Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy. 

Una bella sinergia tra le Sezioni LNI del Piemonte ha reso possibile l'avventura dei 27 Scout AGESCI del Gruppo di Rignano 1 (Firenze) presenti sul Lago Maggiore dal 9 al 12 agosto scorsi.

Hanno collaborato nell’impresa la Lega Navale di Vercelli, che ha promosso l'iniziativa, la Lega Navale di Arona che ha risolto le questioni logistiche per il pernotto sulla sponda lombarda e soprattutto la Lega Navale di Meina, che ha potuto offrire ospitalità presso la sede alle tende degli Scout per i pernottamenti sulla sponda piemontese, oltre ad essere stata il punto di partenza dell'attraversamento in sicurezza del Lago Maggiore, dalla sponda piemontese alla sponda lombarda utilizzando i kayak messi a disposizione dalle Sezioni di Meina e di Arona, con il prezioso supporto della Guardia Costiera. 

Ancora una volta si è dimostrato che la sinergia tra più strutture è vincente oltre che gratificante per tutti i soci LNI che hanno collaborato, ma soprattutto rimane di questa esperienza l'emozione della loro spensieratezza ed allegria e la ricchezza dei valori condivisi.

Si è svolta domenica 23 luglio la seconda e conclusiva regata della XVI edizione del Trofeo Challenger Adriatic Cup di Coastal Rowing (canottaggio costiero), organizzata dalla Lega Navale Italiana di San Benedetto del Tronto.

Le gare si sono svolte sullo specchio acqueo prospiciente la sede del Centro Sportivo LNI (concessione 45 bis), su un percorso di gara sviluppato a trapezio lungo circa 4.600m. Sotto il sole di luglio, in una delle giornate più calde della stagione, sono stati 80 gli atleti gara al via, 12 i circoli remieri, 6 le diverse regioni italiane rappresentate (Marche, Abruzzo, Puglia, Emilia Romagna, Veneto, Lazio).

All'ormai tradizionale appuntamento stagionale “endurance” hanno risposto con rinnovato entusiasmo ed agonismo canottieri e canottiere delle categorie senior e master, che si sono sfidati su imbarcazioni coastal rowing a 4 vogatori con timoniere, in equipaggi maschili, femminili e misti. Oltre alle imbarcazioni societarie, sono state utilizzate nelle regate anche imbarcazioni Kanghua di nuova generazione, fornite dalla Lova Racing Boats.

Il programma gare ha visto in acqua 8 diverse categorie, suddivise per età e genere, molte di esse dominate dai numerosi equipaggi schierati dalla S.C. Pesaro, che vince l’edizione 2023. La squadra pesarese ha ricevuto l’ambito Trofeo, istituito nel 2008 proprio dalla LNI San Benedetto del Tronto, dal Delegato Regionale della Lega Navale Italiana, C. Amm. Andrea Fazioli e dal Consigliere della Federazione Italiana Canottaggio, Settore Coastal Rowing e Beach Sprint, Luciana Reale, che hanno presenziato tutta la manifestazione.

I quattro equipaggi della Lega Navale Italiana di San Benedetto conquistano 3 argento (Senior femminile, Master 43-54 femminile, Master Misto Open), ed un quinto posto (Senior maschile). Alla fine della tappa giocata in casa, il cui punteggio si somma ai punti ottenuti durante la tappa di Porto San Giorgio del 2 luglio scorso, la LNI di San Benedetto si aggiudica il secondo posto nella classifica generale.

Podio anche per gli equipaggi del C.C. La Pescara, con un oro e due argenti. Portano a casa rispettivamente un oro e un bronzo anche gli equipaggi della S.C. Montefeltro e C.C. Barion.

A fine regate tutti gli atleti, i giudici, gli assistenti e gli accompagnatori hanno pranzato insieme presso il Centro Sportivo LNI, nel clima di vivace e conviviale amicizia che da sempre caratterizza questa manifestazione.

L’organizzazione della giornata è stata possibile grazie alla partecipazione attiva e spontanea di molti volontari, soci e atleti della sezione, che hanno messo a disposizione del gruppo sportivo canottaggio il proprio tempo e le molteplici competenze necessarie alla buona riuscita dell’evento.

Un ringraziamento speciale anche ai partner della Lega Navale San Benedetto del Tronto per il loro continuo sostegno: Decathlon San Benedetto del Tronto, Sabelli Spa, Fortek Nautica, Ciù Ciù Tenimenti Bartolomei, Dienpi, Filotei Group, Inim Electronics ed al patrocinio dell’Amministrazione Comunale e della Regione Marche.

 

Gli equipaggi Della Lega Navale Italiana Di San Benedetto:

Senior F

2° - De Luca Martina, Meo Arianna, Travaglini Martina, Meneghetti Allegra (Padova Sc), Gazzoli Francesco (Timoniere)

Senior M

5° - Airini Giorgio, Albini Stefano, Gazzoli Francesco, Travaglini Davide, Fede Fausto (Timoniere)

Master F 43-54

2° - Antonelli Patrizia, Capretta Monica, Bastarelli Paola, Gottardo Anna, Ripani Paola (Timoniere)

Master Misto Open

2° - Bozzoni Pantaleoni Cristiana, Ripani Paola, Fede Fausto, Lucentini Marco (Sportinsieme), Bastarelli Paola (Timoniere)

Il 26 e 27 agosto scorso la Lega Navale Italiana Sezione di Manfredonia è stata protagonista di una grande manifestazione sportiva: il Campionato Nazionale UISP di nuoto in acque libere, che ha visto la partecipazione di circa duecento nuotatori provenienti da diverse regioni, a cui si è aggiunta la tradizionale “Gran Nuotata del Golfo”, giunta alla 40^ edizione, e la terza edizione non competitiva del “Trofeo Little Sharks” per bambini e ragazzi.

La Sezione di Manfredonia, co-organizzatrice di tutto l'evento sportivo, ha rappresentato il punto di riferimento per la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera e la Guardia di Finanza, predisponendo i campi di gara e mettendo a disposizione mezzi di supporto necessari.

La sede sportiva della LNI Manfredonia è stata la base logistica dell'intera manifestazione e tutte le partenze e gli arrivi sono avvenuti nello specchio acqueo del corridoio di lancio della Sezione.

BURRASCHE

Diario di bordo 2022

 

Edizioni Efesto
Autore: Carlo Romeo
Pagine: 263; € 15

 

Il mare come metafora di vita “per guardare lontano e tenere stretto l’intreccio tra passato e presente”. Così racconta Paolo Mieli nell’intervista che introduce Burrasche. Diario di bordo 2022 (Edizioni Efesto, 2022) di Carlo Romeo. Il giornalista e scrittore torna in libreria dopo i successi editoriali di Di mare, barche e marinai (Mursia, 2015), Mollare gli ormeggi (Longanesi, 2010) e Boatpeople (Longanesi, 2007). Sfogliando Burrasche, il lettore ha la sensazione di trovarsi tra le mani una bussola per navigare in un anno burrascoso, il 2022, segnato dal passaggio da una pandemia globale ad una guerra combattuta alle porte dell’Europa. Accanto ad un’analisi accurata e mai scontata delle vicende e dei personaggi protagonisti dell’attualità politica nazionale e internazionale, non mancano riflessioni e racconti sul mare e sulla vela, in un intreccio tra vicende professionali e ricordi personali dell’autore. Nell’anno appena trascorso si sono celebrati tre importanti traguardi per la gente di mare, come il 91° anniversario del Vespucci, protagonista dei reportage di Carlo Romeo per San Marino Rtv – tra le produzioni televisive più significative sulla “nave più bella del mondo” – raccontata dall’autore in oltre quattromila miglia di navigazione, ma anche il 70° dell’impresa sportiva ad Helsinki di uno dei più celebri comandanti del veliero della Marina Militare: Agostino Straulino. L’ammiraglio e velista istriano è stato al timone del Ferian, il Gib Sea 372 di Romeo, che ha visto avvicendarsi a bordo personaggi di spicco della marineria italiana come Mario Di Giovanni, anche lui istriano come Straulino e di fatto fondatore di Marivela all’interno della Marina Militare. Il 2022 è stato un anno particolare anche per la Lega Navale Italiana, che ha celebrato 125 anni di storia. In alcune delle pagine più belle per chi ama il mare e la vela, Romeo racconta del suo viaggio estivo nelle sezioni pugliesi della LNI: “La Lega è fatta di persone che amano il mare, il proprio mare. […]. In tutte le sezioni in cui mi è capitato di fermarmi ho trovato sempre accoglienza e amicizia di mare che – come quella di montagna – è solida anche fra sconosciuti che si incrociano per pochissimi minuti ma che frequentano da sempre la stessa vita.” Quel senso di comunità, quell’attenzione al sociale e alla protezione dell’ambiente, che la Lega Navale da oltre un secolo promuove attraverso numerose iniziative in tutta Italia e di cui l’autore, per sua stessa ammissione, si definisce storico e orgoglioso socio.

 

Recensione pubblicata sulla rivista Lega Navale