Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy. 

Questo è l’ultimo Punto Nave del triennio 2020-2023 in quanto il prossimo 6 luglio tutto il Consiglio Direttivo scadrà a termine mandato triennale. Al momento sono in atto le procedure di selezione per il vertice della LNI per il periodo 2023-2026. Ne approfitto per fare insieme un breve punto di situazione su quanto fatto in questi 3 anni insieme. 
 
 
È stata data priorità ad un lavoro interno di fidelizzazione e moralizzazione della LNI, focalizzandoci sui tanti aspetti positivi, ma anche sulle criticità interne dovute a comportamenti non sempre in linea con i nostri valori da parte di alcune Sezioni e Delegazioni. È stato effettuato un grande lavoro esterno verso le istituzioni: il governo, i dicasteri vigilanti della Difesa e del MIT, il Ministero del Mare (questo numero ospita un’intervista al Ministro Musumeci), il Ministero dello Sport, della Giustizia e dell’Istruzione, dell’Università, ma anche il vasto mondo delle associazioni (dagli Scout d’Europa al Consiglio Nazionale degli Ingegneri, fino all’Associazione Italiana Vele d’Epoca) e le Federazioni sportive, con attenzione alle giovani promesse sostenute con borse di di studio e l’istituzione della cerimonia “Ancorati nel futuro”. È stato inoltre rivitalizzato il Centro Culturale Ambientale, con professori e ricercatori universitari provenienti dagli Atenei con cui la LNI collabora e lo sviluppo dell’App NauticAttiva e l’impiego di una sonda multiparametrica recentemente acquisita dalla Presidenza Nazionale per lo svolgimento di attività di monitoraggio dello stato di salute del nostro mare. La formazione nautica è stata rivitalizzata con una fondamentale riforma con equiparazione dei titoli acquisiti, centri territoriali e ripartenza dei corsi. Da evidenziare il forte impulso dato recentemente alle attività di formazione dal Centro Culturale per la Formazione Nautica diventato pienamente operativo. Si segnala in tal senso l’ottimo risultato raggiunto dalla Lega Navale che, con il decreto interministeriale in fase di pubblicazione, recante la disciplina dell'Elenco nazionale degli istruttori professionali di vela in attuazione dell’articolo 49-quinquies, comma 10, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, vedrà formalizzato il riconoscimento dei  nuovi brevetti recentemente istituiti (Istruttore Nautico Base , Istruttore Nautico Costiero, Istruttore Nautico d’Altura, Istruttore Nautico Formatore) fra quelli validi per l’iscrizione nell’Elenco nazionale degli istruttori professionali di vela. Anche a seguito del crescente interesse ottenuto dai nuovi brevetti e dalle numerose richieste pervenute, la Presidenza Nazionale ha autorizzato lo svolgimento di stage di equiparazione integrativi, già in fase di svolgimento, riservati ai soci  Esperti velisti ex art 29 e ex art 42. Sono inoltre in pieno svolgimento le fasi preparatorie (preselezione) per l’avvio  dei nuovi corsi di formazione degli Istruttori Nautici della LNI, ad iniziare dal corso Base Vela, che si concluderanno con l’assegnazione dei primi titoli prevedibilmente nel mese di settembre.
 
 
Sono stati organizzati numerosi eventi nazionali (Primo convegno “Mare al Centro”, Concerto per i 125 anni della LNI, Due edizioni degli Open Day LNI, un’edizione del Supporter Day a Milano e, dopo dieci anni, una nuova edizione Trofeo nazionale canoa LNI-FICK, così come seguiranno la prima edizione di “Ancorati nel futuro” a Ostia e il secondo convegno “Mare al Centro” a CINCNAV). È stata assicurata una presenza nei maggiori Saloni Nautici d’Italia con stand e attività dimostrative. Crescita significativa dei contatti sui social media e degli strumenti di comunicazione digitale scarsamente utilizzati fino tre anni fa e maggiore attrattività del portale istituzionale leganavale.it e della testata digitale leganavalenews.it, con nuovi format e contenuti originali. Molto resta da fare per creare un vero e proprio ecosistema integrato di servizi per i soci e di informazione/promozione ma ci stiamo lavorando. È in atto un aggiornamento quotidiano dei canali di comunicazione e informazione, particolare attenzione all’interazione e alla cura del rapporto con il pubblico (es: supporto tempestivo nel fornire informazioni; risposta ai commenti degli utenti sui social). Si è registrata conseguentemente una maggiore visibilità sui media nazionali delle principali attività della Lega Navale.  Migliore è stato anche il coordinamento tra centro e periferia su comunicazione e promozione e realizzazione di contenuti in partnership con altri soggetti (giusto qualche esempio tra i tanti sul senso di fare rete: associazioni come Marevivo su Legge Salvamare, Federazioni con Trofeo FICK, Marina Militare con concerto a Ostia), con benefici anche per la visibilità della LNI. È stata ufficializzata la Carta dei valori LNI quale esempio di confronto interno all’associazione e veicolo di promozione esterna per far conoscere meglio i valori e lo spirito dell'associazione. È stato assicurato il supporto della PN a manifestazioni sportive di carattere internazionale: Mondiale Hansa Palermo 2021; Mondiale Coastal Rowing Barletta 2023. È in atto una maggiore attenzione alla comunicazione interna (con i primi numeri della newsletter e lo sviluppo, in corso d’opera, dell’area FAQ) e ad un’interazione frequente con le SS.PP., anche in termini di visibilità e supporto della comunicazione della PN alle iniziative locali di interesse. Sicuramente da implementare webinar di supporto ai Presidenti su materie tecniche (es. fisco). In sintesi si è realizzato il rafforzamento complessivo del brand LNI verso l’esterno, testimoniato dal crescente numero di richieste di collaborazione. 
 
 
 
Sono riprese anche le relazioni internazionali, con la partecipazione al V Congreso Marítimo Nacional a Madrid a febbraio scorso e il rafforzamento del rapporto con la Real Liga Naval Española, in vista della costituzione di un soggetto federato a livello di Mediterraneo e con il ritorno della LNI in FIDALMAR Associazione di numerose Leghe Navali mondiali. Un dato sicuramente positivo è il numero dei soci in crescita: 46960 nel 2020,  51354 nel 2021, 53785 nel 2022, in linea nel 2023 . Assicurato per tanti progetti il coordinamento nazionale (LIFE A-MAR Natura2000 con Triton, Nastro Rosa Tour con Difesa Servizi, Giro dei venti, M.A.R.E. di One Ocean Fondation, Sail the Children con Davide Besana, Il Giro d’Italia a Vela con I Timonieri Sbandati). Sono state avviate le premesse per l’impiego massivo barche sequestrate alla malavita organizzata con il programma 2023-2024 “Un mare di legalità“. Sono state supportate in questi anni le Sezioni e Delegazioni per problemi o progetti dedicati. Permangono, tuttavia, problematiche significative che stiamo affrontando, come la mancanza di personale in PN a cui si è cercato di ovviare con collaborazioni importanti e con un piano integrato di attività e organizzazione, comprensivo di un primo piano assunzioni, il riconoscimento dei nostri CIN con un pressing sul MIT tramite la Difesa; la questione della concessioni demaniali ed attuazione della Bolkestein con la presenza della LNI al CIPOM e al Tavolo sulla mappatura di recente istituzione. Viviamo un momento importante e decisivo per il nostro futuro, come altri nella storia della LNI , dobbiamo fare quadrato sulla base dei risultati ottenuti grazie alla coesione del CDN entrante, degli organi di vertice della LNI e del prezioso lavoro che i soci della Lega Navale svolgono ogni giorno, al servizio del mare e dell’Italia. Un arrivederci ed un sincero grazie.
 
 
Pin It