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Si è concluso con la proclamazione dei vincitori, il Concorso “Insieme Cambiamo la Rotta, No alla Plastica in mare, nei fiumi, nei laghi. Cambiamenti climatici, cause e rimedi” indetto dal Ministero dell’Istruzione e dalla Lega Navale Italiana per l’anno scolastico 2019/2020 e, successivamente, prorogato al 1 marzo 2021 a causa della pandemia dovuta al COVID. Il Concorso era rivolto agli alunni delle scuole primarie e secondarie di I e II grado, con lo scopo di stimolare negli studenti una riflessione sulle principali problematiche ambientali, cambiamenti climatici e inquinamento, e favorire una maggiore consapevolezza da parte dei ragazzi sui temi della sostenibilità, della protezione dell’ambiente e della cura della “casa comune”.

Il concorso ha ottenuto un eccellente risultato, sia in termini di partecipazione, con circa 500 elaborati pervenuti, sia in termini di qualità dei lavori presentati. Particolare impressione ha destato nella Giuria mista Ministero dell’Istruzione/LNI la spiccata sensibilità dimostrata dai ragazzi rispetto ai temi del benessere collettivo e dell’adozione di corretti stili di vita, nonché la padronanza dei mezzi espressivi adottati che hanno spaziato dal componimento scritto alla grafica digitale ed agli audiovisivi. 

“La diffusione nelle giovani generazioni della cultura marittima, dell'amore per il mare e dell'impegno per la tutela dell'ambiente marino, costituiscono i principali impegni istituzionali della Lega Navale”, afferma il Presidente Nazionale  ammiraglio Donato Marzano, “ed in questo senso la possibilità di operare in stretta sinergia con il Ministero dell’Istruzione e con le Strutture scolastiche periferiche offerta dal Protocollo di Intesa in vigore,  costituisce uno strumento  essenziale  per raggiungere gli studenti con percorsi formativi e informativi dedicati alla cultura del mare e dell’ambiente. Ringrazio il Ministero dell’Istruzione per la piena riuscita del Concorso, certo di continuare la preziosa collaborazione con altre importanti iniziative a favore dei nostri ragazzi e del mare”. 

Nel corso della cerimonia della premiazione, che si svolgerà in presenza quando le condizioni di sicurezza dovute al COVID 19 lo permetteranno, saranno offerti ai primi due classificati di ogni categoria corsi di vela presso le Sezioni ed i Centri Nautici della Lega Navale, con la possibilità, qualora le condizioni lo consentano, di offrire ai più grandi un periodo di imbarco sulle Navi a Vela della Marina Militare. I lavori degli alunni vincitori, unitamente agli elaborati che hanno ottenuto una menzione speciale da parte della Giuria, troveranno una piena valorizzazione mediante pubblicazione sul Sito istituzionale della Lega Navale.   

 

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A Livorno questa estate si parlerà di educazione alla cittadinanza, legalità, ambiente, democrazia ma anche di sviluppo delle life skills e di percorsi per il proprio benessere psico-fisico. L’istituto comprensivo “Micheli-Bolognesi” ha infatti firmato un accordo con la sezione cittadina della Lega Navale Italiana, le istituzioni locali e il Coni per donare agli studenti e alle studentesse un’estate piena di musica, fotografie, murales, fumetti, attività sportive e speleologiche.
 
Insieme alla professoressa Semplici e la vicesindaco di Livorno Libera Camici, hanno firmato l’accordo Moreno Casini, in rappresentanza della sezione di Livorno della Lega Navale Italiana, e altri soggetti che aderiscono alla rete, fra i quali il presidente dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Pietro Mascagni, Marco Luise, e il delegato Coni Livorno Giovanni Giannone. Si tratta per la città di un’importante novità che offrirà ai ragazzi e alle loro famiglie occasioni di sport e socializzazione, diretti alla crescita della persona sia come singolo, sia all’interno di una comunità.
 
Nel particolare, gli interventi previsti dall’accordo interesseranno sia l’educazione alla cittadinanza, alla legalità ed alla partecipazione attiva, così come iniziative per promuovere la convivenza civile, la democrazia, la solidarietà, l'uguaglianza e la pari dignità sociale. 
 
Ci si concentrerà, quindi, su iniziative per l'educazione alla sostenibilità ambientale e lo sviluppo del pensiero computazionale, ma anche su percorsi per lo sviluppo del benessere psico-fisico, delle life skills, del service learning e dell'educazione alla solidarietà.

Nell'ambito del Protocollo d'Intesa firmato a Novembre 2019 dal Delegato Regionale Lega Navale Italiana per la Calabria, Dr. Valerio Berti, e dalla Dr.ssa Mastropasqua, Dirigente del Dipartimento Giustizia Minorile per la Calabria, la Sezione Reggio Calabria Sud della LNI, una volta cessata la prima fase emergenziale legata al COVID-19, ha messo in campo due progetti paralleli volti al reintegro nella società di sei ragazzi affidati ai Servizi Sociali (Progetto "Vela racconto") e di due ospiti della Comunità Ministeriale (Progetto "Vela spiego"), a causa di problemi con la Giustizia.

Gli incontri, iniziati a Luglio di questo anno, si protrarranno fino a Dicembre e sono stati intermezzati da due minicrociere di tre giorni con i ragazzi stessi, a bordo dell'imbracazione della Sezione "Vento del Sud", assegnata alla Sezione stessa dall'Agenzia Beni confiscati alla criminalità organizzata, nell'ambito della lotta al traffico di esseri umani e all'immigrazione clandestina alcuni anni fa.

L'imbarcazione vela/motore, della lunghezza di 11 metri f.t., consente l'imbarco di 12 persone e l'agevole pernottamento di 6. Rimessa in pristino dalla Sezione stessa, causa il pessimo stato in cui è stata a suo tempo sequestrata ed assegnata, è attualmente adibita ad attività istituzionale come da Statuto della LNI (istruzione marinara).

Gli incontri con i ragazzi, che come detto si protrarranno fino a Dicembre di quest'anno, sono incentrati sulle problematiche legate ad un uso consapevole ed in sicurezza della risorsa "Mare", nella sua più ampia accezione. Si sono trattate (e si continueranno a trattare)  le tematiche legate alla meteorologia, alla conoscenza dell'imbarcazione, alle tecniche di navigazione a vela e a motore, al soccorso in mare, alla normativa vigente, alla Biologia marina, e a tutti quegli aspetti in grado di "creare un  diportista", ossia una persona in grado di gestire autonomamente (e in sicurezza...) una uscita in mare, di qualsiasi tipo (a vela, a motore, a remi, di snorkeling o di pesca subacquea), consapevole delle problematiche che gli si presenteranno davati e delle scelte che adotterà.

Per ultimo, ma primo in ordine di importanza, l'aspetto sociale dei due progetti che mirano a dare ai ragazzi coinvolti la possibiltà di affrancarsi da situazioni sociale e familiari spesso difficili, aprendo loro le porte di una professione in ambito marinaro (skipper. aiuti skipper, guida subacquea, personale di bordo su navi civili e/o mercantili).
In tal senso, alcuni dei giovani coinvolti nei due progetti lasciano ben sperare per un loro totale recupero.

La premiazione dei ragazzi vincitori di “Disegno il mio mare”, concorso indetto dalla Sezione di San Felice Circeo della Lega Navale Italiana, è stato un momento di gioia per tutti. In primis per gli studenti dell’Istituto Leonardo Da Vinci, che si sono sfidati nel rappresentare uno scorcio del paesaggio marittimo locale. In premio un libro e un corso di vela nei mesi estivi, che la scuola della Sezione sta già organizzando nel rispetto delle norme anti-Covid-19, così da garantire agli allievi lezioni in assoluta sicurezza. A consegnare i riconoscimenti, i nostri istruttori capo Elisa Alessandrini e Valerio Lansuisi, insieme alla dirigente scolastica prof.ssa Loredana Mosillo e alla delegata scolastica, Anna Esposito.

I vincitori del progetto sono stati: Beltramini Sofia, Cerasoli Maya, Pietrocarlo Sofia, Canichella Lena, Capponi Thomas, De Bonis Giorgio, Kaur Sukminder, Kaur Manpreet, Meo Cristian, Egidi Asia, Rizzardi Gianfranco, Carnello Lorenzo, De Rocchis Lorenzo, Friso Diamante, Danese Ilaria, Copacaenu Alessia, Sandon Rebecca, Sandon Simone, D’Angelo Francesco, Esposito Gabriel e Tognoni Greta.

La scuola è al centro delle attività della Sezione, non solo sulla vela, ma anche su temi centrali legati al mare. In primis sulla lotta all’inquinamento, come conferma il concorso “Il mare non è di plastica”. Gli istruttori Elisa e Valerio, peraltro, dal 2001 portano avanti un progetto con la scuola per far conoscere ai ragazzi il mondo della vela e avvicinarli ancora di più al magico mondo del mare. Ciò ha fatto sì che tanti giovani venissero a conoscenza di questo sport, vero e proprio stile di vita, e si appassionassero. Tanto che alcuni di loro hanno deciso negli anni successivi di continuare a praticarlo. “Disegno il mio mare”, comunque, è solo una delle iniziative che la Sezione San Felice Circeo della Lega Navale Italia porta avanti. Negli scorsi mesi, infatti, ci sono stati diversi progetti, accolti con molto calore dalla comunità locale, tra cui “Il mare non è di plastica”. Il concorso a forte carattere ambientale ha visto la partecipazione dei bambini della classe quinta elementare della scuola Colonia Elena di Borgo Montenero. I giovanissimi studenti si sono sfidati nell’elaborare un collage sui temi del mare e ambiente, della vela dello splendido promontorio di San Felice Circeo, sfruttando materiali plastici, e i più meritevoli sono stati premiati con un libro sulla vela. L’obiettivo dell’iniziativa era far capire che materiali come la plastica, solitamente un problema in quanto fonte di inquinamento soprattutto in mare, possono invece avere una nuova vita in positivo: riciclandoli in modo appropriato diventano elemento centrale nella creazione di opere d’arte e non solo.

La Lega Navale Italiana ha partecipato alle celebrazioni per i 90 anni di Radio Vaticana in occasione della “X Giornata Mondiale UNESCO della Radio”, in collaborazione con il Comune di Santa Marinella e il Parco della Scienza G. Marconi. Sono giunti alla Città di Santa Marinella, nella persona del Sindaco Pietro Tidei, messaggi da tutto il mondo. Dal Parco della Scienza il prof. Livio Spinelli intervistato da Radio Vaticana ha inviato un messaggio di pace a Papa Francesco con le parole di Guglielmo Marconi: “attraverso le onde unisco i popoli, le mie invenzioni sono per salvare l’umanità non per distruggerla” e i radioamatori della sezione ARI di Civitavecchia hanno inviato il messaggio della Principessa Elettra Marconi a tutte le radio del mondo.

La NASA ha inoltre comunicato che il nominativo “SCIENCE PARK G. MARCONI SANTA MARINELLA” arriverà su Marte a bordo del ROVER PERSEVERANCE giovedì 18 febbraio.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, il Sindaco di Santa Marinella ha annunciato l’intenzione di rilanciare il Parco Marconi di S. Marinella, che costituisce un biglietto da visita per il turismo della Città e la volontà di richiedere all’UNESCO di inserire questo parco come luogo di eccellenza per la storia delle comunicazioni insieme agli altri beni storici di Santa Marinella nel patrimonio UNESCO dell’umanità.

Nell’occasione, venerdì scorso, dal parco della Scienza Guglielmo Marconi sono stati trasmessi via radio i messaggi via etere, satellitare e Internet a tutte le radio del mondo della Principessa Marconi e di tutte le altre organizzazioni partecipanti.

"Onde radio amiche tra le onde della vita, metti il mare al centro per navigare sicuro verso nuovi orizzonti", la frase trasmessa per la Lega Navale Italiana, sviluppata in collaborazione con la Federazione Italiana Vela. “La radio, strumento fondamentale per tutti noi marinai, che permette di mantenere il collegamento con la terraferma e gli altri naviganti per la sicurezza della navigazione” ha aggiunto l’ammiraglio Donato Marzano, Presidente della Lega Navale Italiana. All’evento per la LNI hanno partecipato le sezioni di Santa Marinella, con il suo Presidente Luciano Marchetti, e le sezioni di Civitavecchia e Bolsena.

 

Video, interviste, messaggi e immagini visibili su: http://italyunzipped.blogspot.com/

Alle 10,53 del 27 settembre, Lumiere III ha mollato gli ormeggi con a bordo Mario Battilanti, 91 anni, Paolo Zannini, 56 anni, Leandro Bernardini, 24 anni. Tre generazioni di marinai, soci dell’associazione la Nave di Carta, insieme per realizzare il sogno dell’ultra-novantenne: fare il giro d’Italia a vela. Li supporta la Lega Navale Italiana che ha già allertato le sezioni locali perché diano assistenza e ormeggio a Mario e al suo equipaggio.

A scortare Lumiere III per il primo tratto è stata la goletta Oloferne, ammiraglia dell’associazione La Nave di Carta, le due barche hanno navigato in flottiglia fino alla sezione della LNI della città labronica.

Il viaggio di Mario è stato battezzato #Forza91, un omaggio all’età del veterano del mare ma anche un riferimento alle condizioni meteo che l’equipaggio dovrà affrontare. Partiti dalla Spezia con vento da NE tra 10 e 20 nodi, onda lunga da 1,5 metri. Mario saldamente al timone per un bel tratto ha finalmente potuto dare sfogo alla sua voglia di andare, dalla sua ha il senso del mare, un bel po’ di anni di esperienza e anche uno spirito gagliardo.  «Quando ho cominciato a navigare io non c’erano tutti questi strumenti, si guardavano il mare, il cielo, le nuvole, l’esperienza faceva il resto» dice serafico e poco interessato ai siti delle previsioni meteo-marine.

Dal ponte di Lumiere III arriva, grazie alla determinazione di Mario, un messaggio forte che riguarda il nostro rapporto con gli anziani: anche chi è ampiamente oltre gli “anta” ha dei sogni da realizzare ma per farlo è necessario costruire una rete solidale, un patto di mutuo aiuto tra le generazioni.  Mario e i suoi compagni di viaggio stanno dimostrando che navigare insieme, in mare e nella vita, è sempre possibile. 

Mario Battilanti

Nato a Taranto nel 1929, a soli 15 mesi arriva alla Spezia al seguito del padre, sottufficiale dell’Esercito, artigliere, esperto artificiere e di balistica. In piena guerra la famiglia si trasferisce nuovamente in Puglia dove resta fino alla fine del conflitto. Poi di nuovo il trasferimento al Nord, destinazione Torino dove il giovane Mario arriva da emigrante e deve fare i conti con l’astio contro i meridionali. Fa di tutto, dal venditore di rossetti e caramelle al manovale, fino a quando non riesce ad entrare alla Fiat come “persona di fiducia”, in pratica uomo delle pulizie. «Pulivo gli uffici dei dirigenti, da Valletta in giù» ricorda. Però vuole anche studiare e prendere il diploma di perito elettrotecnico. Lo ferma la tubercolosi, due anni di sanatorio. Lui va oltre. I polmoni sono danneggiati, ma lui non rinuncia a fare apnea. Il fisico è provato, ma lui va in barca appena può. Il mare è il suo banco di prova. Non si arrende e continua a studiare e a lavorare in Fiat. Riesce a prendere il diploma di geometra e a fare carriera, diventa uno dei responsabili della gestione del personale. Ma il mare lo chiama continuamente. Scuola di vela a Caprera («dovevo diventare istruttore, ma non mi piacevano le derive. Mi annoiavo a morte», ricorda) estati a Pianosa dove lo zio è direttore del carcere, navigazioni in Mediterraneo e con la pensione riesce finalmente a comprare una barca a vela con un suo amico. Una passione per il mare e la vela lunga quasi un secolo che lo ha portato ad affrontare questa nuova sfida.

La Nave di Carta aps

Fondata nel 1998, La Nave di carta è un’associazione di promozione sociale e di vela solidale per la diffusione della pratica della navigazione a vela come strumento di formazione della persona umana, di inclusione sociale e di educazione alla cittadinanza attiva del mare attraverso la conoscenza dell’ambiente marino e del patrimonio marittimo materiale e immateriale.

Il viaggio di #Forza91 si può seguire on line sulla pagina fb della Nave di Carta e sul sito www.navedicarta.it

“Un sorriso in mezzo al mare”, questo il nome del progetto realizzato sabato 10 aprile dalla Sezione di Catania della Lega Navale Italiana. In convenzione con  l’Associazione L’angelo Federico Onlus, la sezione ha potuto ospitare dieci ragazzi disabili ed i loro accompagnatori a bordo di due delle proprie imbarcazioni a vela (il “Caliente” un Oceanis 440 e “Ionia 97” un Bavaria 47’) assegnate dall’Autorità Giudiziaria  dopo un sequestro delle stesse alla criminalità organizzata.

In occasione dell’evento, Giuseppe Di Cataldo (Presidente LNI di Catania) ha ricevuto il Sindaco di Catania Salvo Pogliese, l’Assessore al Mare Michele Cristaldi, il Presidente dell’Associazione L’Angelo Federico ed il Presidente del Movimento Cristiano dei Lavoratori di Catania Pier Giuseppe De Luca.

Dopo i saluti istituzionali e non, le imbarcazioni – condotte dai Comandanti Francesco Amato e Francesco Toscano con a bordo ciascuna cinque ragazzi e gli accompagnatori – sono salpate per una breve uscita nel Golfo di Catania fino al Porto Rossi, dove hanno fatto una breve sosta. Tale evento, per la sezione LNI di Catania, ha segnato la ripresa delle attività dopo la lunga sosta dovuta alla pandemia.

La Sezione di Catania si occupa già da tempo di queste attività a carattere sociale, avendo stipulato protocolli di intesa con associazioni onlus che curano le attività di persone diversamente abili per favorirne la fruibilità del mare.

Alcune onlus, in collaborazione con la LNI di Catania, hanno anche in programma il varo di una imbarcazione pensata per l’eliminazione delle barriere, in modo da permettere un utilizzo agevole e confortevole da parte dei diversamente abili.

C’è anche la Lega Navale Italiana della Penisola Sorrentina tra le associazioni che si stanno occupando della questione relativa alla criticità degli ospedali di Sorrento e Vico Equense. La chiusura del pronto soccorso a Vico è stata solo uno degli episodi più recenti a cui è seguita la chiusura del reparto di rianimazione del nosocomio sorrentino.

In vista di un prossimo incontro dei sindaci con il governatore De Luca, le associazioni del territorio hanno deciso di scendere in campo e far sentire la loro voce. Mercoledì 13 gennaio alle ore 19 si terrà un incontro pubblico, riservato ai delegati delle varie associazioni operanti in penisola (), per condividere e siglare un appello comune da consegnare al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.

Oltre alla Lega Navale Italiana della Penisola Sorrentina, parteciperanno all’iniziativa: Associazione Diamo Vita ai giorni, Associazione La Grande Onda, Associazione Chiavi d’oro Campania Felix, Associazione Chiavi d’oro FAIPA, Associazione Atex Penisola Sorrentina, Rotary Club Sorrento, Lions Club Penisola Sorrentina, Leo Club Penisola Sorrentina, Inner Wheeel Club Sorrento, FIDAPA Penisola Sorrentina, Vas Onlus, Associazione Aria Nuova penisola sorrentina, Associazione di Promozione Sociale Gente Green, Verdi ambiente e società, I cittadini contro le mafie e corruzione, Movimento Civico Conta anche tu, Associazione Le Amiche del Museo Correale, Associazione CompletaMente, Associazione Gioia di vivere, Associazione L’isola, Associazione Un cuore per amico, Associazione di promozione sociale Portatori Sani di Cambiamento di Vico Equense, Associazione Charter Campania, Associazione Club dei 500, AICAST Penisola Sorrentina, Sorrento senza barriere, Vico Equense senza barriere, Pro Faito Onlus, Penisola Sorrentina Sicura, A.P.D. Penisola Sorrentina “Paolo Leonelli”, Protezione Pro Verde Natura, Green Italia – Campania, MareVivo Penisola Sorrentina, Pro Loco Piano di Sorrento, Ascom Sorrento, Ascom Piano di Sorrento, Forum dei Giovani di Piano di Sorrento, Forum Giovani Sant’Agnello, Spiaggia SuperAbile, Flaica Club e About Sorrento.

 Lo scorso 24 settembre si è svolto, presso la sede di MAREVIVO lungo le sponde del Tevere a Roma, l’incontro su “I NODI e l’arte di annodare”, organizzato dalla Lega Navale Italiana Sez. Roma3sudovest, in collaborazione con il Touring Club Italiano di Roma.

Elisa Bucci (TCI) ha posto l'attenzione sul simbolismo che nel tempo è stato attribuito ai “Nodi” ripercorrendone l’uso nel corso dell’evoluzione umana, mentre Antonio Sisti (LNI) ha posto l’attenzione sull'uso dei nodi nella marineria e come in tale ambito fosse una vera e propria “Arte” ed infine ha mostrato e fatto realizzare ai presenti i nodi nautici più comuni.

Ieri, in occasione della Giornata del Mare, la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Torre del Greco, di concerto con la locale Amministrazione Comunale, ha fornito il proprio contributo tecnico-operativo alla realizzazione dell’iniziativa ambientale promossa, dalla Sezione di Torre del Greco  della Lega Navale Italiana, dall’Associazione “Primaurora” e da varie associazioni di volontariato.

Sin dalle prime ore della mattinata si è svolta una frenetica attività di pulizia, ad opera dei soci della Sezione  e di altri  volontari che, nel rispetto delle vigenti disposizioni governative COVID-19, si sono adoperati per procedere alla rimozione e differenziazione degli innumerevoli rifiuti  abbandonati nelle aree del porto e nelle spiagge limitrofe.

Il successivo smaltimento dei rifiuti raccolti è stato assicurato dai competenti Servizi del Comune di Torre del Greco.

Inoltre, nel corso della stessa mattinata, sempre nel Porto di Torre del Greco, alla presenza della stessa Autorità Marittima, nonché delle Autorità Regionali e Comunali, nell’ambito del progetto denominato “Marine Litter” del Flag Litorale “Miglio d’oro”, è stata effettuata una dimostrazione pratica del funzionamento del “sea-bin” (cestino marino per la raccolta della plastica) e dei banner oleo-assorbenti (panne assorbenti liquidi oleosi), quali attrezzature particolarmente innovative per assicurare la pulizia degli specchi acquei, soprattutto in ambito portuale.

A causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione pandemica del virus COVID-19 e in considerazione dei profondi cambiamenti subiti dalle attività scolastiche, il concorso “Insieme cambiamo la rotta”, bandito dalla Lega Navale Italiana in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, ha subito un primo slittamento del temine di presentazione degli elaborati e successivamente, la sospensione sino a data da destinarsi.

In previsione dei tempi ancora incerti per il ritorno alle normali attività scolastiche e associative, la L.N.I. e il M.I.U.R., di comune accordo, hanno deciso di prolungare la durata del concorso prevedendo quale data ultima di presentazione degli elaborati il 1° marzo 2021, in modo da consentire sia ai docenti, sia agli studenti di approfondire la tematica ambientale proposta dal concorso.

La cerimonia di premiazione sarà programmata in una data quanto più possibile prossima all’11 aprile 2021, Giornata Nazionale del Mare.

 

La sezione della Lega Navale Italiana di Pisa si appresta all’ultima manifestazione velica: la veleggiata “IO-IO&TE-IO&VOI”. Si tratta di tre veleggiate in una : “IO” per solitari - “io&te” per coppie – “io&voi” per equipaggi di 3 o più persone.


La veleggiata si svolgerà sempre nello specchio di mare davanti a Marina di Pisa ma con un nuovo percorso: da Marina si andrà alla Luminella, che dovrà essere lasciata sulla dritta, e si ritornerà a Marina lasciando sulla dritta la meda che si trova a NE dello Shiplight, per complessive ca 11,5 nm. Per garantire una maggiore sicurezza in fase di partenza, i “solitari” partiranno prima degli altri con una procedura separata.


Le iscrizioni potranno essere effettuate solo ed esclusivamente via email inviando la documentazione richiesta (scaricabile su questo link) all’indirizzo : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre le ore 15,00 di sabato 19 settembre. Per partecipare è necessaria la copertura assicurativa RCT con massimali minimi di € 1.500.000 e con esplicita estensione alle regate/veleggiate e dovrà avvenire con l’invio di una copia della polizza, in corso di validità, e di una copia integrale delle “Condizioni Generali di polizza” con riferimento preciso alla polizza o come numero o come nome.