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In questi giorni di blocco totale, le attività delle Sezioni della Campania e della Basilicata sono continuate in modalità diversa.

Senza violare alcuna disposizione di contenimento sanitario, i nostri Presidenti hanno posto al servizio delle comunità locali non solo risorse finanziarie ma anche risorse di beni materiali e tanta organizzazione di risorse umane.

 L’attenzione alle esigenze del territorio e l’utilizzo delle  relazioni  personali  hanno confermato l’ esistenza di una componente   immateriale unica che costituisce la chiglia della nostra barca , ovvero l’ossatura portante che dà la dimensione della nostra forza : la coesione dei soci e la reazione alle avversità.

Legati da passione per il mare , ma legati strettamente al territorio della costa ed alle sue genti, tutti i Presidenti hanno dapprima deliberato con decisione unanime ed immediata la donazione di una disponibilità di 1.600,00 euro all’Ospedale Pascale nei primi giorni convulsi dello sviluppo della pandemia nella Regione

Consapevoli delle potenzialità delle proprie strutture e con la volontà di dare un ulteriore contributo mirato alle dotazioni dei reparti dello stesso ospedale, nel giro di pochi giorni hanno promosso la raccolta tra i propri soci di una somma di oltre 12.000,00 euro.

Ma perdurando le criticità del sistema sociale hanno individuato in questi giorni  mille modalità per collaborare ad affrontare questa emergenza in maniera diversa e forse più utile del danaro.

A tale proposito ricordiamo che una Sezione nel Cilento si è costituita promotrice di una raccolta particolare : trovare nel più breve tempo possibile presso soci ed  amici le maschere monofacciali usate da appassionati subacquei da  trasformare in presidio sanitario inedito e di difficile reperibilità.

Infatti, queste maschere, complete di valvole costruite con stampanti in 3D da una giovane azienda  locale, sono diventate accessorio prezioso per diventare un supporto respiratorio della  terapia pre-intensiva.

Operazione svolta con la regia del Presidente di Sezione e con la consulenza del medico specialista amico.

Ad oggi questa iniziativa, promossa dal Sindaco e sviluppata con un tam tam tra soci ed amici ha procurato  oltre 120 pezzi che sono stati affidati  per il tramite del Comune agli Enti Sanitari Regionali .

Altri Presidenti  hanno attivato tutte le conoscenze personali e dei soci  utili alla realizzazione di mascherine sanitarie, mentre altri hanno acquistato a costi accessibili le mascherine di importazione presso gli amici della Sezione.

Questi presidi sanitari sono stati consegnati a vari Enti che ne avevano lamentato la difficile reperibilità , ovvero il  Comune del luogo, i Volontari della Protezione Civile, e vari  Enti di Assistenza.

Nel fare un computo totale , tra costruite ed acquistate, nelle due Regioni, finora sono state raccolte e distribuite oltre 5.000 mascherine.

Alcune Sezioni hanno messo a disposizione i propri locali dove alcuni soci  volontari, hanno  raccolto generi alimentari ceduti da aziende locali per poi  provvedere a confezionare  e  smistare in pacchi assortiti alle famiglie secondo le indicazioni del Comune o del Parroco.

In una sinergia che da loro stessi è stata definita  “Magica” , tre Presidenti di  Sezione della Basilicata hanno ottenuto, con il supporto tecnico di alcuni consiglieri, la riconversione provvisoria della produzione di una  azienda che  in una settimana ha realizzato circa duemila gambali indispensabili  per la protezione del personale nei reparti Covid e purtroppo  mancanti nei presidi locali.

Gli stessi sono riusciti a procurarsi molte confezioni di gel disinfettante che ha accompagnato la consegna dei gambali

In altri Comuni vi è stata la disponibilità personale di alcuni Presidenti e di tanti soci a supportare l’Ufficio di Assistenza Sociale del Comune per la distribuzione di pasti caldi alle famiglie di anziani .

Lo slancio di solidarietà collettivo non è avvenuto solo verso i propri concittadini:  Una Sezione della Campania  è rimasta vittima di un grave furto nei locali  non frequentati per il blocco delle attività .

Questa circostanza ha lasciato indisturbati i ladri che hanno sottratto computers, coppe, danaro e suppellettili varie : un vero saccheggio.

Anche questa notizia ha suscitato nelle Sezioni consorelle una gara di solidarietà. Si ha notizia che presto con i fondi ricevuti questa Sezione potrà riprendere , un po’ a fatica , il cammino intrapreso.

Comunque, la terza fase di questa  emergenza di solidarietà è ancora in corso. Finchè vi saranno i presupposti, le Sezioni continueranno a rispondere  alle esigenze del territorio.

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