiana ed in particolare alle iniziative di nautica solidale e Andrea Stella con il suo catamarano “Lo Spirito di Stella”.

Con l’occasione, il Presidente della LNI ha avuto modo di illustrare l'iniziativa della Scuola di Vela per persone diversamente abili, uno dei numerosi progetti avviati negli ultimi anni sulla disabilità e l’inclusione sociale nelle diverse regioni grazie anche alla capillare diffusione sul territorio delle proprie strutture periferiche ed alla passione ed esperienza degli istruttori. Da Genova sono state trasferite tre imbarcazioni della classe hansa 303 per l’attività dimostrativa, nella prospettiva di dotare la locale Sezione della LNI di analoghe barche a vela allo scopo di potenziare la capacità formativa dedicata ai diversamente abili.

A seguire, l’uscita in mare con il catamarano di Andrea Stella che, disabile dal 2000, ha trasformato la sua condizione in una testimonianza viva e attiva per dare voce alla disabilità. Attraverso l'associazione onlus "Lo Spirito di Stella" si è impegnato nella campagna di promozione dell’abbattimento delle barriere architettoniche in mare e a terra e di sensibilizzazione sulla disabilità, rafforzata dalla possibilità di vivere il mare a 360° grazie alla sua imbarcazione a vela appositamente progettata nel pieno rispetto delle esigenze delle persone disabili.

 

“La Difesa da sempre guarda al tema della disabilità con particolare attenzione, così come dimostra la nostra volontà di continuare ad esplorare e sostenere progetti ludico-ricreativi per persone diversamente abili” – ha affermato il Sottosegretario alla Difesa, sen. Stefania Pucciarelli, promotrice del progetto spezzino.

L’ammiraglio Marzano ha dichiarato che “oggi per questa bella giornata di sport e solidarietà vorrei ringraziare il Ministero della Difesa, ed in particolare il Sottosegretario Pucciarelli, la Marina Militare, il Delegato regionale, ing. Piero Ferrozzi, il Consigliere Nazionale Umberto Verna e tutti gli istruttori e i soci liguri oggi presenti. Veder veleggiare ragazzi e ragazze con diverse disabilità delle associazioni locali ANFFAS (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) e ANGSA (Associazione nazionale genitori soggetti autistici), quasi tutti saliti in barca per la prima volta, mi rafforza nel proseguire sulla rotta del “mare senza barriere”.

In conclusione, proprio nel prioritario settore dell’inclusione sociale si è ricordato il recente accordo di collaborazione firmato con il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e l’organizzazione del prossimo campionato mondiale di vela per atleti diversamente abili con le imbarcazioni della classe hansa 303 presso la Sezione di Palermo della LNI nel prossimo mese di ottobre 2021 assieme a Federvela (FIV) e il CIP.

 

FOTO: Paolo Bertirotti (Socio LNI La Spezia)

Si sono svolte dal 2 al 4 luglio 2021, a Porto San Giorgio (Fermo), le sette regate del campionato italiano della classe hansa 303, organizzate dall'associazione "Liberi nel vento" e dalla Sezione LNI di Porto San Giorgio in collaborazione con il Marina di Porto San Giorgio.

La manifestazione ha visto quest’anno un autentico record d’iscritti da quando questa classe di imbarcazione è presente in Italia. I partecipanti sono arrivati da molte regioni, con un totale di ben 36 imbarcazioni con le quali persone con disabilità e normodotati hanno regatato insieme alla pari, senza differenze di classifica, come singoli velisti o in coppia, per contendersi gli ambiti trofei ma soprattutto per testimoniare il grande desiderio di tornare in acqua e ricominciare a incontrarsi e confrontarsi in una tre giorni di mare, sport, grande divertimento e solidarietà.

Solidarietà rappresentata anche dall’adesione alla campagna di sensibilizzazione “10.000 vele di solidarietà” contro la violenza sulle donne, con un simbolico nastro rosso posto in testa d’albero di tutte le imbarcazioni durante l’ultimo giorno di regate.

Il secondo giorno delle regate alla base nautica “Liberi nel Vento” sono arrivati il Presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre ed il Presidente della Lega Navale Nazionale ammiraglio Donato Marzano. Il Presidente FIV in mattinata ha ringraziato gli organizzatori della manifestazione complimentandosi per la crescita costante e determinata della classe hansa 303.

L’Ammiraglio Marzano ha seguito personalmente a bordo di un gommone le ultime due giornate di regata, particolarmente impegnative a causa del vento teso, ed ha infine preso parte alla cerimonia delle premiazioni finali.

Classifica finale del doppio vinta da Sanna Deborah e Francesca Ramazzotti (Veliamoci Asd) davanti a Cortesi Maria e Pulcinella Roberto (Liberi nel Vento) e Capriotti Chiara e Atzori Maria Cristina (Veliamoci Asd). Classifica finale del singolo vinta da Olmi Fabrizio (LNI Milano) davanti a Gulino Vincenzo (Club Velico Crotone) e Bianchini Paolo (C.V. Mestre).

Premio timoniere più giovane a Chiara Capriotti, vincitrici trofeo Marina Porto San Giorgio doppi e trofeo Challenge classe hansa Italia doppi Deborah Sanna e Francesca Ramazzotti, mentre è stato premiato anche Efisio Piras come esordiente nel singolo.

Complimentandosi con i partecipanti e gli organizzatori, l’ammiraglio Marzano ha commentato: “Sono particolarmente soddisfatto per l’ottima riuscita della manifestazione, soprattutto per la numerosa partecipazione dei regatanti. Ringrazio per questo tutti gli organizzatori, a partire dai Presidenti e soci della sezione della Lega Navale di Porto San Giorgio e dell’associazione “Liberi nel vento”, che hanno ancora una volta testimoniato con il loro impegno la comune ferma volontà di realizzare il progetto di un mare senza barriere. L’inclusione sociale è per noi della Lega Navale un impegno assolutamente prioritario: ricordo il recente accordo di collaborazione firmato con il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e l’organizzazione del prossimo campionato mondiale classe hansa 303 presso la Sezione di Palermo della LNI nel mese di ottobre 2021 assieme a Federvela (FIV) e il CIP, in occasione del quale mi auguro di rivedervi tutti con lo stesso spirito di gioiosa partecipazione che ha animato queste belle giornate”.

Nella stagione estiva 2021 il Centro Nautico della Lega Navale di Belluno - Lago Santa Croce effettuerà i seguenti corsi di vela, windsurf e wing foil aperti ai giovani di ambo i sessi con età compresa tra gli 8 e i 17 anni:

Il Corso Basico, con la finalità di fornire le nozioni marinaresche primarie e di sicurezza in mare, in modo che alla fine del corso l’allievo possa condurre, in sicurezza per brevi tratti e sotto la supervisione dell’istruttore, l’imbarcazione a vela, windsurf o wing foil;

Il Corso Intermedio, indirizzato a ragazze e ragazzi che abbiano già effettuato in precedenza almeno un corso di tipo basico. Durante questo corso verranno consolidate le abilità marinaresche possedute, affinandole ulteriormente per la condotta in sicurezza e in autonomia dell’imbarcazione singola, doppia e della tavola con condizioni meteo marine con termica tipica del lago.

La quota di partecipazione, pari a 400 euro, è comprensiva di quota di iscrizione, spese di segreteria, assicurazione per infortuni, vitto e alloggio per tutta la durata del turno, istruttore di vela, di canoa o canottaggio, testi e assistenza sanitaria.

Per saperne di più: https://www.lnibelluno.com/it

 

 

 

 

 

 

CALENDARIO STAGIONALE CENTRO NAUTICO LNI BELLUNO – LAGO SANTA CROCE

 

Inizio

turno

Fine

turno

Tipo di Corso e posti disponibili

26 Lug

31 Lug

14 ragazze/i Base e/o Intermedio

02 Ago

07 Ago

14 ragazze/i Base e/o Intermedio

09 Ago


 

16 Ago


 

23 Ago

14 Ago


 

21 Ago


 

28 Ago

14 ragazze/i Base e/o Intermedio


 

14 ragazze/i Base e/o Intermedio


 

14 ragazze/i Base e/o Intermedio

 

Grande successo nel fine settimana per l’iniziativa “10.000 vele di solidarietà – Cambiamo rotta insieme”. Tantissime, infatti, sono state le imbarcazioni della Lega Navale Italiana (e non solo) che hanno preso parte all’iniziativa in favore della lotta alle violenze femminili.

Il 4 luglio tutti insieme – donne e uomini, senza schieramenti di parte, pregiudizi o pensieri che dividano – hanno espresso la propria volontà di cambiare rotta. La Lega Navale Italiana, che è tra gli enti patrocinanti, ha fatto la sua parte, grazie alle varie iniziative intraprese tra le sezioni presenti in tutta Italia.

Da nord a sud del Paese, infatti, il mare si è colorato del rosso dei tanti nastri esposti per l’occasione, ma non solo. “10.000 vele di solidarietà – Cambiamo rotta insieme”, infatti, è stata anche l’occasione per tavole rotonde sul tema della violenza sulle donne, come successo a Marina di Camerota, o di mostre fotografiche a bordo barca come organizzato a Chiavari.

Forte è stata la presenza istituzionale, oltre a quella di tanti giovani appassionati di vela e mare. Non è mancato, inoltre, lo sport. Tutte le imbarcazioni partecipanti al Campionato Italiano hansa 303 tenutosi a Porto San Giorgio, hanno infatti esposto il simbolico nastro rosso in testa all’albero.

Ancora una volta la Lega Navale Italiana ha dato prova della sua grande attenzione alle tematiche sociali, sempre mettendo il mare al centro.

Nella giornata di ieri, 24 giugno 2021, presso la sezione della sezione della Lega Navale di Ostia, il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, l’Amm. Donato Marzano, e il Direttore Generale dell’ISPRA (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale), il Dott. Alessandro Bratti, hanno siglato una convenzione che ha come obbiettivi comuni una maggiore conoscenza degli ambienti marini e di conseguenza un maggiore rispetto verso essi.

Fa gli onori di casa la Presidente della sezione della Lega Navale di Ostia, Carola De Fazio che si definisce orgogliosa nel dare un prezioso contributo per la valorizzazione e salvaguardia dei nostri mari. Non è un caso infatti che i protagonisti di questa convenzione LNI-ISPRA, che prevede raccolta di informazioni e monitoraggio di marine litter (rifiuti marini) e Posidonia oceanica, saranno i 50.000 mila soci della Lega Navale Italiana e i mezzi nautici dati loro in dotazione. Il progetto di Citizen science, ha il duplice scopo di accrescere le conoscenze e competenze di chi va per mare per poter svolgere consapevolmente le funzioni di monitoraggio , per mettere poi a disposizione dei ricercatori e biologi dell’ISPRA i dati e le informazioni raccolte sott’acqua e lungo la coste italiane.

“Di fondamentale significatività è questa joint tra ISPRA e LNI” – sostiene il Dott. Bratti – “poiché più conosciamo l’ecosistema mare, più siamo e saremo in grado di fornire quei dati e quelle informazioni necessarie, anche per le politiche, per fare le scelte più adeguate per la salvaguardia dell’ecosistema marino”.

Della stessa idea è l’Ammiraglio Donato Marzano, che dopo aver nuovamente sottolineato l’importanza dell’accordo con Ispra, sostiene che il nostro mare, come del resto tutto il nostro pianeta è sotto attacco e che solo conoscendo il mare saremo in grado di difenderlo e proteggerlo.

“Per fare tutto questo però, è necessario e fondamentale mettere al centro il nostro mare” – dice Marzano - “soprattutto in un paese a vocazione marittima come il nostro!

Con questo accordo due eccellenze del nostro paese, mettendo a sistema le forze reciproche, hanno l’occasione di contaminarsi positivamente a vicenda, con l’obiettivo unico di mettere in primo piano la difesa ed soprattutto il recupero dei nostri mari, ormai fortemente danneggiati dal sistema antropico.

 

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