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Dal 23 al 26 maggio 2024 Santa Margherita Ligure ospiterà la prima edizione di “OndaClassica – Tigullio, Incontro d’Epoche”, manifestazione dedicata alla nautica d'epoca, a motore e a vela, e a tutto il meraviglioso mondo che richiama l'immagine della spensierata Dolce Vita italiana degli anni ‘50, quando il Tigullio si eleggeva a fulcro del jet set internazionale.

L'evento è organizzato dalla Riva Society Tigullio di Santa Margherita Ligure, con la partnership di ASDEC (Associazione Scafi d’Epoca e Classici), RHS (Riva Historical Society), e Museo della Barca Lariana. Abbiamo quindi voluto chiedere a loro, nello specifico ai Presidenti delle quattro associazioni, cosa significhi per loro Onda Classica.

Abbiamo il piacere di riportare anche le parole del Sindaco di Santa Margherita Ligure, Paolo Donadoni, grazie al quale tutto l'evento è stato reso possibile, del Comandante del porto Salvatore Amenta, e di Marco Mazzucchelli, presidente della Lega Navale di Santa Margherita che ospiterà parte delle splendide imbarcazioni dei partecipanti.

Paolo Donadoni, sindaco di Santa Margherita: “La nautica fa parte della nostra storia in cui incontriamo maestri d’ascia, pescatori, navigatori, inventori, armatori. Il nostro Civico Museo del Mare diffuso lo dimostra. E ancora adesso il diporto è un importante voce dell’economia cittadina. L’evento Onda Classica ben si fonde con la nostra bellezza ed eleganza, con l’immagine collettiva che "l’Italian Riviera” trasmette e ben si armonizza con gli altri eventi legati alla nautica”.

Salvatore Amenta, Comandante del porto di Santa Margherita Ligure: “Questa manifestazione consentirà di accrescere ulteriormente la cultura e la coscienza marittima ed onorare al tempo stesso le tradizioni marinare nazionali. È un’occasione per riflettere sull’importanza sociale, culturale ed economica del nostro mare, anche attraverso la diffusione di messaggi di educazione e sensibilizzazione ambientale a favore dei giovani cittadini del mare.”

Luigi Spaggiari, presidente Riva Society Tigullio: “L'idea di questa manifestazione nasce dalla mia volontà di riunire le più importanti Associazioni di barche d’epoca gemellandosi in un unico evento. E quale scenario migliore farlo nel Golfo del Tigullio! Motoryacht, runabout, vele e scafi da corsa saranno ben visibili davanti alla banchina Sant’Erasmo, permettendo il confronto e scambio di esperienze per chi è appassionato della cultura marinara. Il progetto è di farne una manifestazione biennale, in alternanza con la Montecarlo Classic Week, senza l'idea di scimmiottarla ma con la volontà che diventi anch'essa un appuntamento classico”.

Piero Maria Gibellini, presidente Riva Historical Society: “Onda Classica è l’erede spirituale di Viareggio Historic Festival. Per la seconda volta in Italia si è voluto ricreare il panorama completo di un porto turistico italiano del dopoguerra, in questo caso Santa Margherita Ligure, in cui, accanto a splendidi motoscafi di tutte le marche, per lo più di mogano lucente, ci sono M/Y e barche a vela di legno, o acciaio. I loro armatori (regnanti, principesse, attori famosi e industriali importanti) all’epoca vivacizzavano le banchine e le notti spensierate, di una Italia che tornava a credere nel futuro. Spero che l’entusiasmo di chi ha voluto realizzare l’alba di questo progetto, che da anni ha successo nel Principato di Monaco, sia corrisposto dall’adesione dei tanti amanti delle barche storiche”.

Fabio Malcovati, presidente ASDEC: “Onda Classica rappresenta un momento molto importante per la nautica d’epoca, e questo per vari motivi: innanzitutto perché segna il ritorno – dopo vari anni – di un raduno dedicato principalmente ai motoryacht d’epoca; in secondo luogo perché, per la prima volta, sono invitati a partecipare anche motoryacht d’epoca costruiti in materiali sintetici, purché presentino adeguate caratteristiche di pregio quanto a costruzione e progettazione. A completare le ragioni dell’importanza del raduno, il luogo in cui le barche navigheranno: il Tigullio, una delle più belle baie del Mediterraneo, sarà la splendida cornice alla manifestazione”.

Ferdinando Zanoletti, presidente Museo della Barca Lariana: “Siamo un museo vivo ed un luogo dove con conferenze, serate a tema ed eventi promuoviamo la cultura nautica e la passione per la vela e i motoscafi d’epoca. Siamo attivi con la partecipazione ad eventi velici, siamo presenti con un nostro equipaggio, quest’anno tutto al femminile, al circuito di regate nella classe 5.5 Stazza Internazionale. Onda Classica è per noi un’occasione unica di presentare in un contesto tra i più belli al mondo, il Golfo del Tigullio, la nostra missione, sapendo di seminare su un terreno fertile per natura e vocazione dove appassionati, armatori e amanti del mare si incontrano”.

Marco Mazzucchelli, presidente Lega Navale di Santa Margherita: “La Lega Navale Italiana nasce nel 1897 ed è a Santa Margherita Ligure dal 1907. Il diporto nautico è, da oltre un secolo, patrimonio sociale e culturale del nostro sodalizio, quindi collaborare alla realizzazione di un evento come “Onda Classica - Tigullio, Incontro d'Epoche”, ospitando parte delle imbarcazioni presso le nostre strutture, è perfettamente in sintonia con i nostri scopi istituzionali. La manifestazione ha il grande pregio di radunare barche che hanno fatto la storia della nautica da diporto, esponendole nel cuore della Città. Ci piace, inoltre, ricordare che a Santa Margherita Ligure sono nati cantieri prestigiosi come Spertini con il suo bellissimo fisherman Alalunga e Moltedo con classicissimi gozzi Pexino”.

 

FOTO: Maccione

Il lungo weekend che va da giovedì 23 a domenica 26 maggio vedrà Santa Margherita e tutto il Tigullio protagonisti della prima edizione di “OndaClassica – Tigullio, Incontro d'Epoche”, raduno dedicato alla nautica d'epoca, a vela e a motore, e al meraviglioso mondo di quel periodo, spesso sintetizzato dall'epiteto Dolce Vita.

Ma non saranno solo le imbarcazioni classiche a caratterizzare l'evento. Sono infatti previste diverse iniziative collaterali che coinvolgeranno tutto il Golfo, i suoi abitanti e gli ospiti delle splendide località di questo tratto di costa ligure.

 

Ecco le principali:

  • Il Museo del Mare di Santa Margherita Ligure firmerà il gemellaggio con il Museo Barca Lariana, uno degli organizzatori del raduno, con l'obiettivo di sviluppare attività promozionali condivise.
    Il Civico Museo delle Tradizioni Marinare di S. Margherita Ligure, questo il suo nome completo, sottolinea il legame profondo tra il mare e S. Margherita Ligure, il suo territorio, la sua comunità, le sue tradizioni e i suoi mestieri fin dalle origini. Non solo un museo tradizionale che si esaurisce all'interno di un unico spazio, ma un luogo aperto, una sorta di museo diffuso, coincidente con la città stessa ed i monumenti in essa contenuti.
    Fondato nel 1982, il Museo Barca Lariana si trova a Pianello del Lario e tutela un patrimonio unico al mondo. Nelle sale e nei magazzini museali sono conservati centinaia di scafi storici fra barche a remi, gondole, barche da pesca, caccia e contrabbando, motoscafi da diporto e da competizione, barche a vela e antichi barconi da lavoro. Il Museo si propone di raccontare la storia non solo della nautica lariana, ma dell'Italia intera, dagli antichi romani fino ai giorni nostri.

 

  • Si svolgerà un concorso fotografico destinato agli allievi delle scuole medie e superiori di Santa Margherita e Rapallo, con la collaborazione del Fotoclub Immagine Avis di SML. Il concorso si chiama “Riflessi di Barche nel Porto di Santa Margherita Ligure” ed è organizzato in collaborazione con ASCOM Confcommercio Santa Margherita - Portofino e CIV Consorzio Santa Margherita Costa dei Delfini. Per i vincitori, oltre alle targhe celebrative, ci sarà la possibilità di salire a bordo della barca appoggio durante la sfilata di eleganza di domenica.

 

  • Sempre per gli studenti, è previsto l'incontro con la Fondazione ITS Turismo Liguria-Academy of Tourism, Culture and Hospitality. Ci saranno dunque momenti di confronto con opinion leader di settore.

 

  • Ancora, il raduno ospiterà gli studenti dell'ITTL "Nautico San Giorgio" di Genova e Camogli, che saranno a disposizione per condividere la loro esperienza e spiegare il loro percorso formativo.

 

  • Per le attività commerciali del posto si svolgerà il concorso che premierà la migliore vetrina allestita a tema nautico storico. Anche in questo caso i vincitori riceveranno una targa e saranno protagonisti della sfilata di eleganza.

 

  • I ristoratori e i bar parteciperanno all'evento con l'offerta di piatti e cocktail di loro creazione specificamente dedicati a Onda Classica.

 

  • La sera di sabato 25 maggio, presso l'anfiteatro Bindi di SML, ci sarà l'atteso concerto degli Empty Spaces, nota band tributo dei Pink Floyd.

 

Saranno dunque molteplici i motivi per essere presenti a Onda Classica. L'appuntamento è da giovedì 23 a domenica 26 maggio presso il porto – Banchina Sant'Erasmo di Santa Margherita Ligure.

Ulteriori informazioni sul sito www.ondaclassica.it

Dal 23 al 26 maggio 2024 Santa Margherita Ligure ospiterà la prima edizione di “OndaClassica – Tigullio, Incontro d’Epoche”, manifestazione dedicata alla nautica d'epoca, a motore e a vela, e a tutto il meraviglioso mondo che richiama l’immagine della spensierata Dolce Vita italiana degli anni ‘50, quando il Tigullio si eleggeva a fulcro del jet set internazionale.

L'evento è organizzato dalla Riva Society Tigullio di Santa Margherita Ligure, con la partnership di ASDEC (Associazione Scafi d’Epoca e Classici), RHS (Riva Historical Society), e Museo della Barca Lariana.

Santa Margherita Ligure, punta di diamante della manifestazione, con il suo ricco programma di iniziative diventerà il cuore pulsante dell’evento, dove i partecipanti potranno trascorrere momenti unici all’insegna del glamour più esclusivo. Un appuntamento dal fascino ed eleganza inconfondibile, che offrirà non solo uno spettacolare raduno per armatori, ma anche incontri, esposizioni, parate ed esibizioni che coinvolgeranno l’intero golfo, grazie anche alla preziosa collaborazione della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera e della Lega Navale Italiana di Santa Margherita.
Al Porto Calata Sant’Erasmo si troveranno motoscafi e runabout storici dei più importanti cantieri, motoryacht d'epoca, yacht a vela visitabili all'ormeggio.
In banchina verranno allestiti stand XXX con la preziosa collaborazione della Capitaneria di Porto Guardia Costiera e della Lega Navale Italiana di SML - tematici con artisti e artigiani legati al mondo della nautica storica, e nei tre giorni verranno organizzati incontri con la cittadinanza che rievocheranno la spensieratezza del periodo della Dolce Vita. Particolare attenzione sarà rivolta all’aspetto culturale ed educativo ricercando il coinvolgimento e la partecipazione degli istituti scolastici del territorio; incontri didattici che contribuiranno ad elevare il valore del progetto che ritroverà l'indissolubile legame del territorio con la Storia del Mare. Una cornice per un “quadro autentico”, che narrerà attraverso immagini suggestive la storia indelebile di un classico d’autore.

“OndaClassica – Tigullio, Incontro d’Epoche” nasce dall'esperienza che il Riva Society Tigullio di Santa Margherita Ligure ha maturato negli anni scorsi con l'organizzazione di cinque edizioni del Tributo a Carlo Riva.

Con la partnership di ASDEC (Associazione Scafi d’Epoca e Classici), RHS (Riva Historical Society), e Museo della Barca Lariana, OndaClassica è un evento promosso dal Comune di Santa Margherita Ligure e dal Gruppo Albergatori S. Margherita Ligure – Portofino, con il patrocinio della Regione Liguria, Comune di Rapallo, Riva Historical Society, ASDEC, Museo della Barca Lariana, Progetto Santa Margherita Srl e ASCOM Confcommercio Santa Margherita Ligure.

 

Ulteriori informazioni su www.ondaclassica.it

I motoscafi e runabout storici dei più importanti cantieri, i motoryacht d’epoca, gli yacht a vela visitabili all’ormeggio e il lungomare allestito con un Villaggio Ospitalità dove si svolgeranno eventi sociali e le esposizioni di artisti e artigiani legati al mondo della nautica storica. Sarà possibile vivere tutto questo dal 23 al 26 maggio 2024 a Santa Margherita Ligure, al Porto Calata Sant’Erasmo, in occasione della prima edizione di “OndaClassica – Tigullio, Incontro d’Epoche”. La manifestazione nasce dall’esperienza dei precedenti raduni monomarca di motoscafi Riva svoltisi gli anni scorsi a Santa Margherita Ligure a cura della Riva Society Tigullio, che in questa circostanza si avvarrà della collaborazione dell’ASDEC (Associazione Scafi d’Epoca e Classici), della RHS (Riva Historical Society) e del Museo della Barca Lariana, il più grande museo europeo di barche storiche con sede a Pianello del Lario, sul Lago di Como. OndaClassica è un evento promosso dal Comune di Santa Margherita Ligure e dal Gruppo Albergatori S. Margherita Ligure – Portofino, con il patrocinio della Regione Liguria, Comune di Rapallo, Riva Historical Society, ASDEC, Museo della Barca Lariana, Progetto Santa Margherita Srl e ASCOM Confcommercio Santa Margherita Ligure. In quei giorni la città ligure rievocherà l’epoca d’oro della Dolce Vita, quando il jet set internazionale frequentava le rinomate località costiere all’insegna del romanticismo e del bel vivere. 

La partecipazione a “OndaClassica” è aperta a tutte le barche a motore, motoscafi, runabout, cabinati e motoryacht d’epoca e classici di tutte le marche, ammessi previa valutazione e accettazione da parte di una apposita commissione e secondo la disponibilità del piano di ormeggi. Alcuni spazi saranno dedicati all’esposizione statica in banchina di yacht d’epoca a vela, che non prenderanno parte a competizioni o regate, ma che potranno essere ammirati e fotografati da parte del pubblico. Le imbarcazioni potranno arrivare a Santa Margherita Ligure a partire da mercoledì 22 maggio, via mare, su camion o su carrello stradale. Domenica 26 maggio la manifestazione si concluderà con una sfilata e Concorso di Eleganza tra Santa Margherita e Rapallo. La quota di iscrizione a “OndaClassica” comprende: 1 Cocktail di Benvenuto (giovedì), 2 Lunch Box (venerdì e sabato), 2 cene (Ufficiale il venerdì e informale il sabato), 1 Goodbye Brunch (domenica a chiusura del programma).

 

FOTO: Maccione

Sabato 20 gennaio alle ore 17 la sede della Lega Navale Italiana al porto turistico di Chiavari (box numero 51) ospita il sesto incontro della rassegna culturale “Uomini e Navi” organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione di Chiavari e Lavagna con il patrocinio del Comune di Chiavari e la collaborazione di Marina Chiavari, Acquario di Genova e C.S.T.N. (Centro Studi Tradizioni Nautiche) della Lega Navale Italiana. Protagonista sarà l’ammiraglio sommergibilista Roberto Camerini, delegato regionale della Lega Navale Italiana per la Liguria, che terrà un intervento dal titolo “La leggenda di Salvatore Todaro, il cavaliere dell’oceano”.

Quella di Salvatore Todaro è la storia di un giovane che sceglie di intraprendere la carriera nella Regia Marina Militare. Lo fa con dedizione e curiosità di sperimentare situazioni sempre nuove. La sua vita è contrassegnata da scelte coraggiose e gesti clamorosi che, alla fine, lo coronano come un Eroe, e lo rimbalzano nelle cronache internazionali. Ma quel che più impressiona di questo personaggio sono i valori morali che lo animano anche nella brutalità della guerra: “Il marinaio combatte contro le navi nemiche - afferma - non contro gli uomini”.

Come sempre l’ingresso alla rassegna, giunta quest’anno alla sedicesima edizione, è gratuito e aperto a tutti.

La Lega Navale Italiana in grande evidenza alla mostra sulle società sportive centenarie liguri organizzata dal CONI nella Sala Liguria del Palazzo Ducale di Genova. La mostra è aperta al pubblico dal 13 gennaio all’11 febbraio. Fra le 97 società sportive centenarie liguri, sono ben 9 le Sezioni LNI: Genova Centro (fondata il 06/05/1900), La Spezia (04/11/1900), Rapallo (30/08/1903), Savona (06/05/1907), Santa Margherita Ligure (22/12/1907), Chiavari (26/01/1908), Camogli (01/08/1908), Genova Nervi (18/06/1910), Genova Sestri Levante (29/04/1923). A queste si aggiunge la LNI Genova Quinto (fondata il 07/07/1914), non presente in rassegna.

Gli ideali della Lega Navale Italiana, fondata nel 1897 alla Spezia, erano stati fatti propri in Liguria oltre centro anni fa anche da altre sezioni LNI che non sono però giunte fino ai giorni nostri: Zoagli (1906), Sampierdarena (1910), Portofino (1911), Bogliasco (1918) e Ventimiglia (1922).

In un pannello della mostra si evidenzia come “nel neonato Stato unitario le pratiche sportive raggiungono prima i ceti sociali più elevati, che dispongono di risorse e tempo libero, per estendersi alla borghesia e al nascente movimento operaio con associazioni fra il mutuo soccorso e le attività ricreative e agonistiche”, mentre si “impone nelle scuole l’insegnamento della ginnastica”, anche “perché esisteva oltre al problema dell’analfabetismo quello del rachitismo, delle malattie legate alla malnutrizione e della mancanza di cultura motoria”. Alcuni sport del mare si aprirono indirettamente anche ai ceti meno abbienti perché le grandi unità a vela e a motore richiedevano equipaggi formati anche da esperti marinai, motoristi e pescatori che mettevano gli armatori in condizione di cimentarsi nelle regate, nelle gare di pesca alla traina e nelle competizioni motonautiche. Solo nel canottaggio la fatica non poteva essere demandata a terzi e fu quindi un privilegio in proprio dei rampolli delle famiglie più in vista.

Questi sviluppi di equipaggi, per così dire, “promiscui” trovarono riscontro anche nelle sezioni LNI liguri centenarie, sebbene siano ben poche le testimonianze rimaste in proposito. 

Dal 1927, con la nascita della Federazione Italiana Vela, si svilupparono le regate delle derive classe “Lega Navale 3,50 metri” e “4 metri” fino alla comparsa della monoposto “Lupa”, nonché delle barche a chiglia della Stazza Internazionale come le eleganti “6 metri” e “8 metri” (barche in realtà ben più lunghe delle misure delle loro denominazioni). Nel secondo dopoguerra anche nelle sezioni LNI comparvero i Dragoni, i “5,50 S.I.”, le Star, fino al Flying Dutchman del 1952 e all’avvento di barche ancora attive tuttora.

Nei primi anni di vita delle nostre sezioni liguri centenarie, alcuni panfili a vela dei soci della LNI Genova, con sede attigua al porticciolo del Regio YCI, si cimentavano nelle sfide con le unità dei prestigiosi vicini imbarcando decine di marinai professionisti come richiedevano le complesse alberature dell’epoca.

La LNI La Spezia si distinse nel canottaggio, con la disputa del Palio del Golfo che la Sezione regolamentò ed organizzò.

La LNI Rapallo ha una tradizione secolare di agonismo ad alto livello nella pesca, dimostrata dalla conquista di molti titoli nazionali, culminati nel 2000 nella vittoria di un proprio equipaggio nel Campionato Mondiale di pesca specialità drifting.

Alla LNI Savona è ancora esposto un artistico trofeo in bronzo di una gara motonautica del 1928, mentre è certo che vi si praticasse il canottaggio e la vela su derive e probabilmente anche su panfili.

La prima sede della LNI Santa Margherita Ligure sulla Calata del Porto, nella Case del Mare, ne fece un centro di rifermento per la promozione e la diffusione della cultura e dell’amore per il mare.

La LNI Chiavari è stata frequentata da professionisti, politici, sindaci, ammiragli, sportivi ed atleti di successo, oltre che studenti, operai, pescatori, marinai la cui opera costante ha costituito il reale motore d perpetuazione delle finalità istituzionali della Lega Navale.

La LNI Camogli continua ad essere tuttora un punto di riferimento anche per la pratica marinara degli allievi del locale Istituto Nautico Cristoforo Colombo. La LNI Genova Nervi sfruttò da subito la suggestiva insenatura naturale della località per le uscite in barca dalla spiaggia, rendendo la propria attività ancora più intimamente legata al mare con la nuova ubicazione della sede, nel 1936, nella cinquecentesca Torre Gropallo, antico punto di avvistamento costiero contro le incursioni dei pirati barbareschi.

La LNI Genova Sestri Levante ha permesso da sempre l’accesso al mare dei due golfi cittadini, con la sua sede nella baia del Silenzio e la base nautica nella baia delle Favole, che nei primi anni del 900 era ancora base di numerosi leudi. Oltre alla vela (con a bordo i marinai dei leudi) dei “scignòri” genovesi e d’oltralpe che avevano nella cittadina le loro residenze di vacanza, la Sezione ha promosso anche la pratica della voga a sedile fisso con la partecipazione al tradizionale Palio Remiero del Tigullio. 

In questa interessante mostra fa una certa impressione, all’inizio del settore dedicato alla vela, la parata di 8 stemmi LNI consecutivi nelle prime dieci società veliche centenarie, dopo lo YCI del 1879 e il CN Vulturium (di Voltri) del 1898, poi intitolato a Ugo Costaguta nel 1903.

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