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Nell’ambito dell’iniziativa di nautica solidale “Vele bianche” 2023, la Sezione della Lega Navale Italiana di Riccione, in collaborazione con il Centro 21, ha avvicinato al mare un gruppo entusiasta di persone con disabilità, navigando sotto costa sino a Porto Verde per incrociare l’ammiraglio Romano Sauro al comando della sua Galiola III, imbarcazione a vela impiegata dal 2016 al 2018 nel progetto “Sauro100”, in memoria dei cento anni dalla morte di Nazario Sauro.

Romano Sauro, già Commissario straordinario della Lega Navale Italiana dal 2015 al 2017, ha partecipato alla “Vele bianche” per donare la propria imbarcazione Galiola III alla Sezione di Riccione, con l’obiettivo di potenziare il perseguimento degli scopi di promozione sociale dell’associazione.

Il direttivo della Sezione di Riccione ha ringraziato l’ammiraglio Sauro per il gesto generoso che consentirà di rendere ancora più efficace l’azione della LNI in favore dell’avvicinamento al mare per tutti.

Sabato 1 luglio Genova ospiterà una vera e propria festa internazionale della vela con il Grand Finale di The Ocean Race, la partenza per il Giro del mondo di Nave Amerigo Vespucci e l’avvio della terza edizione del Marina Militare Nastro Rosa Tour, con un articolato programma di eventi nel corso dell’intera giornata.

Non mancherà la Lega Navale Italiana a questo grande evento mondiale. La LNI sarà infatti presente con la flotta ligure delle Hansa 303 che veleggerà dalle 11 alle 12 al Porto Vecchio, presso la banchina antistante i Magazzini del Cotone, dove si trova ormeggiata nave Vespucci. Dalle 13.40 le sei Hansa della Lega Navale, con le loro vele colorate, sfileranno fino alle bocche del porto al seguito del Vespucci e del catamarano Lo Spirito di Stella per portare un messaggio di inclusione sociale e di promozione della nautica solidale, in favore di un mare accessibile a tutti senza barriere.

La Lega Navale Italiana possiede il maggior numero di Hansa 303 attualmente presenti in Italia, derive estremamente stabili e inclusive che consentono la navigazione a vela anche a persone con gravi disabilità e ad equipaggi misti.

La lunga giornata si chiuderà all’Ocean Live Park con la premiazione, alle 17.15, dei campioni della 14ᵃ The Ocean Race, conquistata dall’equipaggio di 11th Hour Racing con la velista italiana, due volte olimpionica, Francesca Clapcich, prima azzurra a vincere la regata in equipaggio più lunga al mondo.

I riflettori sono tutti puntati su Genova grazie alle dirette su Rai Sport e in oltre 55 paesi nel mondo con Discovery ed Eurosport.

Il Centro Nautico Nazionale della Lega Navale Italiana di Sabaudia celebra i primi 50 anni di attività. Istituito sul Lago di Paola a seguito degli accordi tra la Lega Navale Italiana e l’Ufficio educazione fisica e sport della Marina Militare, in collaborazione con la Federazione Italiana Canottaggio e la Scuola Remiera della forza armata, il Centro Nautico di Sabaudia, insieme a quelli di Ferrara-Lido delle Nazioni, Taranto-San Vito e Belluno-Lago di Santacroce, contribuisce al perseguimento degli scopi statutari della LNI, ovvero l'avvicinamento e la formazione dei più giovani agli sport nautici della vela, della canoa e del canottaggio e l’educazione al rispetto dell’ambiente marino e delle acque interne.

Risale al 2 luglio 1973 l’avvio del primo corso estivo di canoa e canottaggio nel Centro Nautico Nazionale di Sabaudia, riservato ai ragazzi nati tra il 1958 e il 1961. Il corso, oggi come allora, aveva una durata di 10 giorni ed arrivò ad ospitare in questo primo turno ben 50 allievi. Il numero di posti disponibili si rivelò da subito insufficiente a fronte delle numerose richieste pervenute alla Presidenza Nazionale. Così, a partire dal 1974, i turni furono portati a tre e il numero dei frequentatori a 150. Negli anni le discipline sportive si sono ampliate, includendo anche la vela. In questi primi cinquant’anni di attività del Centro Nautico, migliaia di giovani tra gli 8 e i 18 anni hanno avuto l’opportunità di vivere un'esperienza unica di sport e divertimento a contatto con la natura.

I corsi estivi di vela, canoa e canottaggio nei Centri Nautici Nazionali della LNI sono strutturati per orientare i giovani verso gli sport nautici, dando la possibilità alle ragazze e ai ragazzi che non frequentano abitualmente il mare o i laghi di entrare in contatto con l’ambiente, la cultura e la pratica sportiva che ruotano intorno al mare e alle acque interne, seguiti con passione e professionalità dagli istruttori e dallo staff della Lega Navale Italiana, in collaborazione con la Marina Militare, la Federazione Italiana Vela, la Federazione Italiana Canottaggio e la Federazione Italiana Canoa e Kayak.

"I corsi nautici estivi della Lega Navale Italiana continuano a riscuotere grande interesse tra i più giovani e quest’anno abbiamo raggiunto il significativo traguardo di 1200 allievi iscritti. La Presidenza Nazionale continua ad investire risorse umane e finanziarie nei Centri Nautici Nazionali per avvicinare sempre più giovani al mare e agli sport nautici. Ho avuto modo di apprezzare di persona lo splendido lavoro che i nostri istruttori e lo staff svolgono a Sabaudia e negli altri Centri Nautici Nazionali. Il personale della LNI segue con passione e competenza i giovani allievi e il nostro obiettivo istituzionale non è solo quello di formare dei futuri velisti, canottieri e canoisti, ma dei marinai a 360° che imparino a conoscere, rispettare e proteggere il mare e le acque interne. Un’attività che ci vede impegnati durante l’anno nelle nostre basi nautiche presenti su tutto il territorio nazionale e nelle scuole, con i nostri delegati scolastici", ha affermato il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Amm. Donato Marzano.

Sono stati presentati il 28 giugno, nella sede della Lega Navale Italiana Sezione Lido di Ostia, i risultati della campagna velica del progetto LIFE A-MAR NATURA2000, che in 6 settimane di navigazione ha toccato 50 siti marini italiani della rete europea Natura2000. Un risultato importante che ha superato anche le aspettative iniziali: dovevano, infatti, essere 30 i gioielli naturali più ricchi del Mar Mediterraneo da visitare.

La campagna velica di Federparchi-Europarc Italia, Triton Research, Lipu e Fundación Biodiversidad ha attraversato per due mesi i luoghi più incontaminati del Tirreno, grazie al supporto della Lega Navale Italiana.

La conferenza stampa, moderata dalla giornalista ambientale Letizia Palmisano, è stata aperta dai saluti di Carola De Fazio, Presidente della Sezione della Lega Navale Italiana di Ostia, di Mario Falconi, Presidente del Municipio Roma X e del Capitano di Fregata (CP) Floriana Segreto.

Ha portato una sua testimonianza nel corso della conferenza Maurizio De Rossi, skipper di “Spyros”, barca impiegata nell’ultima tappa della campagna nel Lazio e in Campania.

Sono intervenuti per parlare dei risultati della campagna velica Stefano Picchi, Direttore scientifico Triton Research, Michele Valente, Responsabile comunicazione e promozione della Lega Navale Italiana, Giampiero Sammuri, Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, Francesco Carlucci, Direttore Federparchi e Alessandro Polinori, Vicepresidente Lipu/BirdLife Italia. Luca Santini, Presidente Federparchi-Europarc Italia, è intervenuto per le conclusioni con un videomessaggio.

“La campagna velica LIFE A-MAR NATURA2000 è stata supportata a livello operativo dalla Lega Navale Italiana che ha messo a disposizione di questa iniziativa le proprie basi nautiche, gli equipaggi, composti da soci esperti formati dal Centro Culturale Ambientale della LNI nella conduzione di attività scientifiche, quali l’impiego dell’app NauticAttiva e il test della sonda multiparametrica, oltre a cinque imbarcazioni sequestrate alla criminalità organizzata e riportate a nuova vita dalla LNI per attività di interesse istituzionale. Questa iniziativa, al pari della campagna “Vela e salute” condotta parallelamente in Sicilia Orientale”, è solo una delle tante attività che vedranno impiegate nei prossimi mesi queste imbarcazioni per la promozione della cultura del mare, dell’inclusione sociale, della protezione ambientale e dello sport per tutti”, ha dichiarato il responsabile comunicazione e promozione LNI, Michele Valente.

“Siamo soddisfatti dell’alta partecipazione dei cittadini per questa campagna, che mira a far emergere quei luoghi ancora poco conosciuti del nostro patrimonio marino. Con questo progetto, infatti, vogliamo sensibilizzare le persone a conoscere questo bene comune che è il mare”, ha dichiarato il direttore di Federparchi, Francesco Carlucci.

“Grazie al supporto e allo staff della LNI abbiamo intessuto una relazione volta a informare il maggior numero di cittadini sulle aree marine protette, ancora poco conosciute. Durante questo mese e mezzo di navigazione, infatti, abbiamo potuto far visitare molti siti inesplorati. Attraverso l’app che abbiamo presentato, inoltre, si potranno conoscere ancora più aree, dando voce a siti marini silenziosi”, ha affermato Stefano Picchi, Direttore Scientifico di Triton Research.

Alessandro Polinori, vicepresidente di Lipu/BirdLife Italia, si è invece detto “estremamente soddisfatto per questa bellissima iniziativa, dove realtà diverse tra loro si sono unite per parlare al grande pubblico e renderlo cosciente in merito alle aree marine protette presenti in Italia. Non è stato un compito facile, poiché molte di queste aree sono a largo delle coste, ma grazie a questa iniziativa, grandi e piccini, hanno potuto osservare la fauna e la flora delle aree marine protette, emozionandosi nel vivere un’esperienza a stretto contatto nella natura e seguendo comportamenti rispettosi per l’ambiente e la biodiversità”.

 

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A oltre 375 miglia dalla partenza del 2 giugno dal Salone Nautico di Venezia, i Timonieri Sbandati Marco Rossato e Igor Macera sono in procinto di affrontare lunedì a Leuca il fatidico giro di boa che li porterà ad abbandonare i capricciosi venti dell’Adriatico per navigare le acque del mar Ionio.

Il Giro d’Italia a vela dell’affiatato duo di marinai in carrozzina a bordo dello sloop Tornavento ha finora toccato 14 tappe fra quelle previste, visitando finora le Sezioni della Lega Navale Italiana di Venezia, Numana, Porto San Giorgio, Giulianova, Ortona, Vieste, Trani, Mola di Bari, Brindisi e Sanfoca. Domenica 2 luglio alle ore 19:00, sulla pagina Facebook della Lega Navale Italiana, andrà in onda la prima live per raccontare questo primo mese di navigazione.

La puntata sarà disponibile da lunedì anche sui canali Instagram e YouTube della LNI. Tornavento, seppur lenta per motivi strutturali, sta regalando grandi soddisfazioni al suo equipaggio. Nella lunga rotta l’inconsueto duo sta trovando equilibri tra le varie intensità del vento e la gestione di alcune manovre, quali ad esempio: la riduzione della randa con l'anticipo necessario, dando le mani di terzaroli per navigare in sicurezza.

Il motore elettrico, inoltre, garantisce sempre partenze senza problemi d’impurità, ingolfamenti, perdite di liquidi o altro propri dei propulsori endotermici: “Con l'elettrico si naviga nel silenzio più totale e senza vibrazioni; viaggiare in queste condizioni è pura meraviglia – sottolinea Rossato – e per questo dobbiamo davvero essere riconoscenti a BellMarine per il suo supporto.”  

Igor Macera, alla prima esperienza di circumnavigazione a vela della penisola che ha invece sorvolato spesso con i suoi alianti, ha affermato: “Non conoscevo il mar Adriatico e per me si è trattato di un grande apprendimento, mai avrei immaginato di trovare così tanti ostacoli navigando lungo la costa e alcune tappe sono state veramente sfinenti e piene di tensione. Al tempo stesso tutto è stato reso affascinante dalla conduzione sicura di Marco che quel mare l’aveva già solcato ed è riuscito a trasferirmi tranquillità nei frangenti difficili.”  

Uno dei principali obiettivi dell’impresa è di testare l’accessibilità o più complessivamente il “comfort” dei porti e dei marina visitati, mentre l'altro filo conduttore del Giro è la salvaguardia dell’ambiente marino e I Timonieri Sbandati, insieme al partner Marevivo, stanno sensibilizzando gli operatori e le nuove generazioni sui problemi che affliggono i nostri mari e gli oceani con consigli pratici sulle “buone pratiche” da osservare nel vivere il mare e con spiegazioni e dibattiti sull’importanza della Legge Salvamare, promossa da Marevivo con la Lega Navale Italiana e numerose associazioni che si occupano di mare.

 

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Mercoledì 28 giugno alle ore 11, presso la sede della Lega Navale Italiana Sezione Lido di Ostia, saranno presentati agli attori istituzionali e alla stampa i risultati della campagna velica del progetto LIFE A-MAR NATURA2000, ottenuti in 6 settimane di navigazione alla scoperta di alcuni dei gioielli naturali più ricchi del nostro Mar Mediterraneo. 

Il progetto di Federparchi-Europarc Italia, Triton Research, Lipu e Fundación Biodiversidad ha attraversato per due mesi i luoghi più incontaminati del mar Tirreno grazie al supporto della Lega Navale Italiana. Tra i circa 288 siti marini italiani Natura 2000 della “rete ecologica” istituita 30 fa dall’Unione Europea, che collega virtualmente tutti i siti più importanti per la conservazione di habitat e specie, la campagna velica si proponeva di toccarne almeno 30. 

I siti marini della rete Natura 2000 rappresentano uno scrigno di bellezza e biodiversità ancora poco conosciuto ma fondamentale, sia per i servizi ecosistemici che forniscono sia per gli obiettivi europei di conservazione del mare. Per questo nasce LIFE A-MAR NATURA2000, progetto finanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea, che ha l’obiettivo di informare, formare, educare, sensibilizzare e coinvolgere attivamente tutti i portatori di interesse del mondo del mare, dai turisti ai residenti, dalle istituzioni al mondo della ricerca, dagli operatori della nautica ai referenti delle attività sportive-ricreative, dai pescatori agli imprenditori locali, stimolando un’azione-reazione che porti a comportamenti più sostenibili, partecipativi e promotori di buone pratiche.

La campagna velica, organizzata e coordinata da Triton Research con il supporto operativo della Lega Navale Italiana, è stata raccontata con un diario di bordo condiviso sulle principali piattaforme social del progetto, che ha portato migliaia di appassionati ad esplorare, insieme agli equipaggi delle barche, oltre 50 siti marini delle coste di Liguria, Sicilia, Sardegna, Toscana, Lazio e Campania. A guidare la campagna in mare, sono state cinque barche a vela sequestrate alla criminalità organizzata e assegnate dall’autorità giudiziaria alla Lega Navale Italiana per attività di interesse collettivo.

In parallelo Federparchi-Europarc Italia, capofila del progetto, e LIPU hanno coinvolto centinaia di stakeholders in una campagna di sensibilizzazione a terra che ha visto l’organizzazione di 17 eventi partecipativi e 14 visite guidate per promuovere tra tutti gli “utenti del mare”, una fruizione consapevole e responsabile delle risorse naturali marine.

L’intera campagna velica è stata organizzata in collaborazione con i Parchi Nazionali di Cinque Terre, Arcipelago Toscano e Asinara, cofinanziatori del progetto e le Aree Marine Protette toccate lungo l’itinerario.

Durante l’evento del 28 giugno, verrà anche lanciata l’applicazione di progetto, uno strumento alla portata di tutti per trovare in modo facile e veloce i siti marini Natura 2000 più vicini, con approfondimenti scientifici sugli ambienti, la flora e la fauna marine più rilevanti e la possibilità di riportare eventuali segnalazioni con fotografie e video che potranno essere georeferenziati, una volta verificati dallo staff di progetto.

Nella primavera 2024 la campagna velica verrà replicata in Spagna per un altro mese, sotto la guida di Fundación Biodiversidad, fondazione pubblica del Ministero per la Transizione Ecologica e la Sfida Demografica del paese, che porta avanti da anni diversi progetti di conservazione e gestione dei siti della Rete Natura 2000. Sono inoltre previste due regate veliche, la realizzazione di un documentario sui siti marini Natura 2000, numeroso materiale di approfondimento ed eventi pubblici.

 

NOTA PER LE REDAZIONI

I giornalisti che desiderino documentare la conferenza stampa finale della campagna velica LIFE A-MAR NATURA2000 dovranno accreditarsi, indicando nome, cognome, testata, al seguente contatto, entro le ore 19.00 di martedì 27 giugno:

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | Cellulare/Whatsapp: +39 342 6525676

Per coloro che assisteranno all'evento si chiede di presentarsi entro le ore 10.50 di mercoledì 28 giugno presso la Lega Navale Italiana Sezione Lido di Ostia in Lungomare Caio Duilio, 36 – Lido di Ostia (RM).

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