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Il 12 maggio scorso si è tenuto a Maruggio (TA) il secondo evento programmato del progetto Erasmus con allievi e docenti di quattro nazioni: Polonia, Romania, Bulgaria e Croazia. Presenti per l’occasione al Grand Hotel dei Cavalieri, la Sezione della Lega Navale Italiana di Campomarino di Maruggio, l’Istituto Alberghiero Mediterraneo di Pulsano e Maruggio con docenti e studenti, il Rotary Club Manduria con il Delegato Dott. Nino William Camassa, il Liceo "De Sanctis" di Manduria con il Delegato Scolastico prof. Francesco Prudenzano, l’Ufficio Marittimo Locale con il Comandante Cosimo Di Napoli, il Comando della Stazione dei Carabinieri di Manduria oltre a rappresentati delle istituzioni civili e militari onorati ed orgogliosi di accogliere i graditi ospiti.

Ha aperto i lavori il Presidente della LNI di Campomarino di Maruggio, Ing. Antonio Gigante che ha salutato le autorità intervenute, allievi, docenti e soci. Per tutti parole di stima e di apprezzamento per l’impegno profuso nei due eventi, che hanno visto la Sezione in prima linea nell'organizzazione delle conferenze, della logistica, dell’intrattenimento e delle uscite in barca degli ospiti. Si sono alternati i rappresentanti delle istituzioni facendo sentire la loro vicinanza ad allievi e accompagnatori che, grazie alla traduzione in simultanea, hanno particolarmente apprezzato l'accoglienza. Entrati nel vivo dei lavori programmatici, il Presidente Gigante ha relazionato sulla tematica: "A sustainable table for multiculturalism and inclusion". Il Delegato Regionale LNI per la Puglia settentrionale, Dott. Marcello Zaetta, in visita alla Sezione, ha gradito rivolgere i saluti ai presenti con un suo pensiero in inglese particolarmente significativo ed applaudito.

Al termine dei lavori conferenziali, il Presidente Gigante ha ringraziato i rappresentanti istituzionali per la loro vicinanza alla LNI di Campomarino di Maruggio e lo staff dirigenziale dell'Hotel dei Cavalieri per la sempre puntuale e professionale ospitalità. L'intero gruppo si è poi trasferito sul porto di Campomarino dove tre imbarcazioni a vela dei soci LNI si sono alternate in uscite in mare con gli “apprendisti marinai”, che hanno avuto modo di ammirare uno dei tratti di costa più affascinanti ed interessanti visto dal mare, proprio quest’anno per la quinta volta “Bandiera Blu”. Il Presidente al termine delle uscite in mare ha ringraziato ed ha espresso parole di elogio e di stima agli equipaggi per il loro fattivo ed impareggiabile impegno in queste manifestazioni. Anche durante la visita alla sede di Piazza Italia "Torre dei Molini”, il Delegato Regionale Zaetta ha espresso apprezzamento per i mezzi e le attrezzature di cui si è dotata la Sezione e delle grandi potenzialità per il presente ed il futuro, formulando i migliori auspici per un’adeguata preparazione atletica in funzione dei Giochi del Mediterraneo 2026.

Un'esperienza unica ed entusiasmante la presentazione delle attività della Sezione della Lega Navale Italiana di Barletta nella strada principale della città, ai piedi del Colosso venuto dal mare “Eraclio”.

Il canottaggio, punta di diamante del sodalizio, era presente con una imbarcazione e relative attrezzature pronte per i prossimi mondiali di Coastal Rowing e Beach Sprint che si svolgeranno a Barletta dal 28 settembre al 8 ottobre. A presentare questa disciplina sportiva oltre agli allenatori, anche una rappresentanza dei giovani atleti della Sezione.

Presente anche il gruppo sportivo della vela, praticata da meno di un anno ma che ha già fatto registrare notevoli successi. L’esposizione di Kite surf e di altre attrezzature ha affascinato i tanti visitatori che hanno potuto toccare con mano gli strumenti utilizzati da appassionati di uno sport davvero suggestivo. Barletta, con le sue spiagge e il suo mare, è una città ideale per questo sport fortemente in crescita.

La subacquea, con due istruttori LNI tra cui uno degli ultimi “palombari” ancora in attività, ha curato l’esposizione di pezzi unici come lo scafandro, la muta e le scarpe di piombo utilizzate dai palombari di professione oltre alle attrezzature subacquee per immersioni in ARA e apnea.

La pesca, specie il bolentino, è un'altra attività sportiva molto praticata grazie alla generosità del nostro mare. In esposizione canne da pesca e mulinelli da utilizzare nelle diverse pratiche di pesca. Alcuni soci sono stati felici di descrivere ai visitatori i vari tipi di mulinelli e canne e le varie modalità di pesca utilizzate.

Punta di diamante è stata la presenza del decano della Lega Navale di Barletta, Damiano, marinaio da sempre, che dall’alto della sua “tenera” età ha realizzato e cucito una rete sotto gli occhi affascinati dei tanti visitatori. In esposizione un antico “rezzaglio” - rete piombata che si lancia per la cattura dei pesci - utilizzata da suo nonno pescatore nell’800.

Il gazebo istituzionale allestito per l'occasione dai dipendenti della LNI di Barletta e da diversi soci ha consentito di vivere questa esperienza unica e suggestiva. In bella mostra il crest della Sezione e tante testimonianze della quasi centenaria vita della Sezione LNI di Barletta. Il personale ha dato informazioni ai tanti visitatori che con interesse hanno conosciuto una delle realtà più vivaci della città. Tra i visitatori anche gli assessori allo sport e alla cultura del Comune di Barletta e il comandante della locale Capitaneria di Porto.

È terminato martedì 4 aprile il corso di alfabetizzazione nautica tenuto dalla Sezione della Lega Navale Italiana di Firenze-Prato alle scuole secondarie di primo grado Gramsci di Firenze.

Il corso ha visto impegnati 75 ragazzi e 9 istruttori nautici della Sezione che hanno tenuto 16 ore di lezioni teoriche presso la stessa scuola Gramsci relativamente ai temi classici di marineria, di vela e di ecologia marina.

Al termine del periodo delle lezioni svolte in aula i giovani si sono cimentati, nonostante la mancanza di uno specchio d’acqua idoneo, in 20 ore di “pratica” con il simulatore di vela presso la sede della Sezione LNI di Firenze-Prato.

Queste brevi lezioni di alfabetizzazione sono una tappa iniziale indispensabile in cui, oltre ad imparare i principi fondamentali della vela, terminologia, nodi, venti e prime manovre, questi giovani "terrestri" fiorentini possono farsi un'idea dei tipi di imbarcazione e dei differenti approcci che si possono avere, in modo da valutare come proseguire per imparare ad andare a vela, nonché a rispettare il mare e ad amarlo.

Le insegne della Lega Navale Italiana di Salerno sono state protagoniste negli ultimi impegni sportivi di vela che si sono svolti nelle acque antistanti la città di Salerno.

Nelle gare di recupero svoltesi sabato scorso, che hanno chiuso il 41° Campionato Invernale d’Altura del Golfo di Salerno cominciato il 18 dicembre scorso, i natanti del sodalizio del presidente Fabrizio Marotta hanno fatto man bassa di titoli. In particolare, si assegnavano il Trofeo Enrico Paglioli (intitolato al Past President che ha significativamente rappresentato i valori della Lega Navale Italiana negli anni ’90) messo in palio dalla stessa Lega Navale Italiana di Salerno ed il Trofeo Coppa Canottieri Irno dell’omonimo circolo storico salernitano.

Per il Trofeo Paglioli, in classe Crociera Regata la vittoria è andata a Stupefacente (LNI Salerno), davanti a X-Tension (C.d.V. Salerno) e Rotevistà 2.0 (C.V. Ondabuena), mentre in classe Gran Crociera ad avere la meglio è stata Balthazar (LNI Salerno) su Andaleade (LNI Salerno) e Giaros (C.d.V. Salerno).

Per la Coppa Canottieri Irno, in classe Crociera Regata ancora Stupefacente (LNI Salerno), davanti a Rotevistà 2.0 (C.V. Ondabuena) e Vulcano (Azimut). A spuntarla in classe Gran Crociera è stata Andaleade (LNI Salerno) davanti a Giaros (C.d.V. Salerno) e Balthazar (LNI Salerno).

In classe ORC Sportboat, per entrambe le competizioni Beau Geste (C.d.V Salerno), si è piazzata davanti a Spiffero (LNI Salerno).

Alla luce dei risultati della giornata di recupero anche la classifica finale del 41° Campionato Invernale d’Altura del Golfo di Salerno ha fatto registrare il dominio della Lega Navale Italiana di Salerno, piazzando sue imbarcazioni in testa a due classi su tre e in più posizioni da podio. In classe Crociera Regata: 1° Stupefacente di Antonello Stanzione (LNI Salerno), 2° X-Tension di Roberto Guerrasio (C.d.V. Salerno), 3° Vulcano di Costantino Mancusi (Azimut Salerno).

In classe Gran Crociera: 1° Andaleade di Andrea Calvanese (LNI Salerno), 2° Balthazar di Fabrizio Sarracino (LNI Salerno), 3° Giaros di Giuseppe Palladino (C.d.V. Salerno).

In classe ORC Sportboat: al 1° posto Beau Geste di Daniela Natella (C.d.V Salerno), 2° Spiffero di Giuseppe Perna (LNI Salerno), 3° Area 51 di Fabrizio Marotta (LNI Salerno).

Questa edizione ha visto impegnati nel Comitato Organizzatore ben 6 circoli salernitani (Compagnia della Vela Salerno a cui competeva la presidenza di turno, Circolo Canottieri Irno, Lega Navale Italiana di Salerno, Club Velico Salernitano, Azimut Salerno, ed ASD Marina) oltre alla collaborazione esterna della LNI Agropoli per la tradizionale tappa Salerno-Agropoli dello scorso 28 gennaio e per la giornata di prove in acque agropolesi del giorno successivo.

In totale ben 20 imbarcazioni hanno partecipato alla competizione.