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È stato sottoscritto oggi, 25 maggio 2021, un accordo di collaborazione tra l’Università del Salento e la Lega Navale Italiana (LNI). Nella sala del consiglio del Rettorato dell’Ateneo salentino, l’accordo è stato firmato dal Rettore UniSalento, professor Fabio Pollice, e dal Presidente della Lega Navale Italiana, ammiraglio Donato Marzano.

Per la LNI presenti il Delegato Regionale per la Puglia Andrea Retucci, il Direttore generale contrammiraglio Gabriele Botrugno, il Presidente della sezione di Frigole (Lecce) Lucio Cusumano e il Presidente della sezione di Brindisi Roberto Galasso; per l’Università del Salento sono intervenuti i professori Genuario Belmonte, referente dell’Ateneo per l’accordo, e Stefano Piraino e Luigi Melica, componenti del comitato tecnico-scientifico dell’accordo.

A partire dal comune convincimento che il mare rivesta un ruolo centrale nello sviluppo del sistema paese, e che sia necessario accrescere nell’opinione pubblica la consapevolezza dell’importanza della dimensione marittima per la prosperità e la sicurezza nazionale, UniSalento e LNI hanno inteso con questo accordo consolidare rapporti di collaborazione già in atto e ampliare l’orizzonte delle potenziali sinergie. È prevista, infatti, la realizzazione di partenariati strategici nei campi della ricerca, dell’innovazione e della sperimentazione, della formazione, dell’istruzione e della pratica degli sport marittimi, con riferimento ai temi del diritto e della cultura del mare, della marittimità e della sicurezza marittima, dell’ambiente fisico e della sua dinamica, della biodiversità e della sua tutela, della salvaguardia del patrimonio marittimo e della diffusione degli sport nautici.
Le prime iniziative in programma sono l’organizzazione congiunta di un master di secondo livello per specialisti della qualità ambientale e di campagne di monitoraggio ambientale svolte dai soci della Lega Navale sotto la supervisione tecnico-scientifica dell’Università, nonché il coinvolgimento della comunità studentesca nella pratica degli sport nautici e nella partecipazione a iniziative di volontariato ambientale e di nautica solidale.

Referenti per l’accordo sono, per la Lega Navale Italiana, il Presidente nazionale, ammiraglio Donato Marzano, e per l’Università del Salento il professor Genuario Belmonte, Direttore del Master di prossima attivazione in collaborazione con la LNI e responsabile dell’imbarcazione “Pelagia” dell’Università del Salento.

«Il mare riveste una fondamentale importanza per il nostro territorio e per il nostro Ateneo, non a caso “Ateneo tra i due mari”», ha sottolineato il Rettore UniSalento Fabio Pollice, «Questo accordo arricchisce il processo di costruzione di sinergie con gli attori territoriali in una dimensione strategica nazionale, in cui il networking e la valorizzazione della “Terra d’Otranto” con la sua specifica proiezione mediterranea esprimono la volontà di ribadire la nostra vocazione a essere “faro culturale”, gateway nella regione adriatico-ionica e volano di sostenibilità».

«Cultura del Mare che ha solide fondamenta nella storia della marittimità del nostro Paese» ha commentato l'Ammiraglio Marzano «con una proiezione nel futuro e nell'innovazione propri delle nuove generazioni che animano le nostre Università e le Sezioni della Lega Navale Italiana. Ho molta fiducia in loro».

Partendo  per l'ultima missione ci ha lasciato l'ammiraglio Giuseppe Arena, decano dei sommergibilisti e figura di riferimento della Marina Militare e di chi mette il mare al centro. Il Presidente della LNI, ammiraglio Donato Marzano, e tutta la Lega Navale si stringono al figlio Alessandro , membro del Collegio dei Revisori dei conti e ai suoi familiari in questo momento di forte dolore.

La Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana ha nominato Antonello de Renzis Sonnino Capo Ufficio Comunicazione e Promozione, in sostituzione di Andrea Fazioli.

57 anni, contrammiraglio in ausiliaria della Marina Militare, Antonello de Renzis Sonnino è entrato in Accademia Navale a Livorno nel 1983, prestando poi servizio a bordo di unità militari e in diversi comandi a terra. Nel corso della carriera ha avuto il comando di tre unità navali, il cacciamine Viareggio, la corvetta Alcione e il pattugliatore d’altura Borsini, oltre all’incarico di Comandante in 2^ della nave scuola a vela Amerigo Vespucci, con la quale ha partecipato alla fase conclusiva del suo primo giro del mondo negli anni 2002 e 2003. Fra le più rilevanti esperienze professionali il periodo triennale in ambito diplomatico, quale Addetto alla Difesa presso l’Ambasciata d’Italia nel Sultanato dell’Oman e nella Repubblica dello Yemen, nell’area della Formazione del personale e dal 2005 il suo coinvolgimento nell’ambito della Comunicazione e degli Uffici stampa, con un inizio nell’Ufficio Pubblica Informazione della Marina, seguito dall’incarico presso l’analogo ufficio dello Stato Maggiore della Difesa. Sempre in ambito internazionale, un lungo periodo svolto da Portavoce e Capo Ufficio stampa dell’allora operazione militare europea di contrasto agli scafisti in Mar Mediterraneo, nota come operazione SOPHIA.

Giornalista iscritto all’ordine della Regione Lazio, elenco pubblicisti, il suo ultimo incarico prima di lasciare il servizio attivo nello scorso mese di dicembre è stato quello di Capo Ufficio Pubblica Informazione della Marina Militare.

“E’ necessario per la Lega Navale Italiana poter disporre di una comunicazione, sia interna che esterna, sempre più efficace, vivace e attuale, allo scopo di diffondere e far conoscere le attività meritorie che svolge quotidianamente nel panorama marittimo nazionale proprio grazie all’azione dei suoi soci e alla struttura periferica diffusa sul territorio” ha affermato il Presidente Nazionale, l’ammiraglio Donato Marzano.


 

 

La Lega Navale Italiana ha aperto la sua nuova pagina Instagram @lega_navale_italiana

Nuovi contenuti, storie sulla nostra Associazione, aggiornamenti, news, vita associativa, i nostri atleti e tutto il mondo della Lega Navale Italiana per stare sempre più vicino ai nostri Soci.

Il tutto, ovviamente, mettendo il mare al centro!

I contenti della nuova pagina Instagram vogliono rispecchiare il lavoro non solo della Presidenza Nazionale, ma anche quello delle diverse Sezioni e Basi sparse in tutta Italia.


Per questo motivo la Presidenza Nazionale invita i Soci, le Sezioni e le Basi, ad inviare il proprio materiale fotografico e videografico, con annessa descrizione della attività, alle e-mail:


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Riprende presso le Sezioni della Lega Navale il processo di equiparazione dei titoli degli Istruttori.

Le modifiche al Decreto Legislativo 18 luglio 2005, n. 171, intervenute con l’emanazione del D.Lgs. 3 novembre 2017, n° 229, a sua volta recentemente modificato dal D. Lgs. 20 ottobre 2020 n° 160, hanno comportato una revisione globale del processo formativo degli istruttori della LEGA Navale per tener conto dell’introduzione della nuova figura dell’Istruttore di Vela Professionale.

In particolare, l’Istruttore Professionale di vela (IPV) dovrà essere in possesso di un brevetto di Istruttore che risponda ai requisiti dell’“European Qualification Framework – EQF” e del “Sistema Nazionale di Qualificazione dei Tecnici Sportivi (SNaQ)” del CONI e sarà l’unica figura autorizzata a curare le attività di insegnamento teorico e di istruzione pratica a vela nell’ambito dei CIN-Centri di Istruzione Nautica.

Allo scopo di soddisfare i nuovi requisiti formativi, la Lega Navale Italiana, che si è avvalsa  del  lavoro fondamentale svolto dal Centro Culturale Scienza Cultura e Formazione, ha elaborato una bozza del SISTEMA UNIFICATO PER LA FORMAZIONE DEGLI ISTRUTTORI VELA DELLA LEGA NAVALE ITALIANA strutturato su quattro nuovi livelli di Istruttore, prevedendo al contempo un percorso di verifica ed equiparazione dei titoli attualmente in possesso dei propri istruttori.

Tale processo, avviato nel giugno 2019 con la iniziale partecipazione di circa 600 istruttori, è stato poi pesantemente condizionato dalle restrizioni correlate all’emergenza COVID che, di fatto, hanno inibito la possibilità di sessioni di equiparazione in presenza.

Nella consapevolezza dell’importanza che il riconoscimento e la valorizzazione delle competenze dei propri istruttori riveste per il mantenimento delle capacità formative delle basi nautiche, nazionali e territoriali, la Presidenza LNI ha pertanto rimodulato il format delle sessioni di equiparazione secondo la modalità “a distanza”.

La ripresa delle sessioni di equiparazione è prevista a partire dal 23 gennaio 2021 a favore dei candidati del Piemonte-Liguria. Successivamente le sessioni proseguiranno per i circa 400 candidati in attesa di convocazione, con l’obiettivo di concludere le attività entro il mese di giugno 2021. Sarà inoltre nominata, presso la Presidenza, una Commissione che procederà alla formalizzazione ed alla definitiva assegnazione dei nuovi titoli sulla base delle risultanze delle sedute di equiparazione.

Le azioni predisposte dalla Presidenza della Lega Navale Italiana, nella ridefinizione dei requisiti formativi, consentiranno al nostro sodalizio  di  continuare  a costituire un sicuro riferimento nel  mondo della nautica e degli sport marinareschi, in grado di assicurare una formazione pienamente  qualificata  e focalizzata sulla conoscenza  e sull’approfondimento della cultura e delle tecniche sportivo-marinaresca in tutte le declinazioni, in aderenza alla missione ed alle responsabilità della LNI.

 

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