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Il 30 luglio – al centro nautico della Lega Navale Italiana di Sabaudia, a conclusione del III turno del centro estivo – la Dott.ssa Maria Sveva Sciuto ha tenuto una breve lezione di biologia marina, con lo scopo di far intraprendere ai ragazzi nuovi percorsi e raggiungere nuove consapevolezze.

Il corso, infatti, è stato finalizzato alla scoperta e al rispetto degli ambienti marini e lagunari che ogni anno, da giugno ad agosto, ospitano centinaia di bambini.

La lezione, di durata complessiva di un’ora circa, ha avuto come protagonisti non solo il mare, ma anche i laghi costieri. Nel Lazio, infatti, sono molti i laghi costieri, seppur sconosciuti, che affiancano il lungomare di Sabaudia. Tra questi il lago di Fogliano, Monaci, Caprolace, Sabaudia, noto come Lago di Paola, Fondi e lago Lungo. I laghi costieri sono ambienti transitori, instabili, caratterizzati da acque a salinità variabile (eurialine) e dalle profondità medie di circa un metro. La fauna e la flora di questi bacini sono fortemente influenzate della condizioni chimico-fisiche dell’acqua, tale che la dominanza delle specie presenti è funzione oltre che della salinità anche dalla distanza dai rispettivi ambienti di origine. Non esiste quindi una vera e propria fauna di ambienti salmastri, se non limitata a pochi elementi, e questo è da ricondurre alla precarietà di tali sistemi. Tuttavia ci sono specie, come la più commerciale orata o spigola, o specie come l’anguilla e il cefalo, che dopo aver popolato per un certo periodo della loro vita i nostri mari, si rifugiano o vanno a cercare nutrimento nei laghi costieri, sperando di trovare anche meno plastica tra cui nuotare.

A tal proposito è stato affrontato anche l’ormai conosciuto tema della plastica in mare, per il quale i ragazzi e i bambini si sono mostrati entusiasti, mostrando ai presenti le loro fantastiche borracce colorate, utilizzate proprio per sostituire le pericolose bottigliette di plastica, scambiate dai pesci per meduse e cibo!

Grandi e piccini hanno manifestato curiosità ed interesse nella mini-lezione di biologia marina, tanto da fare numerose domande ed osservazioni alla biologa Maria Sveva Sciuto, che ha ritenuto un vero piacere ascoltare il punto di vista dei ragazzi e le loro perplessità, poiché vuol dire che in qualche modo il messaggio sull’importanza e la salvaguardia degli oceani sta arrivando alle famiglie.

Altre due lezioni di divulgazione ed informazione scientifica si terranno il 9 e il 25 agosto, in concomitanza con il IV e V turno dei centri estivi al centro nautico di Sabaudia, diretto dall’ Amm. Giuseppe Perrini, coadiuvato dal prezioso supporto del 1 LGT Bartolo Napolitano.