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Sono continuati per tutto l’inverno gli allenamenti dei giovani canottieri, che si svolgono in prevalenza sui remoergomentri e con la corsa sul lungomare, ma anche ai remi in porto ed in mare aperto ogni volta che il tempo lo permette.  Ormai gli atleti sono alla rifinitura della preparazione, in vista della prima gara del calendario del Gruppo Sportivo Canottaggio della Lega Navale savonese, prevista per la metà di marzo: proprio per questo si è deciso di aggiungere al programma la partecipazione  ai Campionati di Canottaggio Indoor validi per i titoli regionali di Piemonte e Liguria che si sono svolti il 23 febbraio a Casale Monferrato presso la Soc. Canottieri Casale.

Alla manifestazione hanno preso parte due atleti biancorossi, portacolori del Gruppo Canottaggio della Lega Navale di Savona che hanno conquistato il titolo di Campione Regionale Ligure 2020.

Il primo titolo è stato ottenuto dall'esordiente Paola Malinconico nella gara Allievi B1 sui 500 metri, con un  percorso regolare. Paola ha iniziato con una partenza prudente ma col passare dei colpi, e dei metri segnati dai cursori sullo schermo per il pubblico, ha raggiunto e sorpassato l'avversaria della Can. Esperia di Torino, infliggendole all'arrivo un distacco di nove secondi e, a seguire, le altre avversarie della Lega Navale di Genova Sestri Ponente ed il secondo equipaggio dell'Esperia. Nonostante fosse alla sua prima gara, la giovanissima Paola (10 anni) ha dato dimostrazione di saper gestire l'impegno anche sul piano emotivo.

Il secondo titolo è stato conquistato da Michele Loffredo nella categoria Master A sui 500 metri, dove ha ottenuto un brillante terzo posto ma, essendo il primo atleta della Liguria, ha acquisito il titolo di Campione Regionale 2020.

Buona quindi la prima e speriamo che sia di buon auspicio per la stagione 2020.

Con le ultime tre prove realizzate nel corso del weekend, si è conclusa a Chioggia la 43ª edizione del Campionato invernale di vela d'altura, manifestazione organizzata da Il Portodimare in collaborazione con Darsena Le Saline.

Un ultimo fine settimana che - nonostante delle condizioni meteo non certo ottimali - non si è sottratto dal regalare emozioni, con parecchie posizioni di classifica che si sono decise proprio nel corso dell'ultima prova. Tra queste la più eclatante riguarda la leadership per la classifica overall, conclusa con la vittoria di Demon X, l'X-35 degli armatori Nicola Borgatello (Il Portodimare) e Daniele Lombardo (YC Vicenza) ai danni del Melges 24 Furia Buia di Jacopo Longo (CdV Venezia), fino a venerdì leader incontrastato della kermesse.

Grazie ad un weekend superlativo l'equipaggio di Demon X è riuscito a conquistare tra sabato e domenica tre primi posti, che gli hanno consentito di azzerare il distacco dal piccolo Melges 24 e bissare il successo nella manifestazione, peraltro già ottenuto anche nella precedente edizione. A chiudere il podio della classifica Overall è Arka di Ruol Piero e Perini Luciano (Il Portodimare).

Dopo sei prove il Gruppo "A" comprendente le classi ORC 0 alla ORC 2 è andato al First 40.7 Arkanoè di Caramel Roberto (Il Portodimare), davanti a Mister X 3 di Finco Filippo (Il Portodimare) e a Capo Horn di Stefano Genova (Il Portodimare). Ad aggiudicarsi il Gruppo B  è stato invece Demon X di Nicola Borgatello e Daniele Lombardo davanti a Furia Buia di Jacopo Longo e Arka di Ruol Piero e Perini Luciano.

Quanto alla classifica "Crociera" la classifica generale è stata vinta dal Cobra 33 Moon di Perini Mila (I Venturieri) che ha preceduto My Way di Galzignato Loris (YC Vicenza) e X Nina di Petrello Diego (YC Vicenza).  

Quella conclusa è stata un'edizione profondamente rinnovata, sia nel calendario, sia nelle attività collaterali, che sono state potenziate grazie alla collaborazione con Chioggia Sailing Experience, con l'inserimento di importanti eventi quali gli incontri con Franco Corazza del cantiere Italia Yachts ed Enrico Zennaro, che nella serata di sabato 24 gennaio ha raccontato la propria esperienza alla Rolex Fastnet Race. 

Un sodalizio, quello nato nel corso del 43° Campionato Invernale tra Il Portodimare, Darsena Le Saline e Chioggia Sailing Experience che proseguirà anche in primavera, in occasione della Coppa Primavera in calendario il 18 e 19 aprile. L'evento farà da apripista alla nuova edizione del circuito N.A.R.C, e per la classe Minialtura coinciderà con il Campionato Nazionale Adriatico.

Il Campionato Invernale di vela d’Altura è organizzato grazie alla collaborazione tra Il Portodimare e Darsena Le Saline, con il supporto dei partner: Banca Patavina, Cantina San Giuseppe, Ingemar, Bottaro.

Conclusa la 30^ edizione del Campionato Invernale del Ponente Ligure, promosso da LNI Savona, CV Celle, Varazze CN e LNI Genova Sestri, con l’organizzazione coordinata dal Varazze CN.

La 9^ ed ultima prova del campionato si è svolta domenica 16 febbraio, davanti a Varazze, in una nuvolosa giornata di brezza leggera da scirocco, dopo la bonaccia senza regata del sabato, che era trascorso nell’attesa del vento, risultata vana ma comunque piacevolissima sotto un gran bel sole primaverile.

Con la brezza a soli 7 – 8 nodi, è sfumata la possbilità di giocarsi il tutto per tutto nelle volate finali da parte delle barche inseguitrici nelle sfide ancora aperte per le posizioni di testa di tutte tre le divisioni, mentre alle barche al comando è bastato controllare le avversarie ed evitare di commettere errori.

Nella Divisione ORC, la barca più veloce sulle 6 miglia del circuito a bastone è stata Voscià (Comet 45 S) che, alla media di quasi 5 nodi, ha preceduto di un minuto la combattiva campionessa in carica Spirit of Nerina (X-35 OD), a proprio agio nell’aria leggera, e di due minuti Horatio (X-41) ma, a conti fatti, nelle prime tre posizioni in tempo corretto della classifica generale troviamo la leader N2O (Dufour 36 P), seguita da Spirit of Nerina (X-35 OD) e da Escape (Mescal 31 Mod).

Nella classifica IRC si è imposta, sia in tempo reale sia in corretto, Spirit of Nerina (X-35 OD), che ha preceduto Horatio (X-41) e Controcorrente (XP 33), con quest’ultima che in compensato ha rimontato 7 minuti a Roby&14 (Farr 40), superando la potente avversaria di altri 2’.

Stesso copione nella Divisione Gran Crociera, dove la prima barca sulla linea di arrivo, Fiore Blu (First 47.7), ha conquistato il primato anche in corretto,  seguita da Mediterranea (X-362) e da Lullaby (Elan 37).

Dopo 9 prove (8 per la Gran Crociera), questo il podio delle classifiche generali, con scarto dei due risultati peggiori, che hanno assegnato il Trofeo Marina di Varazze alle Campionesse invernali del Ponente 2019/2020:

ORC: 1° N2O, Dufour 36P di Emanuele Chiabrera – YC Sanremo 13 punti (4-3-6-4-1-1-2-1-1); 2° Spirit of Nerina, X-35 OD di Paolo Sena - Varazze CN, 16 punti (1-2-4-1-2-4-5-7-2); 3° Controcorrente, XP 33 di Luigi Buzzi – CN Celle, 21 punti (2-OCS-2-3-5-2-3-4-8).

IRC: 1° Spirit of Nerina, X-35 OD di Paolo Sena - Varazze CN, 12 punti (1-1-4-2-1-3-4-3-1); 2° Controcorrente, XP 33 di Luigi Buzzi – CN Celle, 15 punti (2-OCS-3-3-3-1-2-1-3); Just a Joke, A-35 di Dino Tosi e Guido Arnone – LNI Genova S.P., 19 punti (3-2-5-1-2-2-6-4-DNC).

GRAN CROCIERA: 1° Mediterranea, X-362 di Marco Pierucci – CV Canottieri Domaso, 9 punti (5-1-2-2-1-1-2-2); 2° Parthenope, Dufour 350 GL di Vincenzo Pallonetto – LNI Varazze, 16 punti (1-3-1-6-2-7-4); 3° Bilbo, Oceanis 331 di Mario Scolari – Varazze CN, 18 punti (2-4-7-1-3-8-1-DNC).

Gloria, ovviamente, anche per le altre barche che sono salite sul podio delle varie classi costituite nelle tre divisioni della flotta di 46 unità.

Il J24 della Lega Navale Italiana di Olbia, Aria-Fondazione di Sardegna ITA 443, ha concluso positivamente la stagione agonistica 2019 e si appresta ad iniziare il nuovo anno con tanti obiettivi.

“Dopo un 2018 che l’ha portata alla conquista del titolo di vice campione italiano ed a una serie di ottimi risultati sia al Campionato Mondiale disputato a Riva del Garda che nelle manifestazioni zonali disputate in Sardegna, il J24 della LNI Olbia, anche nell’anno appena trascorso ha conquistato i gradini del podio.- ha spiegato il timoniere Marco Frulio -Aria che dal giugno 2019 è Aria-Fondazione di Sardegna, in quanto sostenuta dalla Fondazione di Sardegna, Ente Sardo senza fine di lucro che promuove e patrocina progetti ed iniziative, proprie ed altrui, di interesse pubblico e di utilità sociale, attraverso contributi e/o finanziamenti, ha, infatti, partecipato nel 2019 all’intera attività zonale disputata in acque sarde, Cagliari, Alghero ed Olbia, nonché al Campionato Italiano svoltosi in primavera a Cervia.
Quanto al Circuito Zonale, Aria ed i membri del suo equipaggio hanno ottenuto un 2° posto nella tappa cagliaritana organizzata del Windsurfing Club di Cagliari, un 2° posto nella tappa di Alghero organizzata dalla locale sezione della Lega Navale Italiana e, già Aria- Fondazione di Sardegna, il 3° posto nella tappa gallurese organizzata dal Circolo Nautico Olbia che per la prima volta ha visto i J24 della flotta sarda regatare nelle acque prospicienti il molo Brin in mini regate adrenaliniche, c.d. voli, che hanno entusiasmato gli equipaggi ed il pubblico olbiese.
Le ottime prestazioni ottenute nel Circuito Zonale hanno permesso ad Aria-Fondazione di Sardegna ITA 443 di salire ancora una volta sul podio, in quanto seconda nella classifica 2019 del Circuito della flotta Sarda J24.
In campo nazionale il team della LNI di Olbia si è classificato al 10° posto con la vittoria parziale di una prova e sempre in lotta per le posizioni di vertice. Ma gli obiettivi del team Sardo non finiscono qui.
Nell’anno appena iniziato, ben augurante per tutti i velisti (20 20), Aria-Fondazione di Sardegna parteciperà a numerosi eventi: inizierà con la tappa olbiese del Circuito Zonale dei J24, organizzata dalla LNI Olbia dal 2 febbraio al 1° marzo, per proseguire con la seconda tappa del Circuito Zonale dei J24 organizzata dalla LNI di Alghero dal 15 marzo al  19 aprile. Dal 28 aprile al 5 maggio Aria-Fondazione di Sardegna ed il suo equipaggio, grazie al contributo della Fondazione di Sardegna, parteciperà al Campionato Europeo che si svolgerà a Muggia-Trieste presso Porto San Rocco ed al Campionato Italiano che si svolgerà dal 27 maggio al 3 giugno sempre sullo stesso campo di gara. Per ora, da Aria-Fondazione di Sardegna è tutto”.

Si è concluso, dopo due giornate di regate, la Street Food Sail Cup regata di minialtura arbitrata organizzata nel Golfo di Palermo dai Circoli Velici Riuniti di Palermo – Club Canottieri Roggero di Lauria, Circolo della Vela Sicilia, Società Canottieri Palermo, Centro Velico Siciliano, Lega Navale Italiana Sez. Palermo Centro e Yacht Club del Mediterraneo. Dopo il successo dello scorso anno, i circoli quest’anno hanno messo in acqua un vero match race fra i team che hanno regatato a bordo delle imbarcazioni Azzurra 600 messe a disposizione gratuitamente dalla Lega Navale Italiana, sezione Palermo centro. 

Ogni circolo ha partecipato con il proprio equipaggio composto da 3 membri oltre al timoniere. Grazie ad una organizzazione fluida e complice un meteo quasi primaverile, nella giornata di sabato 1 febbraio, è stato possibile completare tutti i voli previsti dal round robin, per un totale di 15 match. I 6 equipaggi hanno ruotato sulle quattro Azzurre  secondo la pairing list prevista, arbitrati dagli Umpire Luigi Bertini e Bruno Ampola. 

La prima giornata ha visto trionfare l’equipaggio del Lauria, timonato da Nanni Sanfilippo insieme agli altri giovanissimi Antonino Cangemi, Tommaso Bruni e Giorgio Calandrino che hanno vinto tutti e 5 i match disputati. Secondo classificato il team dei Canottieri timonato da Hermes Grasso e alle scotte Francesco di Lorenzo, Vincenzo Franzone e Vittorio Geraci. Terzo il team della LNI Sez. Palermo centro timonato da Gianluca Capone con Emanuele Lisciandrello, Michele Gambino e Carlo Bonomolo, domenica sostituito dal giovanissimo Davide Collura. Domenica 2 febbraio, per le finali è stato scelto il format chiamato King of the Castle che prevede una sequenza di finali secche nelle quali si cominciano a sfidare gli ultimi due team della classifica del round-robin e il vincente sfida il team successivo risalendo la classifica via via fino al primo. Ciò consente a tutti gli equipaggi di rientrare in gioco anche se sostanzialmente le sorti non sono cambiate. Si aggiudica, quindi, il podio il team del Club Canottieri Roggero di Lauria, secondo posto per la Società Canottieri Palermo e medaglia di bronzo per la Lega Navale Italiana Sezione Palermo centro.   

La manifestazione si è conclusa domenica pomeriggio con la premiazione e con un rinfresco a base di street food e birra alla spina. Grande entusiasmo si è percepito soprattutto tra i giovani non solo per la loro vittoria ma anche per l’apprezzamento sul tipo di regata messo in campo. Una iniziativa certamente da ripetere. 

Lo scorso 19 gennaio, presso il Museo della Marineria dell'Alto Adriatico, si è tenuta la prima edizione della Festa della Vela in XI Zona, un'iniziativa voluta dalla XI Zona FIV nata con l'obiettivo di premiare i velisti meritevoli per i risultati sportivi conseguiti nella stagione 2019.

L'evento, condotto dal giornalista Mauro Melandri, ha premiato oltre sessanta velisti fra campioni zonali delle classi olimpiche e propedeutiche e vari riconoscimenti per risultati in competizioni nazionali e internazionali.

Tra i premiati, è stata folta la rappresentanza del Circolo Velico Ravennate: tra i Campioni Zonali, è stato premiato Matteo Guardigli per la categoria Laser Standard, mentre i fratelli Caldari hanno ricevuto il riconoscimento per la vittoria in Classe 420.

Nella sezione riservata agli atleti che hanno ottenuto risultati di rilievo nazionale o internazionale, sono stati premiati i giovanissimi atleti della squadra Optimist per la vittoria ottenuta nel Campionato Italiano Team Race e nel Campionato Italiano a Squadre Optimist, e l'atleta Lorenzo Pezzilli in particolare per la vittoria nel Campionato Europeo Team Race U19.

Blue Sky di Claudio Terrieri è stato premiato per aver trionfato nel Campionato Italiano Altura Classe Offshore, mentre l'equipaggio guidato da Jacopo Pasini e composto da Federico Pasini, Manuele Pasotti e Michele Mazzotti ha ricevuto un riconoscimento per la vittoria del Campionato Italiano Match Race.