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Merope, storica imbarcazione da regata concessa dalla Marina Militare in comodato d’uso alla sezione di Livorno della Lega Navale Italiana, è tornata finalmente in acqua, in piena forma e dotata di un nuovo fiocco e di una nuova randa su cui campeggia il logo di “Science Net”, un progetto europeo cui la sezione aderisce in seguito ad un recente accordo con ISPRA e CNR.

Vele che, con grande soddisfazione, sono state testate in questo fine settimana: aiutata anche da una carena perfetta Merope ha mostrato il suo vero carattere, di cavallo da corsa, con prestazioni esaltanti, a dispetto dell’età, e che promettono davvero bene per la prossima campagna sportiva (Covid permettendo) e per i corsi di regata d’altura, in fase di organizzazione.

Nell’occasione sono state registrate immagini, a cura di ISPRA, che verranno poi utilizzate in un servizio su RAI EDUCATIONAL (la data non è ancora nota).

Questa non sarà l’unica apparizione da vera star televisiva di Merope: la vedremo, il giorno 14 Novembre, alle ore 1220, su RAI UNO, nel programma Linea Verde Life.

Un’ancora monumento ai marinai a Vico Equense. L’Amministrazione comunale, in collaborazione con la sezione cittadina della Lega Navale Italiana, intende preservare la memoria della sua marineria. A seguito di uno scambio di missive tra il Sindaco Andrea Buonocore e lo Stato Maggiore della Marina, la richiesta di un’ancora dismessa da adibire a uso monumentale è stata accolta. Questa mattina, la catenaria tipo Hall a base quadra del 1940, del peso di 5 tonnellate, ceduta a titolo gratuito dal Comando Stazione Navale La Spezia, è arrivata in Città.

Questa grande ancora, donata dalla Marina Militare, era  il sogno che da tempo era accarezzato dal Presidente Giuseppe Vanacore.

Dopo un lungo e tenace lavoro diplomatico, finalmente questo sogno ha cominciato a prendere forma. Tutta la  Sezione ha contribuito alla organizzazione del  trasporto e della temporanea messa a deposito  della gigantesca ancora  e della relativa catena avvenuto in questi giorni.

Ma adesso si lavora per dare a questo monumento la  giusta luce , a cominciare dalle parole che ricorderanno ai cittadini il valore simbolico di questo eccezionale monumento.  Per coinvolgere i giovani, lo scritto che verrà inciso nella targa commemorativa sarà oggetto di un concorso tra gli studenti delle scuole superiori.

Le migliori parole saranno selezionate da una commissione di docenti e di Soci della Sezione e verranno  premiate  con  danaro e con un corso completo  di vela presso la Sezione.

In questi mesi verranno avviati i lavori per la costruzione del  basamento che sarà posto alle porte  della cittadina su una piazzola panoramica di fronte al golfo, lungo la  strada statale . Questo monumento ai marinai verrà , salvo imprevisti , inaugurato in primavera, alla presenza delle più alte Autorità Civili e Militari e con la folta partecipazione degli studenti del territorio.

Il navigatore siciliano che a bordo di LiscaBianca realizzò il giro del mondo, torna a Palermo grazie a Comune di Palermo e Autorità Portuale che accolgono la proposta di intitolare a lui il lungomare della Cala.

La cerimonia è avvenuta alla Cala (in corrispondenza della sede nautica della Lega Navale Italiana, di fronte al civico 50), proprio davanti all’ormeggio di LiscaBianca. La data scelta per l'intitolazione di “Lungomare Sergio Albeggiani - Navigatore” è stata quella di giovedì 29 ottobre, a 36 anni di distanza da quando Sergio Albeggiani e sua moglia Licia partirono a bordo di LiscaBianca per un viaggio che, nella sua eroica semplicità, rappresenta ancora oggi una delle imprese più romantiche e mitiche della marineria siciliana, forse italiana.

Questo “ritorno” di Sergio Albeggiani a Palermo è possibile proprio grazie a un lavoro di sinergie e collaborazioni a diversi livelli, costruite nel tempo. L’iniziativa parte infatti da Associazione LiscaBianca insieme a Lega Navale Italiana - Sezione di Palermo Centro, che da anni collaborano su progetti di vela solidale e attività volte all’inclusione sociale attraverso lo sport e la navigazione. L’idea di intitolare la banchina a Sergio Albeggiani ha facilmente trovato sponda favorevole nel Comune di Palermo, attento ai temi dell’inclusione e della riqualificazione urbana.

La proposta è stata accolta con favore anche dall’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia Occidentale, che ha competenza per le zone adiacenti al porto, il cui Presidente Pasqualino Monti commenta così la decisione di concretizzare una proposta e un patto di collaborazione che rende omaggio e guarda con rispetto al passato proiettandosi al futuro.

Il Comune di Finale Ligure ha aderito al trattato internazionale del Partenariato Pelagos. L’Amministrazione Comunale ha posto in essere numerose iniziative finalizzate alla promozione e alla realizzazione di tutte le attività previste nel trattato stesso e che portano lustro ed interesse per il territorio e le sue bellezze.

Molte delle iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale di Finale si sono svolte con il supporto e la fattiva collaborazione del Gruppo Sociale Pelagos L.N.I che, da diversi anni ormai, si è creato ed opera all’interno della L.N.I., sezione di Finale Ligure. Tale gruppo, fondato da Renzo Briano e Paola Pastorino, annovera fra i suoi simpatizzanti e collaboratori molti diportisti e pescatori, ma anche skipper e operatori professionisti, nonché biologi e ricercatori di chiara fama.

Il gruppo è impegnato in attività di avvistamento, fotografia, segnalazione di mammiferi marini, tartarughe ed altre specie marine di interesse scientifico che, a terra, si traducono in interventi di sensibilizzazione nei confronti dell’ambiente e della sua tutela, nonché della promozione della ricchezza e della bellezza del nostro mare e della nostra costa, rivolti ad un pubblico eterogeneo, con particolare interesse per i giovani e gli studenti, provenienti da scuole del territorio, ma anche da istituti scolastici di regioni limitrofe, in particolare del Nord Italia.

In stretta collaborazione con il Comune di Finale Ligure, nell’ambito delle azioni previste dal Partenariato Pelagos, il gruppo a concorso alla realizzazione delle seguenti iniziative:

  • La messa a disposizione di foto per realizzazione sculture e pannelli esplicativi, collocati sul Percorso dei Cetacei.
  • L’organizzazione di una conferenza, con la presenza del prof. Maurizio Wurtz, con proiezione di foto e filmati, realizzati nel mare antistante il Finalese, in occasione dell’inaugurazione del percorso dei cetacei.
  • L’organizzazione di una serata-evento, nell’ambito della manifestazione Varigotti e Fritti, nuovamente con la partecipazione del prof. M. Wurtz, che ha riscosso grande successo di pubblico.
  • La collaborazione con l’Associazione Menkab per la realizzazione dell’evento Mare in Mostra, svoltosi all’interno della Lega Navale, con esposizione di materiale fotografico e video, proveniente anche dall’archivio del Gruppo sociale Pelagos; tale evento ha riscontrato un considerevole successo di pubblico e di critica.
  • La partecipazione all’evento Terramare, con proiezione di foto e filmati e relazione, a favore del pubblico presente.
  • La messa a disposizione di proprio materiale fotografico e filmati per l’Ufficio di Turismo del Comune di Finale, utile alla realizzazione di una brochure finalizzata alla promozione turistica integrata del territorio, a livello nazionale ed internazionale.
  • La stesura di articoli di giornale, puntualmente pubblicati da quotidiani quali La Stampa e Il Secolo XIX, corredati di documentazione fotografica, che sempre testimonia gli avvistamenti effettuati in prossimità della costa Finalese.
  • La pubblicazione, sulla pagina Pelagos di fb, gestita dal gruppo stesso e che riscontra migliaia di visualizzazioni e commenti entusiastici, di foto e filmati di mammiferi marini, avvistati nel mare di Finale che, puntualmente, viene citato
  • La costante condivisione, in tempo reale, su un gruppo W.App, di cui Renzo Briano è amministratore, di contributi fotografici e filmati, realizzati da tutti i membri, che consente di informare chi si trova in mare, biologi, ricercatori, skipper o diportisti, di ciò che si può vedere in un dato momento, in un dato luogo, fornendo le coordinate e l’indicazione della specie avvistabile.
  • Per il corrente anno, il gruppo Pelagos si è impegnato a fornire la relazione, corredata di materiale fotografico e filmati in HD, così come richiesto, illustrante le attività, che il Comune ha svolto nell’ambito del partenariato, al Segretario permanente dell’Accordo Pelagos”.

L’Amministrazione Comunale Di Finale Ligure oltre aver promosso tutte le attività innanzi elencate, ha contribuito fattivamente all’installazione di un sollevatore per disabili ubicato in porto S.Donato, con il quale il Gruppo Pelagos L.N.I. - Sez. di Finale e Soci ha accompagnato ed accompagna persone disabili, sia anziani che giovani, a delle brevi uscite in mare, proiettando all’interno della Sezione video e diapositive di mammiferi marini, video ed diapositive, riprese e scatti fatti unicamente nel mare prospiciente il Finalese, ciò per una promozione puntuale, consapevole e mirata delle bellezze autentiche del Finalese ed ai fini della tutela dell’ambiente – fauna e flora marina sia del mare che aria e terra.

La domenica appena trascorsa è stata una giornata da incorniciare per la Lega Navale Rieti – Lago del Turano, che ha promosso una duplice iniziativa, la “Giornata Ecologica dei due laghi” (vissuta sulle sponde del Salto e del Turano) e il raduno velistico “Piccole Ali sul lago del Turano”.

Nella spiaggetta di Colle di Tora in tanti si sono ritrovati anche per il varo dell’imbarcazione Hansa, barca a vela che può essere guidata autonomamente da una persona con diverse abilità.

Aveva detto che sarebbe stato il primo a provarla ed è stato di parola il presidente della Provincia di Rieti Mariano Calisse, amante del wakeboard, che pratica sul lago del Salto, e fresco anche di un salto con paracadute.

“Alla lista aggiungo anche la barca a vela sul lago del Turano – scherza Calisse – Faccio un po' da cavia, ma allo stesso tempo mi diverto. Quando un disabile può praticare uno sport, è una percezione di libertà che solo noi possiamo capire. Ringrazio la Lega Navale Rieti - Lago del Turano per avermi permesso di vivere questa grande emozione. Complimenti a tutti coloro che hanno lavorato al progetto, in questo mondo che corre troppo veloce e segue spesso interessi personali, è bello vedere persone che operano con professionalità, spendendo il loro tempo per gli altri, è un segno di speranza”.

Dopo la benedizione dell’imbarcazione, il presidente della Provincia è salito sull’Hansa per un tour del lago accompagnato da Alessandro Caivano, esperto istruttore.

“Una sensazione di libertà che ti rimette al mondo” ha commentato il presidente della Provincia al suo ritorno nella spiaggetta di Colle di Tora - È stato un piacere vivere una giornata così, nella meraviglia del lago del Turano. Mi sono emozionato ascoltando il funzionamento dell’imbarcazione, utile anche a stimolare l’autostima nei disabili. Io vivo la mia disabilità in maniera veloce, la vita è una e va vissuta a pieno, cerco di fare più esperienze, ma se non ci sono persone che lavorano affinché il mondo sia accessibile a tutti non si va da nessuna parte. Vedere invece persone come i soci della Lega Navale Rieti Lago del Turano, che impegnano il loro tempo per offrire un mondo migliore a chi è meno fortunato è un piacere. Ora, con la collaborazione di tutti, dobbiamo fare in modo che la barca sia a disposizione di ogni associazione che lavorano con la disabilità. Ho molti contatti con i centri diurni che lavorano ogni giorno alla ricerca di nuove attività, sono sicuro che questo sarà uno dei progetti tra più apprezzati”.

“Oggi è motivo di orgoglio essere qui – ha detto il Sindaco di Colle di Tora Beniamino Pandolfi – Il ringraziamento è per la Lega Navale che ha ideato l’evento ed è riuscita nell’intento di mettere in acqua questa imbarcazione”.

“Il nostro lago è una piscina naturale – ha detto l’Avvocato GiovannI Vespaziani, presidente della Lega Navale Rieti – Lago del Turano - Basta un filo di vento e la barca va. La caratteristica di questa imbarcazione è che offre anche a chi vive disabilità percettive la possibilità di sentirsi tranquilli, come dimostrano le testimonianze di non vedenti, sordomuti o autistici, anche gravi. Il ringraziamento va a tutti i soci, sembrava impossibile insediare la Lega Navale in questa valle, ci siamo riusciti per il bene di tutti. Negli anni abbiamo intessuto rapporti anche con la zona di Amatrice, noi saremo sempre in prima linea per il bene delle nostre terre. Grazie poi ai soci della Lega Navale sezione di Pomezia che sono stati al nostro fianco, a quanti hanno preso parte alla Giornata Ecologica, promossa in collaborazione con la Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia, con la Federazione Italiana Canoa e Marevivo e ai tanti che, a bordo di canoe, kayak e altre imbarcazioni, sono potuti andare alla scoperta delle nostre sponde”.

Sabato 24 Ottobre, alle ore 8:30 presso lo scivolo della fiumara del Puntone di Scarlino, prenderà il via la giornata ecologica "A MARE IL MARE" .

L’evento è organizzato dai comuni di Scarlino di Follonica in collaborazione con il Gruppo sub della Sezione LNI di Follonica. Nelle intenzioni degli organizzatori ci sono momenti di pulizia dei fondali e delle spiagge adiacenti il golfo di Follonica. Saranno coinvolti circa 30 subacquei apneisti che scandaglieranno i fondali alla ricerca di materiale estraneo come reti abbandonate, nasse, palamiti, plastiche di ogni genere e, come negli anni scorsi, motori marini, bombole di gas, boe affondate ecc...

Collaboreranno anche i sub con bombole dello Scarlino Diving Center che aiutati dai pescatori professionisti muniti di salpareti cercheranno di ripulire due relitti ricoperti da tramagli e sacchi di sciabiche abbandonati.
Contemporaneamente un gruppo di volontari diretti da guide ambientali, si prenderanno cura della spiaggia, dalla fiumara del Puntone per circa due Km verso Follonica, asportando tutto ciò che, abbandonato dall'uomo, con le mareggiate di ponente viene spiaggiato lungo la costa.

 I sindaci di Scarlino e Follonica uniti alle autorità marittime, alla CRI, alla VAB, ai presidenti  delle associazioni "Break The Distance" e "La Duna" ed al presidente Bruno Tamburini della LNI Follonica saluteranno e ringrazieranno i partecipanti sul molo ove sarà raccolto tutto il materiale.