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Con il bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - 4a Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 03 del 11-01-2022 si sono aperte le iscrizioni al concorso per l'accesso alla 1^ classe dei Corsi Normali dell'Accademia Navale di Livorno. La possibilità di concorrere per uno dei 133 posti da ufficiale nei vari corpi della Marina Militare, resterà aperta fino al 15 febbraio 2022.

Potranno presentare la domanda tutti i giovani di età compresa tra i 17 e i 22 anni non ancora compiuti, in possesso di cittadinanza italiana, di un diploma di Scuola Media Superiore, oppure in procinto di conseguirlo alla fine del corrente anno scolastico.

Sabato 22 e 29 gennaio 2022, l'Accademia Navale di Livorno organizzerà degli Open Day virtuali rivolti a tutti coloro che vorranno conoscere da vicino la vita degli allievi ufficiali della Marina Militare. Le modalità per il collegamento saranno pubblicate sul sito internet, nella sezione “Entra in Marina", e sui canali social della Marina Militare.

I visitatori si potranno collegare a distanza interagendo con gli allievi e con gli ufficiali dell'Istituto che guideranno i partecipanti attraverso un tour dei luoghi simbolo dell'Accademia Navale (verranno proiettati filmati della biblioteca, della sala storica, del simulatore di plancia e più in generale di tutte le attività che contraddistinguono la giornata tipo in Accademia) illustrandone le peculiarità formative.

Verranno inoltre illustrate le modalità di ammissione alla 1ª classe dei Ruoli Normali e le opportunità di carriera in Marina Militare.

Per l'anno 2022 i posti a concorso per intraprendere la carriera di ufficiale della Marina Militare sono 133, suddivisi nei vari corpi: per saperne di più collegati al sito dei Concorsi della Difesa. L'Accademia Navale offre ben sei corsi di laurea specialistica e numerosi indirizzi professionali e rappresenta, per le ragazze e i ragazzi che vogliono investire da subito sul loro futuro e diventare professionisti del mare, un'opportunità formativa e di vita di altissimo valore. In Accademia li attendono corsi di laurea in scienze marittime e navali, ingegneria navale, ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria civile ed ambientale, giurisprudenza, medicina e chirurgia. Un ventaglio di opzioni accademiche a cui si affiancano esperienze formative nel campo sportivo e della crescita caratteriale ed individuale, tasselli inscindibili di una personalità evoluta, capace di muoversi in diversi ambienti e contesti, in modo professionale, appropriato e disinvolto.

Durante il loro iter formativo, gli allievi completeranno la loro formazione a bordo delle unità navali, in particolare sulla nave scuola a vela Amerigo Vespucci.

Al termine dell'iter di studi saranno impiegati nei reparti e nelle componenti della Marina Militare in relazione alla specializzazione conseguita.

 

Maggiori informazioni:

  • www.marina.difesa.it - sezione “Entra in Marina"
  • Ufficio Concorsi Accademia Navale 0586/238626 (lun-gio 10.00 – 12.00 e 14.00–16.00) (ven 10.00 – 12.00)

 

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FONTE E FOTO: Marina Militare

E’ stato pubblicato il bando per "Atleta Eccellente, Eccellente Studente".

Il Progetto promuove valori legati ai livelli di eccellenza nella vita dell’atleta e intende promuovere le esperienze di successo in ambito sportivo nonché formativo, di cui il diploma di laurea ne costituisce il simbolo riassuntivo. Istituito dal Comitato Direttivo della CNA, approvato dalla Giunta del CONI, nel 2016, e rinnovato nel 2021, il bando è rivolto ai giovani atleti che hanno conseguito il diploma di laurea nell’anno 2021 durante la militanza nelle squadre nazionali per concorrere ad un premio in denaro.

 

INFO: Segreteria della Commissione Nazionale Atleti inviare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Si prega di presentare la domanda di partecipazione e relativi allegati entro e non oltre la data del 20 marzo 2022.

 

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FONTE e FOTO: FIV

The Ocean Race 2022-23 visiterà nove città internazionali su un periodo di sei mesi, con la prima tappa che partirà da Alicante, Spagna, il 15 gennaio 2023.

La partenza della 14ma edizione della The Ocean Race, all'inizio del nuovo anno, seguirà il periodo delle vacanze in Spagna, e vedrà le due flotte in regata (gli IMOCA foiling e i monotipo VO65) lanciarsi verso una navigazione di oltre 32.000 miglia (60.000 km) intorno al mondo, in due classi separate.

"Il percorso aggiornato e il programma della The Ocean Race 2022-23 prevedono sei intensi mesi di regata intorno al mondo, una sfida per i migliori velisti e team in un modo che solo The Ocean Race può fare” ha detto Phil Lawrence, il direttore di gara. "Abbiamo aggiunto la tappa più lunga nella storia della regata - che porterà la flotta per tre quarti del percorso intorno all'Antartide - e per la prima volta, la regata inizierà e finirà in Mediterraneo.”

"I vincitori di questa edizione di The Ocean Race dovranno dimostrare grande abilità, costanza di prestazioni in ogni tipo di condizione e capacità di recupero di fronte alle inevitabili battute d'arresto. La regata andrà al di là di qualsiasi esperienza precedente.”

La prima tappa è uno “sprint” di 1.900 miglia da Alicante a Capo Verde, e sarà la prima volta che la regata visiterà l'arcipelago africano. Storicamente, le flotte hanno navigato oltre le isole, scendendo a sud lungo l'Atlantico. Durante la permanenza a Capo Verde, The Ocean Race prenderà parte alla famosa Ocean Week, incentrata sui temi della sostenibilità locale e internazionale.

La seconda tappa inizierà il 25 gennaio e vedrà le flotte attraversare l'equatore prua a sud fino a Città del Capo. Sarà la dodicesima volta che la regata si ferma nella città presso la punta meridionale dell'Africa, rendendola la tappa più visitata in questa edizione dell'evento. Questa sarà anche la prima di tre tappe dove sarà possibile fare 'haul-out', ossia dove le barche potranno uscire dall'acqua per effettuare manutenzione.

La successiva è una vera tappa da record - la più lunga nei 50 anni di storia dell'evento - una maratona di 12.750 miglia e della durata di circa un mese per raggiungere Itajaí, in Brasile.

Nella migliore tradizione di The Ocean Race, questa tappa porta i velisti IMOCA e VO65 fino ai famigerati quaranta ruggenti e cinquanta urlanti, alla basse latitudini dell'Oceano meridionale. Lasciando l'Antartide a destra, la flotta dovrà passare tutti e tre i grandi capi meridionali - Buona Speranza, Capo Leeuwin e Capo Horn - non-stop, per la prima volta nella storia.

Lo stopover di Itajaí, in Brasile, sarà uno dei più lunghi dopo questa tappa epica, prima che la flotta si rimetta in mare in direzione nord, attraversando le depressioni e l'equatore per giungere a Newport nel Rhode Island, sulla costa orientale degli Stati Uniti.

Da lì, la regata tornerà verso l’Europa, con una tappa transatlantica fino ad Aarhus in Danimarca, seguita da un Fly-By a Kiel in Germania, prima di fare rotta verso L'Aia, nei Paesi Bassi.

E, infine, l'ultima tappa in mare aperto verso il Gran Finale di Genova, che segnerà anch’esso un momento storico, con il primo arrivo in Mediterraneo e in Italia.

 

Il Calendario

 

Da confermare - Regata (e) di prologo: Da settembre a dicembre 2022

Alicante, Spagna - Partenza della prima tappa 15 gennaio 2023

Capo Verde - ETA 22 gennaio; partenza della seconda tappa 25 gennaio

Città del Capo, Sudafrica - Arrivo previsto 9 febbraio; partenza della terza tappa 26/27 febbraio (da confermare)

Itajaí, Brasile - ETA 1 aprile; inizio della quarta tappa 23 aprile

Newport, RI, USA - Arrivo previsto: 10 maggio; partenza della quinta tappa 21 maggio

Aarhus, Danimarca - ETA 30 maggio; inizio della sesta tappa 8 giugno

Kiel, Germania (Fly-By) 9 giugno

L'Aia, Paesi Bassi - Arrivo previsto 11 giugno; partenza della settima tappa 15 giugno

Genova, Italia - The Grand Finale - ETA 25 giugno 2023; In-port race finale 1 luglio 2023

* ETA= Expected Time of Arrival, data di arrivo presunta

 

Sono previste delle In-port race nei giorni precedenti l'inizio della tappa ad Alicante, Città del Capo, Itajaí, Newport, Aarhus, L'Aia e dopo l’arrivo a Genova. Le regate in-port concorreranno a una speciale classifica per ogni flotta, che varrà per decidere eventuali parità nella classifica principale.

Il Fly-By di Kiel è una novità e un ritorno al passato. L'ultima volta che la regata visitò la Germania fu per il finale dell'edizione 2001-02, vinta proprio dal team tedesco illbruck. Oggi, per questa 14ma edizione, sono due i team IMOCA tedeschi che puntano a partecipare alla regata: Offshore Team Germany e Team Malizia.

"È fantastico che Kiel sia stata aggiunta come Fly-By a quello che era già un percorso storico,” ha detto Robert Stanjek, che ha guidato Offshore Team Germany alla vittoria nell'edizione inaugurale di The Ocean Race Europe la scorsa primavera. "La prossima edizione della The Ocean Race si preannuncia come una sfida incredibile e l'opportunità di navigare davanti al pubblico di casa a Kiel, mentre ci avviciniamo alla fine della nostra corsa intorno al mondo, è un sogno che si avvera.”

Ci saranno regate di prologo per entrambe le flotte IMOCA e VO65 in programma nella seconda metà del 2022, i cui dettagli sono da confermare. Entrambe le flotte si riuniranno ad Alicante durante il periodo di vacanza alla fine del 2022, prima della data di inizio della prima tappa il 15 gennaio 2023.

 

 

FONTE: The Ocean Race Europe

FOTO: Jen Edney/Viva Mexico/The Ocean Race

L’Oman sta diventando sempre di più il punto di riferimento per la vela sportiva. Dopo aver ospitato quattro mondiali di classi olimpiche (Nacra 17, 49er, 49er FX e ILCA 6) si appresta a ricevere gli atleti che parteciperanno agli Youth Sailing World Championships 2021, in programma dal 13 al 17 dicembre ad Al Mussanah.

Tra i 433 giovani in gara (provenienti da 56 nazioni) in 11 discipline diverse, saranno presenti anche 16 giovani atleti della vela azzurra sotto l’egida della FIV. Tra loro spiccano anche 5 atleti della Lega Navale Italiana. Si tratta di Camilla Michelini e Margherita Bianca Bonifaccio (LNI Mandello Lario) nel Doppio W (420), di Giorgio Bona e Isotta Poggi (LNI Riva del Garda) nel Catamarano MIX (Nacra 15) e di Anita Soncini (LNI Ostia) nel Windsurf W (Techno 293+).

GLI AZZURRI IN GARA

Saranno 16 gli atleti azzurri in Oman, supervisionati dalla DT Alessandra Sensini, assistita dai tecnici Gianluigi Picciau e Francesco Caricato.

  • Doppio M/MIX (420): Federico e Riccardo Figlia di Granara (Circolo del Remo e della Vela Italia)
  • Doppio W (420): Camilla Michelini e Margherita Bianca Bonifaccio (LNI Mandello Lario)
  • Catamarano MIX (Nacra 15): Giorgio Bona e Isotta Poggi (LNI Riva del Garda)
  • Singolo M (ILCA 6): Mattia Cesana (Fraglia Vela Riva del Garda)
  • Singolo W (ILCA 6): Sara Savelli (Circolo Vela Torbole)
  • Windsurf M (Techno 293+): Federico Alan Pilloni (Windsurfing Club Cagliari)
  • Windsurf W (Techno 293+): Anita Soncini (LNI Ostia)
  • Kiteboarding M (FormulaKite): Riccardo Pianosi (Club Vela Portocivitanova)
  • Kiteboarding W (FormulaKite): Irene Tari (Club Vela Portocivitanova)
  • Skiff M (29er): Alfonso e Domenico Palumbo (Circolo Vela Bari)
  • Skiff W (29er): Agata Scalmazzi e Giulia Vezzoli (Circolo Vela Arco)

LE DISCIPLINE

  • Windsurf maschile (Techno 293+): 30 partecipanti
  • Windsurf femminile (Techno 293+): 30 partecipanti
  • Singolo maschile (ILCA 6): 60 partecipanti
  • Singolo femminile (ILCA 6): 60 partecipanti
  • Doppio maschile/misto (420): 30 partecipanti
  • Doppio femminile (420): 30 partecipanti
  • Catamarano misto (Nacra 15): 25 partecipanti
  • Kiteboarding maschile (FormulaKite): 30 partecipanti
  • Kiteboarding femminile (FormulaKite): 30 partecipanti
  • Skiff maschile (29er): 30 partecipanti
  • Skiff femminile (29er): 30 partecipanti

IL PROGRAMMA

  • Sabato 11 dicembre: vigilia con training e controllo delle attrezzature fornite. Alle 18:30 briefing dei team leaders
  • Domenica 12: practice race e alle 18:30 Cerimonia di apertura
  • Lunedi 13: inizio regate
  • Martedi 14: regate
  • Mercoledi 15: regate
  • Giovedi 16: regate
  • Venerdi 17: ultime regate e alle 19:00 premiazione con cerimonia di chiusura

 

FOTO: Oman Sail

La Regione Lazio ha approvato la legge sulla “promozione della formazione, occupazione nei settori della Blue economy”, che vede come primo firmatario Daniele Ognibene (Caprogruppo LeU al Consiglio Regionale del Lazio), insieme ai Consiglieri Regionali Gino De Paolis (Lista Zingaretti) e Enrico Maria Forte (PD). Una svolta decisiva per una regione che può vantare ben 361 km di costa sul Mar Tirreno, oltre a 43 laghi, 18 fiumi e 11 porti marittimi strategici per spostamenti e trasporti commerciali.

«Si tratta di una legge – dichiarano Daniele Ognibene e Gino De Paolis – fortemente voluta. Come Regione Lazio, infatti, abbiamo dimostrato una particolare sensibilità su una delle eccellenze del nostro territorio. Il mare, i laghi ed i fiumi, infatti, portano con sé cultura, ma anche possibilità di sviluppo economico ed occupazionale.

La nostra economia, nel Lazio ma anche su tutto il territorio nazionale italiano, deve ripartire dal mare, dai fiumi e dai laghi. Come Regione Lazio abbiamo voluto essere dei precursori in questo settore, ma non basta. Serve, infatti, un piano d’investimenti a livello nazionale, visto che l'Italia vanta ben 8.300 km di costa e 645 comuni italiani, sui quasi 8.000 totali, che si affacciano sul mare. A questi vanno aggiunti più di altri 1.000 che comprendono fiumi e laghi nel loro territorio».

«La blue economy – continua Ognibene – può essere veramente il primo passo verso un'economia sostenibile che crea sviluppo e lavoro, soprattutto in un momento delicato come questo che stiamo vivendo. Come Regione Lazio vogliamo essere gli apripista di una nuova visione economica incentrata sull'ambiente e sull’acqua».

La Regione Lazio, con l'approvazione di questa legge, vuole creare un sistema sinergico tra imprese ed enti di formazione e ricerca al fine di offrire soluzioni concrete per un'occupazione in settori strategici e innovativi.

«La legge in questione - Dichiarano Ognibene e De Paolis - farà sì che verranno sviluppati dei veri e propri corsi di formazione professionale sul tema della blue economy, anche grazie alla collaborazione del sistema educativo regionale. Tutto ciò accrescerà le competenze specifiche e permetterà, oltre alla creazione di nuove figure lavorative, anche degli investimenti (supportati dalla stessa Regione) per la nascita e lo sviluppo di PMI, start up e nuove imprese giovanili che opereranno nel settore della blue economy. Per favorire la connessione tra i soggetti operanti nel settore ed il comportato di formazione, inoltre, la Regione Lazio analizzerà il mercato del lavoro, promuovendo la formazione e diffondendo opportunità lavorative».

La Regione Lazio interverrà anche a sostengo delle Università e degli enti di ricerca pubblici e privati per qualificare e potenziare le infrastrutture di ricerca e valorizzare le risorse umane impegnate nella filiera della blue economy.

La legge oltre ad essere uno strumento per sviluppare il sistema produttivo favorendo l'innovazione tecnologica e per incrementare l'occupazione si prefigge anche di investire su progetti diretti alla trasformazione e il recupero del rifiuto, alla riduzione delle sostanze inquinanti, alla salvaguardia della biodiversità nell'ecosistema dei mari, dei fiumi e dei laghi.

Nuovo appuntamento con “L’uomo e il mare” dedicato al Mondiale di vela della classe Hansa 303.

Nella puntata di giovedì 18 novembre, infatti, il programma di Rai Sport condotto da Giulio Guazzini ha mandato in onda un servizio dedicato al Mondiale per atleti con disabilità, organizzato e svolto dalla Sezione di Palermo della Lega Navale Italiana.

 

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