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Le uscite del sabato sulle barche paralimpiche: quattro singoli 2.4mR  e tre doppi Hansa 303

Ricominciate le uscite a vela dei disabili alla Lega Navale di Savona, in programma il sabato mattina tutto l’anno, meteo permettendo, sulla bella flottiglia di barche parlampiche della sezione: quattro singoli 2.4mR, vere e proprie “mini Coppa-America” del mare (la formula è la stessa dei “12 metri Stazza Internazionale” dei tempi della mitica Azzurra, così come dei classici 5,50, 6 e 8 metri S.I.), e tre doppi Hansa 303, questi ultimi particolarmente utili per la formazione, con l’allievo velista affiancato dall’istruttore.

In base alle  previsioni meteo, le uscite vengono confermate o meno ogni giovedì con una mail inviata tanto ai disabili, sia nuovi allievi sia velisti che continuano la pratica della vela dopo il termine dei corsi, quanto agli indispensabili soci volontari che collaborano alla preparazione delle barche, a dare una mano per gli imbarchi / sbarchi ed all’assistenza in mare.

Nell’ultimo soleggiato sabato di febbraio, sui singoli 2.4mR sono usciti tre velisti con disabilità motoria: il genovese Alessandro (foto), il savonese Furio e il giovane Stefano, di Cairo Montenotte. Cerate fradice, al rientro, perché nella tramontana tesa, con raffiche Forza 4, gli affusolati 2.4mR sbandano parecchio e sollevano cascate di spruzzi, con i timonieri sorridenti e galvanizzati dall’adrenalina dei veloci bordeggi.

Un buon inizio degli allenamenti in preparazione della regata zonale 2.4mR che la sezione ha in calendario per il fine settimana del 8-9 giugno, anche se l’attività è orientata prevalentemente alla vela ricreativa.

Assenti il torinese Aldo, più che “giustificato” visto che finchè c’è neve opta per le discese con lo slittino sugli sci per disabili, Enzo da Spotorno e Sabrina da Pavia, oltre ad alcuni altri frequentatori meno assidui.

L’attività è in corso dal 2002, nella base nautica completamente attrezzata per l’accessibilità, sia con un pontile galleggiante raggiungibile dalle carrozzine dei disabili autosufficienti nell’imbarco-sbarco, sia con l’alternativa della gruetta sollevapersone. Furio, che è il frequentatore più assiduo del gruppo, è arrivato a godersi fino a ben 33 uscite all’anno, oltre alle quali la Lega Navale savonese ha organizzato negli anni anche varie regate paralimpiche e Sailing Campus formativi, questi ultimi in collaborazione con l’associazione Onlus “Lo Spirito di Stella”.

Notevole quindi l’impegno della sezione nella Promozione sociale, una delle attività istituzionali di spicco non solo dello Statuto LNI ma anche dell’Accordo di reciproca collaborazione fra la Regione Liguria e la Lega Navale Italiana: accordo che è stato finalmente siglato il 20/06/2011, dopo anni di tentativi infruttuosi, proprio grazie al valore aggiunto della iniziativa savonese di vela per disabili, coordinata da sempre da Davide Biancheri che, intorno ad un bel gruppo di velisti disabili, ha raccolto una nutrita squadra di fondamentali collaboratori volontari.   

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