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Si è conclusa l’ottava edizione della regata velica “Una vela senza esclusi”, che era stata sospesa per due anni consecutivi a causa della pandemia. L’evento è stato organizzato dalla Lega Navale Italiana - Sezione Palermo, su delega della Federazione Italiana Vela, di concerto con la Classe Italiana Hansa 303 e con la collaborazione del Panathlon Club Palermo, del Civico Di Cristina Benfratelli, del Rotary Distretto 2110 Club Palermo Ovest e con il Media partner Blog Sicilia e il partner B.Brown forniture sanitarie.

L’evento si è aperto il 31 marzo con il convegno “sport e disabilità: non solo parole”. presso la Fonderia Oretea di Palermo. Ad aprire la conferenza è stato il padrone di casa Beppe Tisci, che ha lasciato la parola alle autorità intervenute tra i quali l’assessore allo sport del comune di Palermo Dott. Paolo Petralia Camassa, la locale Capitaneria di Porto intervenuta con il comandante A. Indelicato, il delegato Regionale della Lega Navale Italiana Dott. Carlo Bruno ed il Presidente della Classe Italiana Hansa Carmelo Forastieri.  Tra i relatori del convegno, la D.ssa Maria Cristina Maggio ha illustrato l’importanza dello sport anche per le persone portatrici di patologie, il Prof. Giuseppe Messina ha illustrato un interessantissimo progetto di ricerca di posturologia delle persone disabili, i cui test sono stati effettuati anche sugli atleti dell’evento,  il Dott. Emanuele Tommasello ha sottolineato la promozione della vela paralimpica attraverso i veladay organizzati con le unità spinali italiane e la D.ssa Nicoletta Salviato ha parlato dell’importanza della nutrizione insieme allo sport per far vincere la salute.

I successivi 3 giorni sono stati, invece, dedicati alla parte sportiva in senso stretto. Purtroppo le condizioni metereologiche difficili hanno consentito di regatare solo due giorni su tre.

Durante la prima giornata, nonostante un libeccio sostenuto, di circa 18 kn e molto rafficato, il Comitato è riuscito a portare a casa 2 prove e salvare il campionato per i 14 equipaggi provenienti da diversi club italiani. Il secondo giorno, la pioggia battente e il vento superiore ai 30 kn ha impedito di uscire ma è stato possibile rifarsi il terzo giorno con ulteriori due prove disputate che hanno modificato il podio del doppio grazie allo scarto entrato alla quarta prova. Così per la categoria Hansa in doppio vanno sul podio: al primo posto il duo Ferroni – Verna della Lni di Chiavari, al secondo posto la coppia Capone – Gippetto della Lni Palermo che, con lo scarto, strappa la posizione al terzo equipaggio Privitera – Bruno del VelaClub Cefalù.

Tra le Hansa in singolo, invece, fin da subito si delinea quella che resterà la classifica anche a fine campionato. Sale sul podio al primo posto il giovanissimo Vincenzo Gulino del CV Crotone, segue al secondo posto Carmelo Forastieri, presidente della classe Hansa Italia e portacolori della LNI Sezione Palermo. Chiude la rosa dei singoli, il terzo posto di Giuseppe di Salvo, atleta paraplegico della LNI Palermo.

Infine sono stati assegnati dei premi speciali: il Trofeo Challenge L.N.I “Pietro Caricato” assegnato al primo posto in overall in doppio e il Trofeo Panathlon “Gabriella Caldarella” assegnato al primo posto in overall in singolo.

Non è mancata infine la parte di socialità, solidarietà e cultura: il sabato mattina gli equipaggi hanno potuto approfittare di una visita a Palazzo Reale ospiti dalla Fondazione Federico II e la sera si sono rivisti presso la sede della Sezione per un party distensivo dove sono stati anche raccolti dei fondi da destinare a una famiglia ucraina già a Palermo.

“Anche quest’anno, nonostante le difficoltà logistiche e meteo abbiamo portato a casa una bella manifestazione che ha riempito i cuori a tutti” dice Beppe Tisci, presidente del Circolo organizzatore.

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