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Si scaldano i motori in vista del Mondiale Melges 24 di Villasimius, appuntamento clou della stagione 2019 di questo affermato monotipo, che prenderà il via martedì 8 ottobre nel competitivo campo di regata sardo che, nel corso dell'anno, è già stato teatro di due tappe delle Melges World League e dei Melges 24 Pre Worlds.

Ad incrociare con tanti dei top team della Classe Melges 24 ci sarà anche Arkanoè by Montura, uno degli equipaggi più giovani di questa numerosa flotta: dopo un brillante inizio di stagione, in cui i ragazzi erano riusciti a salire sul podio delle European Sailing Series a Portoroz, l'equipaggio ha continuato gli allenamenti con costanza, mostrando una solida crescita, culminata nella vittoria del Campionato Europeo Minialtura lo scorso agosto.

Con sessantuno imbarcazioni sulla linea di partenza e grandi campioni della portata di Maidollis, Monsoon, Full Throttle, Bombarda, Lenny e Taki 4 solo per citarne alcuni, Arkanoè by Montura si prepara a dare il tutto per tutto in quest'avvincente cinque giorni di regate che metterà alla prova, fisicamente e mentalmente, tutti i partecipanti.

Le regate prenderanno il via alle 13.00 di martedì 8 ottobre e si protrarranno fino a sabato 12, quando si scoprirà a chi passerà lo scettro di Campione del Mondo Melges 24, attualmente in mano ad Altea di Andrea Racchelli, che sarà presente a Villasimius per difende il titolo conquistato in Canada nel 2018.

A bordo di Arkanoè by Montura regatano Sergio Caramel, Filippo Orvieto, Riccardo e Filippo Gomiero e Margherita Zanuso.

Nelle giornate del 31 agosto e 1 settembre 2019 si sono svolti i Campionati Italiani canoa giovani (9-14 anni) sullo specchio d'acqua del meraviglioso lago di Caldonazzo nei pressi di Trento, con ltre 1000 atleti partecipanti provenienti da tutte le regioni d'Italia hanno affollato il lago. Quattro i giovani atleti che hanno partecipato per la Lega Navale Molfetta : Gabriele De Lucia, Nicolò e Alessia Ayroldi e Vito Tambone .

Impegno, determinazione e divertimento sportivo sono le linee guida del piccolo Sodalizio di Molfetta, ben 9 medaglie e 5 i titoli nazionali conseguiti.

Gabriele De Lucia ha portato a casa una medaglia d'argento conseguita nella gara sui 200mt in k1, all'esordio su un nuovo tipo di imbarcazione, sfiorato il primo posto per soli otto decimi di secondo dal primo , ed una medaglia d'oro nella distanza dei 200mt in K2 in equipaggio con il suo compagno di società Vito Tambone che insieme hanno avanzato verso l'arrivo con una grinta sconvolgente
Due podi in tre gare disputate .

Nicolò Ayroldi invece alla sua prima gara nazionale porta a casa una medaglia d'oro nei 20O mt in canoa k1 420. lasciando tutti senza fiato con un netto vantaggio e una medaglia d'argento per la Puglia, trofeo Meeting delle Regioni sulla distanza dei 200mt in equipaggio k2 5.20. Due podi in tre gare disputate.

Esordio positivo per la più piccola del gruppo Alessia Ayroldi, sorella di Nicolò, che a pochissimi mesi dal suo esordio in canoa ha regalato un'emozione unica, una medaglia nelle gare del Meeting e un 4° posto per pochi centesimi di secondo sui 200mt in canoa k4.20.

Per concludere Vito Tambone, anche lui all' esordio su una nuova misura di canoa conquista 5 podi in 5 gare. Una medaglia di bronzo sui 2000mt Meeting delle Regioni, terza forza della sua ctg a livello nazionale ed Unico atleta per la Puglia a medaglia sulla distanza dei 2000 mt. Una d'oro sui 200mt in k1 per la Puglia, una d'oro sui 200mt in equipaggio k2 sempre per la Puglia e ancora un oro nella gara nazionale societaria sui 200mt.

Quattro giorni dopo i Campionati Italiani di Canoa riservati ai giovanissimi, la Lega Navale Molfetta, è tornata nuovamente sui campi di gara, questa volta con gli atleti della squadra Senior per i Campionati Italiani Assoluti di Canoa Velocità a Milano, Idroscalo, svoltisi dal 6 all’8 Settembre.

Ben otto gli atleti che hanno composto la rappresentativa atleti : Giuseppe Marino, Gianluca Pisani, Gallo Dario, Arachi Giulio Donato, Marco Triggiani, Federica Altamura, Donatella Spadavecchia e Galiano Gloria.

Ai Campionati Italiani di Canoa a Milano, in gara anche atleti che hanno conseguito la qualificazione olimpica a Tokyo 2020 e atleti che hanno vinto medaglie in campionati europei e mondiali. Tuttavia gli atleti del Sodalizio di Molfetta hanno gareggiato senza alcuna incertezza, con una sicurezza dettata dalla preparazione svolta per l’intero anno.

Lodevole la prestazione di Giulio Donato Arachi, atleta della ctg. Junior che ha accarezzato le semifinali, bene gli atleti maschili delle ctg. Senior che hanno superato le eliminatorie. Il bilancio della 3 giorni di gare, ha fatto segnare : sette semifinali disputate, due finali negate per pochi decimi e ben cinque finali conseguite.

Due decimi di secondo hanno negato a Giuseppe Marino e Marco Triggiani l’accesso alla finale dei migliori 9 equipaggi italiani nella gara del K2 1000 mt SENIOR, stesso risultato anche per l’accesso alla finale del K2 200 mt SENIOR: agli atleti del Sodalizio di Molfetta, Marco Triggiani e Dario Gallo, si sono dovuti arrendere.

Molto bene le ragazze della Canoa di Molfetta , Federica Altamura, Donatella Spadavecchia e Gloria Galiano che hanno disputato la finale nel K2 500 RAGAZZE, chiudendo al 6 posto.
All’esordio a livello nazionale l’equipaggio composto da Donatella Spadavecchia e Federica Altamura, che agevolemente ha superato eliminatorie e semifinale, ha dovuto arrendersi al 6 posto nazionale nella finale K2 200 mt JUNIOR, un esordio comunque davvero promettente.

Conferme Positive per l’atleta Federica Altamura del Sodalizio di Molfetta della Lega Navale Italiana che ha conseguito ben 4 finali in 5 gare iscritte, confermandosi seppur al primo anno nella nuova ctg, tra le atlete nazionali Junior più forti della categoria

Nella finale del K1 1000 mt Junior Federica Altamura è giunta al 4° posto sfiorando il podio, ha conseguito un 8° posto nella finale nazionale del K1 500 MT Junior e nella finale nazionale del K1 200 MT JUNIOR è giunta 5^ mettendo in riga più di una atleta.

Ci riproveranno il prossimo anno carichi dell'esperienza di questa stagione sportiva che ha riservato per la Lega Navale Molfetta, per i tecnici nonché educatori di vita Felice Taldone, Giuseppe Marino e Gianluca Pisani tanti e molteplici risultati a livello regionale, interregionale, nazionale e internazionale ottenuti con impegno, passione, determinazione e divertimento sportivo.
Lodevole il lavoro svolto dallo staff tecnico e dai genitori che hanno supportato la trasferta.
Soddisfazione espressa anche dal Presidente della Lega Navale Molfetta Felice Sciancalepore e dai Soci, una piccola ma concreta realtà della nostra città che ha fatto propri i principi dello Sport ma soprattutto che crede in questi atleti che hanno fatto dello Sport una Scuola di Vita.

WindFestival, il più grande Expo d’Italia dedicato agli action sport di mare e di vento, è arrivato alla sua ottava edizione e torna a Diano Marina da giovedì 3 a domenica 6 ottobre con un’area espositiva raddoppiata che strizza l’occhio agli Urban Sport. L’evento è organizzato da TF7 Open Sport Asd in collaborazione con il Comune di Diano Marina, Assessorato allo Sport e Gestioni Municipali Spa.

Quest’anno il WindFestival si articolerà come sempre sulla spiaggia di Diano Marina estendendosi anche all’interno del centro cittadino per offrire al pubblico nuove adrenaliniche esperienze di sport urbani come Skate, Bmx, Parkour e Mountain Bike e i consolidati appuntamenti con gli stand dei maggiori marchi di attrezzature sportive, competizioni in acqua, esibizioni, tanta musica con concerti e dj-set, feste in spiaggia, prove gratuite di attrezzature, classi di avvicinamento alle attività per neofiti, lezioni di fitness e l’appuntamento imperdibile con il bikini contest.

Numerose le scuole che hanno già confermato la loro presenza, molte delle quali provengono da altre regioni: in particolare è graditissima la partecipazione di Francesco Favettini con il progetto Corri sull’acqua – Windsurf4Amputees, Titolare del “2 Sides Watersports Center Porto Pollo”, istruttore 2º livello tavole a vela FIV e istruttore windsurf e SUP VDWS, Favettini fa parte del gruppo di lavoro Paralimpico Sardegna FIV ed è l’ideatore dell’Adaptive Windsurf, il primo progetto al mondo che avvicina i portatori di protesi allo sport del windsurf e recentemente ampliato a tutte le disabilità fisiche.Fin dalla prima edizione il Windfestival ha sostenuto i ragazzi amputati che hanno potuto scegliere fra diverse discipline. Quest’anno sono state inserite in calendario le giornate paralimpiche con esibizioni e gare dedicate agli atleti adaptive in collaborazione con il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) Liguria. 

Negli sport acquatici la sicurezza è assolutamente prioritaria e verrà garantita dalle aquabike da soccorso del K38 Rescue Team di Fabio Annigoni, campione nazionale di moto d’acqua, e dal dispositivo di galleggiamento personale Kingii, Water Safety Partner dell’evento. Inoltre sarà allestito un villaggio nel villaggio interamente dedicato all’emergency dove saranno presenti la Croce d’Oro, la Croce Rossa, i Vigili del Fuoco e dove verranno effettuate simulazioni di soccorso dedicate alle famiglie e ai bambini.

Per tutta la durata della manifestazione si effettueranno mini lezioni gratuite da 30 minuti, sia per adulti che per bambini, per avvicinare il più possibile tutte le persone agli sport d’acqua e di vento; Windfestival non è solo sport, expo, esibizioni, musica e festa ma anche grandi scuole che arricchiscono l’evento con grandi proposte.

Saranno organizzati contest dedicati allo stand up paddle, una sulla lunga distanza e una sprint race, una challenge di vela con gli Optimist e due regate che vedranno il ritorno della classe Windsurfer che punta a rilanciare tutto il comparto del Windsurf, una sulla lunga distanza e una sprint race. A seguire esibizioni di sup, surf e windsurf foil anche con l’ausilio del traino da parte delle moto d’acqua. 

Si è conclusa, sul campo di regata di Malcesine, l’edizione 2019 della Russian Cup, evento che fa da prologo alla settimana dedicata al Campionato Europeo per la flotta Melges 20.

L’ultima prova, disputata in un meteo quasi invernale, ha stravolta la classifica generale: Russian Bogatyrs di Igor Rytov agguanta un prezioso secondo posto nella prova vinta dal connazionale Pirogovo e, al contempo, si aggiudica la vittoria finale nella Russian Cup confermando il titolo conquistato lo scorso anno a Cagliari.

 Il team di Igor Rytov aggiunge così un’altra perla alla propria ormai infinita collezione di successi, il tutto in una stagione che lo ha visto dominare la serie europea della Melges World League e detenere tutt’ora il numero 1 della ranking mondiale.

 Russian Bogatyrs si presenta al via dell’atteso Melges 20 European Championship nel modo migliore per provare a difendere anche la corona continentale conquistata due anni fa sul campo di regata di Sebenico.

Il tarantino Federico Quaranta, 12 anni, è il campione europeo di O’Pen Skiff. Il velista, che è iscritto presso la Lega Navale di Taranto ed è allenato da Gianfranco Muolo, ha vinto la gara a Travemunde in Germania.

La LNI tarantina si è distinta in particolar modo con Federico Quaranta (Under 13) ma hanno ben figurato anche i suoi compagni di Squadra Elena Gaudio, Alessandro Guernieri e Luca Conforti,  che si sono tutti conquistati un posto nella parte alta della Classifica U17.

La delegazione italiana era in Germania per la Travemünder Woche, la manifestazione velica che racchiude in una settimana i più importanti appuntamenti velici del nord Europa. Dieci giorni di evento, ventidue classi veliche distribuite su nove campi di regata. Il giovane Federico, che aveva già vinto qualche mese fa la tappa tarantina dell’O’Pen Skiff, ha cominciato a staccare gli avversari a partire dalla quinta gara, mettendo a segno una serie di successi che lo hanno portato al comando della classifica.

 “Sono state giornate molto difficili - ha detto il neo campione europeo Under 13, Federico Quaranta - anche con venti nodi di vento e con degli avversari comunque difficili da battere. L’anno prossimo passerò nella categoria Under 17 e il mio obiettivo sarà vincere il campionato nazionale, ma soprattutto il mondiale che nel 2020 si terrà in Italia. Ringrazio molto il mio allenatore Gianfranco Muolo e la mia famiglia che mi ha accompagnato oggi e mi sostiene ogni giorno”.

La notizia è stata accolta all’interno della LNI tarantina con un boato di gioia ed emozione. “Siamo contenti, emozionati e felici per Federico – afferma il presidente Rosangela Martongelli – e per la sua famiglia. Il suo è stato un risultato eccezionale, anche perché è stato in grado di superare le prime difficoltà e di andare al comando della classifica, senza mai perderlo. La LNI è orgogliosa dei risultati raggiunti e grata ai genitori e a tutto lo staff vela che, come tutti gli sportivi da noi iscritti, si impegna con spirito di sacrificio per tenere alti i valori fondanti della nostra antica associazione”.

L’imbarcazione utilizzata presenta uno scafo ultramoderno, planante e semplice da condurre, che permette ai ragazzi di essere autonomi. Inoltre essa è prodotta con la plastica riciclata e lancia a tutti un messaggio molto forte di salvaguardia ambientale che sostiene, attraverso la corresponsabilità, un nuovo tipo di approccio verso il pianeta.

Il Water Festival di Viverone è sempre più vicino. È tutto pronto per la quinta edizione della manifestazione sportiva (7-8 settembre) che torna tra le sponde del lago biellese con la Manifestazione Sportiva di Motonautica Internazionale.

Organizzato dalla scuderia di Casale Monferrato “Rainbow Team Association asd” dell’ex pilota e ora presidente Fabrizio Bocca, campione mondiale di Motonautica F1 H20 nel 1992, in collaborazione con il Comune di Viverone, la Regione Piemonte, U.I.M. (Union International Motonautique) e FIM (Federazione Italiana Motonautica), il Water Festival Viverone 2019 rappresenta la quinta edizione della manifestazione che, terminata nel 2013 si è sempre svolta tutti gli anni dal 2009, con l’unico anno di pausa nel 2012, sulle sponde del lago biellese.

Per questo, per l’occasione, l’organizzazione ha pensato di celebrarne il ritorno non solo con lo sport, ma anche con manifestazioni culturali e folkloristiche che permetteranno a turisti amanti della motonautica, e non solo, di godersi due giorni di relax immersi tra la tipica enogastronomia piemontese e le tradizioni del luogo.

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