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È in distribuzione il calendario 2024 della Lega Navale Italiana. Le fotografie del nuovo calendario, scattate dai nostri soci, raccontano la vita associativa e le attività che l'associazione porta avanti nell’ambito della cultura del mare, dello sport, dell’inclusione sociale e della protezione ambientale.

Le immagini che ci accompagneranno per i prossimi mesi sono state selezionate tra le migliori foto inviate dai soci delle Sezioni e Delegazioni di tutta Italia alla Presidenza Nazionale, nell’ambito del Concorso fotografico LNI 2023 dal tema: “La Lega Navale Italiana al servizio del mare e dell’Italia”.

Così il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, l’ammiraglio Donato Marzano presenta l'edizione 2024 del calendario della LNI: “Anche quest'anno il nostro calendario testimonia la vita dell'associazione attraverso gli scatti più belli realizzati dei nostri soci e selezionati da una apposita giuria tecnica. Belle immagini di sport, inclusione sociale, protezione dell’ambiente e tradizioni marinaresche, con i nostri Soci di tutte le età che realizzano in concreto, con passione, intelligenza, sacrificio, i valori della Lega Navale Italiana da oltre 126 anni. Competenza, accoglienza, rispetto, solidarietà, amore per il mare e le acque interne sono alcuni dei nostri valori riportati anche graficamente nella “Carta dei valori” che chiude il calendario di quest'anno e che costituiscono il faro per le nostre attività nel 2024, anno che mi auguro sia di piena soddisfazione per i nostri soci, gli affetti e gli amici della LNI".

"Buon anno e buon lavoro a tutti noi, con il coraggio della normalità”, questo l’augurio del Presidente Marzano.

 

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Dopo il successo riscosso in primavera in occasione della giornata dedicata alla vela, alla cultura marinara e ai giovani, la Sezione di Viareggio della Lega Navale Italiana si appresta a chiudere un’altra stagione ricca di soddisfazioni.

La Sezione toscana è stata recentemente protagonista di due grandi momenti rivolti al sociale, aderendo alle campagne lanciate dalla Presidenza Nazionale in occasione del 25 novembre ("Una cima rossa"), con la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e il 3 dicembre ("Tutti a bordo"), con la giornata internazionale delle persone con disabilità.

Entrambe le campagne sono state volute dalla LNI per sensibilizzare e rendere consapevoli i propri soci su tematiche cruciali e di toccante attualità. La Sezione di Viareggio con queste due giornate ha, ancora una volta, voluto rivolgere l’attenzione su importanti problematiche sociali e confermare la disponibilità e l'impegno a diffondere i principi fondamentali e la Carta dei Valori della Lega Navale Italiana che riconosce come fondamentali l’Accoglienza, la Competenza, il Rispetto, la Lealtà, la Disponibilità, la Solidarietà, la Sostenibilità, la Tradizione e la Passione.

Il Presidente della Sezione viareggina Marco Serpi e il Direttore Sportivo Mauro Lazzarotti hanno mostrato soddisfazione per le importanti competizioni sportive organizzate nell’arco dell’anno - alcune fatte anche in collaborazione con i vicini Circoli velici versiliesi - e la fondamentale attenzione rivolta ai giovani, con numerose iniziative fra le quali spicca il protocollo d'intesa siglato con l'ISI Galilei - Artiglio e con l'ISI Marconi di Viareggio, e le uscite in mare con le classi prime dell’Istituto Nautico Artiglio.

Il 2023 si sta concludendo, ma la macchina organizzativa della Sezione di Viareggio della Lega Navale Italiana è già al lavoro per pianificare al meglio i principali appuntamenti del prossimo anno, primi fra tutti gli importantissimi Open Day che fanno parte della campagna nazionale per promuovere la storia della Lega Navale Italiana, la sua missione istituzionale (cultura, sport e formazione, solidarietà e ambiente) e le attività svolte dalla Sezione di Viareggio, non solo nell’ambito sportivo, ma anche in quello dell’inclusione sociale e del contrasto attivo ad ogni tipo di discriminazione, sopruso o violenza, lanciando come messaggio quello della cultura del mare come portatrice di sani valori di rispetto e solidarietà e fornendo una bella opportunità di riflessione per i propri Soci.

Oltre alle tradizionali ed imperdibili regate del calendario agonistico (come ad esempio il Trofeo Memorial Francesco Sodini per ricordare la passione per il mare del socio e grande protagonista della vela d’altura), nei progetti 2024 della LNI di Viareggio ci saranno, quindi, numerose e coinvolgenti iniziative rivolte al sociale, organizzate anche in collaborazione con altre Associazioni della Provincia di Lucca perché, è bene ribadirlo, “con la Lega Navale Italiana, tutti salgono a bordo, nessuno escluso!”.

ONTM – Osservatorio Nazionale Tutela del Mare, Ente che si prefigge di tutelare e valorizzare il mare, inteso quale asset strategico dell’architettura socio-economica del Paese, e Lega Navale Italiana, Ente pubblico non economico senza finalità di lucro e principale associazione in Italia che si occupa di diffondere – in particolare tra i giovani – l’amore per il mare e la conoscenza dei problemi marittimi con attività in ambito culturale, sociale, diportistico, sportivo e ambientale, hanno siglato un importante accordo di collaborazione che vede l’unione di due realtà portanti del settore del mare e della blue economy. Il principale obiettivo dell’intesa tra le parti è quello di tendere alla promozione e alla diffusione di una ritrovata sensibilità marittima nel Paese.

“Siamo davvero lieti di poter collaborare con una realtà emergente, ma con solidi rapporti nel contesto marittimo nazionale, quale l’Osservatorio Nazionale Tutela del Mare. Questa intesa rafforza l’impegno che la Lega Navale Italiana porta avanti nel campo della ricerca scientifica, dell’educazione civica marittima, in particolare verso i giovani, e della salvaguardia attiva dell’ecosistema marino, costiero e delle acque interne. Tali attività, condotte dai nostri soci, passano sotto la supervisione del Centro Culturale Ambientale della LNI, un comitato tecnico-scientifico formato da docenti e ricercatori afferenti alle Università con cui la Lega Navale collabora. Aggiungo con soddisfazione che questo accordo con l’ONTM mira a sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni e gli stakeholder in generale sulla necessità di coniugare l’innovazione tecnologica con la tutela del patrimonio ambientale, che purtroppo l’irresponsabile azione umana sta oggi pesantemente minando”. Così l’ammiraglio Donato Marzano, Presidente della Lega Navale Italiana.

La sinergia tra ONTM e LNI rappresenta un passo significativo verso la costruzione di una nuova coscienza marittima nazionale, finalmente consapevole della centralità dell’Italia e del proprio comparto marittimo nel contesto geopolitico internazionale.

Per Roberto Minerdo, Presidente di ONTM, “questo accordo mira a sviluppare iniziative sinergiche di promozione e diffusione della cultura del Mare, potendo contare – da un lato – sulle competenze e sinergie già proprie del capitale dell’Osservatorio, il quale si pone l’obiettivo, tra gli altri, di riunire e accogliere a un unico grande tavolo di concertazione i rappresentanti del Cluster Mare e – dall’altro – sul principale attore nazionale del campo marittimo, capace di riunire sotto la propria bandiera oltre 55.000 iscritti, 80 basi nautiche e 254 strutture periferiche, vantando una capacità di disseminazione e di aggregazione unica nel panorama Italiano della nautica civile. Il tutto – anche sulla scorta della redazione del primo Piano del Mare Nazionale fortemente voluto dall’attuale forza di Governo, che ha visto la nascita di un organismo, quale è il CIPOM, in grado di raccogliere le istanze e gli spunti dei principali soggetti istituzionali ed economici del paese – con la finalità di porsi quale vettore sinergico per il tramite del quale costruire solide fondamenta alla nuova Politica del Mare italiana, cui tutti gli attori del Cluster oggi dovrebbero tendere”.

“La nascita di questo sodalizio vede ONTM, con le competenze proprie della propria struttura organizzativa interna e con la forza progettuale e relazionale dei propri Partner Corporate e Istituzionali, al servizio di uno dei principali operatori italiani del Cluster marittimo civile, con la finalità specifica di sviluppare iniziative volte tanto a un’attività di sempre più forte disseminazione della cultura marittima italiana nei confronti della collettività, quanto a una progettualità concreta e fattiva nel comparto dell’innovazione tecnologica ed economico sociale. D’altronde, missione di ONTM è sempre stata quella di creare un concreto impatto di valore a valle delle proprie attività: la possibilità di sviluppare parte di essa con uno storico attore italiano quale è Lega Navale Italiana creerà sicuramente i presupposti per la riuscita di progetti altrimenti non realizzabili”. Così Federico Ottavio Pescetto, Direttore Generale di ONTM.

La Lega Navale Italiana si racconta attraverso le parole del Presidente Nazionale, Donato Marzano, e della Presidente della LNI Sezione di Ostia, Carola De Fazio, a “L’uomo e il mare”, la rubrica di Giulio Guazzini dedicata al mare e alla vela in onda su Rai Sport.

Il servizio, registrato nella base nautica della Lega Navale di Ostia, andrà in onda il 21 dicembre, dalle ore 22.55 sul canale 58 del digitale terrestre e in replica il giorno successivo alle 2.30 su Rai 2.

Dulcinea, la barca impegnata nella campagna "Una vela per il cuore" promossa da Cardioteam Foundation Onlus in collaborazione con la Lega Navale Italiana, è approdata al Porticciolo del Molosiglio, base nautica della Sezione LNI di Napoli.

Dopo i numerosi screening effettuati in Liguria, Toscana e Lazio e la presentazione del progetto alla Lega Navale Italiana Sezione di Ostia (CLICCA QUI per saperne di più), l'equipe di Cardioteam è arrivata a Napoli, dove da oggi fino al 23 dicembre e dall'8 al 12 gennaio prossimi proseguirà l’attività di controllo cardiologico gratuito in favore della popolazione tra i 50 e i 75 anni, con la finalità di contribuire a ridurre il numero di decessi causati da attacchi cardiaci e ictus, tutt’oggi in Italia le principali cause di mortalità e invalidità.

Dulcinea, una barca a vela storica di 14 metri in legno costruita nel 1991 dal cantiere Carlini su progetto di Carlo Sciarelli e iscritta al registro del naviglio della Lega Navale Italiana, è attrezzata di sonographer ed ecocardiogramma wireless e navigherà percorrendo oltre 3000 miglia nautiche, toccando 27 porti italiani, con ultima tappa a Trieste, in occasione della Barcolana 2024.

Tutte le persone dai 50 ai 75 anni che saranno sottoposte ad ecocardiogramma riceveranno l’esito del test e una brochure sullo stile di vita da adottare per prevenire infarto e ictus. Nella tenda di Cardioteam Foundation Onlus, allestita in ogni porto di approdo, si farà formazione su alimentazione, attività fisica, controllo della pressione arteriosa, del diabete e del colesterolo nel sangue.

 

Salire a bordo di Dulcinea è facile:

  • Per chi ha tra i 50 e i 75 anni e vuole sottoporsi all'ecocardiogramma gratuito è necessario prenotarsi sul sito https://cardioteamfoundation.org/. L'agenda delle prenotazioni è disponibile nei giorni precedenti l'approdo in ogni porto.
  • Tutti possono contribuire donando uno o più miglia nautiche sul sito della Rete del Dono, nella pagina dedicata al progetto https://www.retedeldono.it/it/cardioteam/una-vela-per-il-cuore. Un modo per essere vicini a Cardioteam – Una vela per il cuore e soffiare sulle vele della solidarietà.

 

Il programma di Cardioteam – Una vela per il cuore è sostenuto dalla Lega Navale Italiana con il prezioso contributo di Creostudios e grazie alla sponsorizzazione di Fondazione Buzzi Unicem e GSD Foundation.

 

Ha preso il largo il progetto “Una vela per il cuore”, la campagna di screening del cuore unica promossa da Cardioteam Foundation Onlus in collaborazione con la Lega Navale Italiana.

La Lega Navale Italiana Sezione Lido di Ostia ha ospitato oggi la presentazione della campagna nazionale al pubblico e ai media. Per l'occasione, sono intervenuti il Presidente di Cardioteam Foundation Onlus, il dottor Marco Diena e il Vicepresidente della Lega Navale Italiana, l’ammiraglio Luciano Magnanelli.

“La prevenzione – afferma il Presidente di Cardioteam Foundation Onlus, dottor Marco Diena – salva più delle cure!  Credo fortemente nell’importanza della prevenzione. Le malattie cardiovascolari hanno il triste primato di essere la prima causa di morte per infarto e di invalidità per ictus superando tutti i tumori messi assieme. Ma le malattie cardiache non sono una fatalità, possono essere individuate e curate.  Nessuna fascia di popolazione è totalmente esente dal rischio, neppure quella giovanile. È importante però che tutti sappiano che ai fattori di rischio non modificabili, riconducibili all’età, al sesso e alla familiarità, si aggiungono quelli cosiddetti modificabili, che dipendono esclusivamente dallo stile di vita. Nel tour Cardioteam - Una vela per il cuore portiamo la cultura della prevenzione in mezzo alla gente, distribuiamo a tutti materiale informativo, così che ogni tappa ci consenta di raggiungere migliaia di persone, i loro amici, i loro familiari… Più gente riusciamo ad informare, più gente riusciremo a salvare!”.

“La Lega Navale Italiana supporta la campagna nazionale di prevenzione cardiologica di Cardioteam - Una vela per il cuore con i soci e le strutture periferiche coinvolte lungo tutta la rotta. La nostra associazione – dichiara il Vicepresidente della Lega Navale Italiana, l’ammiraglio Luciano Magnanelli – è attivamente impegnata nella diffusione della cultura della prevenzione sanitaria e dello sport come fattore di riabilitazione e benessere psico-fisico per la persona. Recentemente, le Sezioni della Lega Navale Italiana della Sicilia orientale hanno fatto squadra con esperti medici e pazienti in progetti di sensibilizzazione sulla talassemia e l'endometriosi, unendo gli aspetti nautici e sanitari all’attenzione ai valori della legalità, con l'impiego di imbarcazioni sequestrate alla criminalità organizzata e assegnate alla Lega Navale Italiana per lo svolgimento di iniziative di interesse generale. La promozione di attività di pubblico interesse in favore della popolazione, come quella presentata oggi alla Sezione LNI di Ostia, rientra appieno nello spirito e nella missione dell’associazione”.

A percorrere le oltre tremila miglia nautiche è “Dulcinea”, una barca a vela storica di 14 metri in legno costruita nel 1991 dal cantiere Carlini su progetto di Carlo Sciarelli e iscritta al registro del naviglio della Lega Navale Italiana, che ha vinto diverse regate in Italia e all’estero nella classe “Spirit of Tradition”. Dopo la tappa in Toscana, l’imbarcazione di Cardioteam, attrezzata di sonographer ed ecocardiogramma wireless, è approdata negli scorsi giorni al Porto Turistico di Roma. Dall’inizio del viaggio sono migliaia le persone raggiunte dai materiali distribuiti nei porti e oltre 800 gli ecocardiogrammi gratuiti effettuati a soggetti da 50 a 75 anni. Tutte le persone che sono state sottoposte ad ecocardiogramma hanno ricevuto l’esito del test e una brochure sullo stile di vita da adottare per prevenire infarto e ictus. Nella tenda di Cardioteam Foundation Onlus, tutti hanno potuto capire meglio l’importanza per la propria salute di alimentazione, attività fisica, controllo della pressione arteriosa, del diabete e del colesterolo nel sangue.

Il programma è sostenuto dalla Lega Navale Italiana con il prezioso contributo di Creostudios e grazie alla sponsorizzazione di Fondazione Buzzi Unicem e GSD Foundation ETS.

 

IL VIAGGIO DI CARDIOTEAM – UNA VELA PER IL CUORE

Per la prima volta in Europa la fondazione, con il supporto delle basi nautiche e dei soci della Lega Navale Italiana, porta una barca attrezzata di sonographer ed ecocardiogramma wireless in giro per l’Italia per un intero anno toccando quasi 30 porti ed effettuando oltre 3000 ecocardiogrammi gratuiti a soggetti da 50 a 75 anni.

 

  • 1 barca, Dulcinea
  • 12 mesi
  • 30 tappe
  • Centinaia di volontari
  • Oltre tremila miglia nautiche da percorrere
  • Più di 3000 ecocardiogrammi gratuiti da effettuare

 

Sono questi i numeri di Cardioteam - Una vela per il cuore, un progetto unico in Europa che nasce dall’idea del cardiochirurgo Marco Diena, presidente di Cardioteam Foundation Onlus, e che prosegue il grande viaggio di screening svolto dal Cardiovan di Cardioteam. Dal 2014 ad oggi Cardioteam Foundation Onlus, grazie all’aiuto di cardiochirurghi e cardiologi e professionisti non medici che fanno parte della fondazione, ha raggiunto 48 città italiane e sono stati effettuati più di 16.000 ecocardiogrammi gratuiti per informare sull’importanza della prevenzione nel ridurre il numero di decessi causati da attacchi cardiaci e ictus, che rappresentano tutt’oggi le principali cause di mortalità e invalidità.

Da oggi la campagna on the road allarga i propri orizzonti e si sposta sul mare per un’impresa unica: circumnavigare l’Italia grazie al supporto operativo e logistico delle strutture e dei soci della Lega Navale Italiana, da 126 anni impegnata in attività socio-solidali, portando la cultura della prevenzione in oltre 30 porti italiani ed effettuando ecocardiogrammi gratuiti alla popolazione.

 

Salire a bordo è facilissimo.

  • Per chi ha tra i 50 e i 75 anni e vuole sottoporsi all’ecocardiogramma gratuito è necessario prenotarsi sul sito https://cardioteamfoundation.org/. L’agenda delle prenotazioni è disponibile 15 giorni prima dell’approdo in ogni porto.
  • Tutti possono contribuire donando uno o più miglia nautiche sul sito della Rete del Dono, nella pagina dedicata al progetto https://www.retedeldono.it/it/cardioteam/una-vela-per-il-cuore. Un modo per essere vicini a Cardioteam –Una vela per il cuore e soffiare sulle vele della solidarietà.

Nel primo semestre, fino a febbraio, Dulcinea solcherà le coste tirreniche dell’Italia e quelle della Sicilia.  Da marzo a settembre 2024 Cardioteam – Una vela per il cuore si sposterà sulla costa ionica e adriatica.

Il viaggio di Cardioteam – Una vela per il cuore è diviso in due semestri ed è dedicato a due grandi uomini e marinai: l’Avv Gianfranco Putaturo e l’Ing. Sandro Buzzi.

L'avvocato Gianfranco Putaturo è stato un grande appassionato di vela e di regate, già presidente dello Yacht Club Torino, ha portato in Italia la classe J 24 di cui è diventato presidente. Ha il grande merito di aver avvicinato alla vela tantissimi giovani e non sul Tikka uno swan 43 che aveva vinto la Middle Sea Race.  Regatava sugli 8 M SI con Straulino e con i più forti velisti italiani vincendo innumerevoli trofei.

L’Ing. Sandro Buzzi, Amministratore Delegato e Presidente del gruppo Buzzi per quasi 40 anni, insignito nel 1998 del titolo di Cavaliere di Lavoro, è mancato il 4 settembre 2023 all’età di 90 anni. Sandro Buzzi nutriva un grande amore per il mare, in particolare per la navigazione d’altura a vela. Sono moltissime le competizioni alle quali ha partecipato come skipper, a qualsiasi livello, sia in Mediterraneo sia in Oceano. Ha trasfuso in questo hobby la stessa passione per l'ingegneria che gli derivava dal lavoro quotidiano, partendo dall'utilizzo del sestante per arrivare allo sviluppo di innovazioni come il doppio timone e la chiglia basculante.

 

www.unavelaperilcuore.it

 

CARDIOTEAM FOUNDATION ONLUS, nata a Torino nel 2008 grazie all’impegno del Dottor Marco Diena e di coleghi cardiologi, è la prima Fondazione in Italia che si dedica alla ricerca, alla formazione, alla solidarietà e alla prevenzione nel settore delle malattie di origine cardiovascolare. Cardioteam Foundation da anni si batte per la cultura della prevenzione dell’infarto e del’ictus che sono ancora la prima causa di mortalità e di invalidità nel nostro paese. La prevenzione è uno dei principali valori per la salute e il benessere della persona ed è dimostrato che può salvare più persone delle cure abituali.

LEGA NAVALE ITALIANA, fondata alla Spezia nel 1897, è un ente pubblico non economico a carattere associativo che opera nell’ambito della diffusione della cultura marittima e delle tradizioni marinaresche, della formazione nautica, degli sport acquatici, della protezione ambientale e dell’inclusione sociale, con particolare attenzione ai giovani, alle persone con disabilità e in condizione di svantaggio sociale ed economico. L’associazione conta ad oggi oltre 53.000 soci ed è articolata in 255 strutture periferiche presenti su tutto il territorio nazionale.

RETE DEL DONO è la realtà leader nel terzo settore italiano che fa da incubatore per l’innovazione degli Enti del Terzo Settore, attraverso il digitale e il crowdfunding (di tipo donation based e personal fundraising).  La piattaforma permette l’incontro e la condivisione delle buone cause delle Organizzazioni non profit con la loro community e i loro sostenitori: individui, personal fundraiser, aziende, enti e istituzioni. L’impegno concreto di Rete del Dono è quello di diffondere la cultura del dono e del personal fundraising, come espressione di impegno civile e di cittadinanza attiva. 

LA FONDAZIONE BUZZI UNICEM ETS nasce nel 2003 a Casale Monferrato per volontà di Buzzi Unicem S.p.A. (oggi Buzzi S.p.A.), con lo scopo di promuovere e sostenere interventi rivolti al miglioramento della diagnosi e della cura del Mesotelioma Maligno, un tumore particolarmente aggressivo legato all’esposizione ambientale e professionale all’amianto. Questa grave patologia costituisce un fenomeno sociale con effetti estremamente preoccupanti nel casalese, sede in passato di lavorazioni industriali per la produzione di manufatti contenenti amianto.

GSD Foundation ETS è l'ente non profit del Gruppo San Donato e ne promuove i valori di Umanità, Innovazione e Sostenibilità attraverso progetti dall'alto valore sociale. La sua vision si fonda sulla creazione di sinergie tra le scienze biomediche e l’organizzazione sanitaria, sulla sostenibilità e sull’attenzione al benessere delle persone. La prevenzione delle malattie, la ricerca scientifica d’avanguardia e l’umanizzazione delle cure sono al centro del suo impegno. I fondi raccolti attraverso le iniziative di fundraising sono utilizzati per finanziare le attività di umanizzazione e i progetti scientifici della GSD Foundation ETS.

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