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Una due giorni di sport e inclusione sociale. Venerdì 16 e sabato 17 luglio, infatti, la Lega Navale Italiana è stata al centro della 7ª tappa del “Giro d’Italia a Nuoto – Per i diritti delle persone con disabilità”, che ha visto l’atleta con disabilità Salvatore Cimmino coprire il tratto di costa (18 km) dal Lido di Ostia a Torvaianica in circa 5 ore con l'assistenza continua di uomini e mezzi delle Sezioni della LNI di Ostia e di Pomezia.

Il tutto è iniziato venerdì 16 luglio, quando presso la Sezione di Ostia della Lega Navale Italiana, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della 7ª tappa. Qui Salvatore Cimmino (56 anni, nativo di Torre Annunziata ma romano d’adozione) ha spiegato a fondo il suo progetto. Un’idea condivisa dalla Lega Navale Italiana, che è al fianco di Cimmino dalla prima tappa con un supporto fattivo in mare ed a terra, insieme ad altre istituzioni ed Associazioni.

Un contributo che andrà avanti per tutte e 19 le tappe fino al prossimo 9 ottobre per un totale di 413 chilometri lungo le coste di tutte le regioni italiane e che conferma l’impegno della Lega Navale Italiana nel campo della disabilità, per lo sviluppo e la diffusione della cultura marinaresca senza barriere.

Il giorno successivo (sabato 17 luglio), con ottime condizioni meteo alla partenza, Cimmino ha iniziato la sua nuotata accompagnato dai giovani atleti dell'agonistica della LNI e dai mezzi in assistenza della LNI e della Guardia Costiera, salutato dal Presidente Nazionale, l'ammiraglio Donato Marzano, e dal Presidente della LNI Ostia, Carola De Fazio. Alla partenza a documentare l'impresa alcuni giornalisti, inclusa una troupe del TG5 - Mediaset.

In mare il gommone della sezione LNI di Pomezia, con il Vice Presidente Andrea Valenti e il socio Mauro Zecca, che lo hanno seguito fino all'arrivo a Torvaianica, caratterizzato anche dal brusco peggioramento delle condizioni meteo.

"Il nostro obiettivo, come Lega Navale Italiana, è quello di far conoscere e quindi avvicinare al mare tutti, a 360 gradi, senza barriere fisiche, mentali ed economiche. Questa è la nostra missione da oltre 120 anni" ha dichiarato l'ammiraglio Marzano.

 

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FOTO: Giacomo Zito e Alessandro Pelliccia

Ieri 27 giugno, a La Spezia, si è svolta un’attività propedeutica ad un prossimo corso di vela per diversamente abili con barche hansa 303, mettendo a sistema le potenzialità della locale Sezione velica della Marina Militare con le capacità consolidate delle Sezioni liguri della Lega Navale Italiana. Alla dimostrazione hanno presenziato il Sottosegretario, sen. Stefania Pucciarelli, sempre vicina alle attività della Lega Navale Italiana ed in particolare alle iniziative di nautica solidale e Andrea Stella con il suo catamarano “Lo Spirito di Stella”.

Con l’occasione, il Presidente della LNI ha avuto modo di illustrare l'iniziativa della Scuola di Vela per persone diversamente abili, uno dei numerosi progetti avviati negli ultimi anni sulla disabilità e l’inclusione sociale nelle diverse regioni grazie anche alla capillare diffusione sul territorio delle proprie strutture periferiche ed alla passione ed esperienza degli istruttori. Da Genova sono state trasferite tre imbarcazioni della classe hansa 303 per l’attività dimostrativa, nella prospettiva di dotare la locale Sezione della LNI di analoghe barche a vela allo scopo di potenziare la capacità formativa dedicata ai diversamente abili.

A seguire, l’uscita in mare con il catamarano di Andrea Stella che, disabile dal 2000, ha trasformato la sua condizione in una testimonianza viva e attiva per dare voce alla disabilità. Attraverso l'associazione onlus "Lo Spirito di Stella" si è impegnato nella campagna di promozione dell’abbattimento delle barriere architettoniche in mare e a terra e di sensibilizzazione sulla disabilità, rafforzata dalla possibilità di vivere il mare a 360° grazie alla sua imbarcazione a vela appositamente progettata nel pieno rispetto delle esigenze delle persone disabili.

 

“La Difesa da sempre guarda al tema della disabilità con particolare attenzione, così come dimostra la nostra volontà di continuare ad esplorare e sostenere progetti ludico-ricreativi per persone diversamente abili” – ha affermato il Sottosegretario alla Difesa, sen. Stefania Pucciarelli, promotrice del progetto spezzino.

L’ammiraglio Marzano ha dichiarato che “oggi per questa bella giornata di sport e solidarietà vorrei ringraziare il Ministero della Difesa, ed in particolare il Sottosegretario Pucciarelli, la Marina Militare, il Delegato regionale, ing. Piero Ferrozzi, il Consigliere Nazionale Umberto Verna e tutti gli istruttori e i soci liguri oggi presenti. Veder veleggiare ragazzi e ragazze con diverse disabilità delle associazioni locali ANFFAS (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) e ANGSA (Associazione nazionale genitori soggetti autistici), quasi tutti saliti in barca per la prima volta, mi rafforza nel proseguire sulla rotta del “mare senza barriere”.

In conclusione, proprio nel prioritario settore dell’inclusione sociale si è ricordato il recente accordo di collaborazione firmato con il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e l’organizzazione del prossimo campionato mondiale di vela per atleti diversamente abili con le imbarcazioni della classe hansa 303 presso la Sezione di Palermo della LNI nel prossimo mese di ottobre 2021 assieme a Federvela (FIV) e il CIP.

 

FOTO: Paolo Bertirotti (Socio LNI La Spezia)

Il Presidente della Lega Navale italiana (LNI), Ammiraglio di Squadra (a) Donato Marzano, ha incontrato presso Palazzo Salviati a Roma il Presidente del Centro Alti Studi per la Difesa (CASD) Generale di Squadra Aerea Fernando Giancotti. L’incontro, conclusosi con il tradizionale scambio di crest, oltre che rappresentare l’occasione per un cordiale saluto, ha avuto come oggetto la definizione del programma del Convegno dal titolo “Il mare al centro”, promosso e organizzato dalla Lega Navale Italiana e frutto proprio della collaborazione tra il CASD e la LNI, nella piena condivisione sinergica dell’importanza del mare come risorsa strategica per il Paese.

L’evento, focalizzato sugli aspetti geo-strategici, economici, ambientali, ma anche sportivi e sociali del dominio marittimo, con particolare attenzione verso la nautica solidale, coinvolgerà istituzioni, associazioni, stakeholders e le organizzazioni parte del cosiddetto cluster marittimo nazionale. I lavori si svolgeranno, in presenza e con diffusione in streaming, in due giornate, il 22 e il 23 settembre, presso il Centro Alti Studi della Difesa, a Roma in Piazza della Rovere 83, con il coinvolgimento di conferenzieri e moderatori divisi in 3 sessioni tematiche.

“Il mare continua ad essere una risorsa strategica per il Paese, in particolare in occasione della ripartenza del Paese dopo la pandemia, e dobbiamo tutti impegnarci a tenere in giusta considerazione quanto esso sia vitale per la nostra sicurezza, la nostra economia, l’ambiente e il benessere di tutti i cittadini. Oggi, come 124 anni fa al momento della fondazione della Lega Navale Italiana, dobbiamo più che mai mantenere il mare al centro” ha affermato nell’occasione il Presidente della LNI, l’ammiraglio Marzano.

La Lega Navale Italiana (LNI), fondata nel 1897, è un Ente pubblico non economico, senza fine di lucro, a carattere associativo, avente lo scopo di diffondere nella popolazione, quella giovanile in particolare, lo spirito marinaro, la conoscenza dei problemi marittimi, l'amore per il mare e l'impegno per la tutela dell'ambiente marino e delle acque interne. Ad oggi si presenta costituita da circa 50.000 soci ordinari, su un complesso di 80 basi nautiche, oltre 260 strutture periferiche tra Sezioni e Delegazioni con un parco imbarcazioni sociali a vela e a motore che raggiunge le 14000 unità distribuite lungo tutta la costa nazionale. La Lega Navale Italiana da anni non riceve fondi pubblici e si autofinanzia dai contributi dei propri soci.

Il Centro Alti Studi per la Difesa (CASD) è l'organismo di studio di più alto livello nel campo della formazione dirigenziale e degli studi di sicurezza e di difesa. Fu costituito, quale Centro Alti Studi Militari (CASM) con decreto ministeriale del 16 agosto 1949 con il compito di dare ad un ristretto numero di qualificati ufficiali di grado elevato, la possibilità di conoscere gli aspetti della vita nazionale che si connettono con le questioni militari e di esaminare, collegialmente, essenzialmente con fini propositivi, problematiche relative alla difesa del Paese.

E’ stato firmato oggi, venerdì 16 luglio 2021, dal Rettore dell’Università di Bari Aldo Moro, prof. Stefano Bronzini e dal Presidente della Lega Navale Italiana, ammiraglio Donato Marzano, un accordo per la collaborazione didattico scientifica su temi di interesse comune con particolare riferimento all’ambito marittimo. La firma è avvenuta nella Galleria Meridionale del Castello Aragonese di Taranto alla presenza del Comandante di Marina Sud, ammiraglio Salvatore Vitiello, e di altre autorità locali.

L’Accordo tra L.N.I. e UNIBA è finalizzato alla promozione della “cultura del mare” attraverso la collaborazione su attività di formazione e di ricerca in materia di tutela ambientale marittima, con particolare riferimento al monitoraggio di rifiuti galleggianti, delle specie protette e della modifica degli arenili nel basso Adriatico, nel Golfo di Taranto e nell’alto Ionio.

Nella giornata di ieri, 24 giugno 2021, presso la sezione della sezione della Lega Navale di Ostia, il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, l’Amm. Donato Marzano, e il Direttore Generale dell’ISPRA (Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale), il Dott. Alessandro Bratti, hanno siglato una convenzione che ha come obbiettivi comuni una maggiore conoscenza degli ambienti marini e di conseguenza un maggiore rispetto verso essi.

Fa gli onori di casa la Presidente della sezione della Lega Navale di Ostia, Carola De Fazio che si definisce orgogliosa nel dare un prezioso contributo per la valorizzazione e salvaguardia dei nostri mari. Non è un caso infatti che i protagonisti di questa convenzione LNI-ISPRA, che prevede raccolta di informazioni e monitoraggio di marine litter (rifiuti marini) e Posidonia oceanica, saranno i 50.000 mila soci della Lega Navale Italiana e i mezzi nautici dati loro in dotazione. Il progetto di Citizen science, ha il duplice scopo di accrescere le conoscenze e competenze di chi va per mare per poter svolgere consapevolmente le funzioni di monitoraggio , per mettere poi a disposizione dei ricercatori e biologi dell’ISPRA i dati e le informazioni raccolte sott’acqua e lungo la coste italiane.

“Di fondamentale significatività è questa joint tra ISPRA e LNI” – sostiene il Dott. Bratti – “poiché più conosciamo l’ecosistema mare, più siamo e saremo in grado di fornire quei dati e quelle informazioni necessarie, anche per le politiche, per fare le scelte più adeguate per la salvaguardia dell’ecosistema marino”.

Della stessa idea è l’Ammiraglio Donato Marzano, che dopo aver nuovamente sottolineato l’importanza dell’accordo con Ispra, sostiene che il nostro mare, come del resto tutto il nostro pianeta è sotto attacco e che solo conoscendo il mare saremo in grado di difenderlo e proteggerlo.

“Per fare tutto questo però, è necessario e fondamentale mettere al centro il nostro mare” – dice Marzano - “soprattutto in un paese a vocazione marittima come il nostro!

Con questo accordo due eccellenze del nostro paese, mettendo a sistema le forze reciproche, hanno l’occasione di contaminarsi positivamente a vicenda, con l’obiettivo unico di mettere in primo piano la difesa ed soprattutto il recupero dei nostri mari, ormai fortemente danneggiati dal sistema antropico.

 

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Si è svolta a Piombino la quarta tappa del Giro d’Italia a Nuoto per i diritti delle persone con disabilità, condotta da Salvatore Cimmino con il supporto della Lega Navale Italiana.

Il 17 giugno, Cimmino ha tenuto la conferenza stampa all’interno della Sala Consiliare del Comune di Piombino, in presenza del Sindaco Francesco Ferrari e degli Assessori della Giunta. Presenti anche la Capitaneria di Porto di Piombino, Presidente della Lega Navale Italiana Sezione di Piombino  Gianluca Cecchi insieme ai membri del consiglio direttivo,  oltre a numerosi membri dell’Associazione Handy Superabile e il responsabile dell’Artiglio Nuoto Viareggio.

Durante la conferenza Cimmino ha fatto capire l’importanza di questa manifestazione, che servirà a sensibilizzare la Società e l’opinione pubblica sul tema delle barriere architettoniche e culturali.

Il 19 giugno Salvatore Cimmino – scortato da un gommone della Lega Navale italiana di Piombino con a bordo un dottore e volontari  della Misericordia di Piombino e dalla vedetta della Capitaneria di Porto – nonostante  le condizioni meteo avverse con mare e vento  da sud  con raffiche che hanno toccato i 20 nodi di velocità e onde alte anche 80 centimetri , ha completato la quarta tappa del suo giro Piombino-Punta Ala 25 chilometri con un tempo di circa 10 ore. Al suo arrivo è stato accolto dalle autorità del posto.

Ieri, 14 luglio, a Roma si è riunito il Consiglio Direttivo Nazionale (CDN) della Lega Navale Italiana, per la prima volta in presenza dall’inizio dell’emergenza dovuta al fenomeno pandemico legato al COVID 19.

I dieci membri del Consiglio, presieduto dal Presidente Nazionale ammiraglio Donato Marzano, hanno esaminato nel dettaglio i progetti in itinere e la situazione della LNI nel suo complesso, anche in relazione all’attuale momento storico caratterizzato dalle ripercussioni dovute al COVID 19 e alle prospettive per il futuro.

Il Consiglio Direttivo Nazionale è costituito dal Presidente Nazionale, che lo presiede, il Vicepresidente Nazionale, un rappresentante del Ministero della Difesa, un rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sei rappresentanti delle Sezioni.

I membri del C.D.N. vengono nominati attraverso un Decreto Interministeriale, durano in carica tre anni e possono essere riconfermati una sola volta.

Il Consiglio Direttivo Nazionale si riunisce due volte l'anno per l'approvazione, rispettivamente del bilancio preventivo e del conto consuntivo della Presidenza Nazionale, oppure quando convocato dal Presidente Nazionale.

Il C.D.N., oltre ad approvare i bilanci della Presidenza Nazionale, adotta le delibere necessarie per l'attuazione delle linee programmatiche stabilite dall'Assemblea Generale dei Soci, esamina e fornisce un parere sulle proposte di modifica dello Statuto, approva le modifiche, aggiunte e varianti al Regolamento allo Statuto, discute ed approva la relazione del Presidente Nazionale sull'andamento morale ed economico dell'Associazione prima di sottoporla all'Assemblea Generale dei Soci, pianifica gli investimenti dei capitali dell'Associazione ed emana le disposizioni disciplinari e amministrative a carico delle Strutture Periferiche ed autorizza sovvenzioni alle stesse.

Istruttori e imbarcazioni hanno iniziato ad accogliere i 40 ragazzi dagli 8 ai 16 anni del primo turno estivo dell'anno 2021 organizzato dalla LNI, con la collaborazione della Marina Militare a Sabaudia. Saranno dieci intensi giorni per diventare un "buon piccolo marinaio".

 

Dopo l'avvio dei corsi al Centro Nautico Nazionale del Lago delle Nazioni di Ferrara, si aggiungono anche Sabaudia e Taranto, con il primo corso a partire dalla fine di questa settimana.

Per i prossimi turni ci sono ancora pochi posti disponibili, prenota qui per Sabaudia, Taranto o Ferrara: https://tinyurl.com/LNIcorsiestivi

PER SAPERNE DI PIU' SUI CENTRI NAUTICI ESTIVI LNI: CLICCA QUI

 

 

Tutto pronto al Centro Nautico Nazionale LNI di Sabaudia.

Istruttori e imbarcazioni, da oggi (23 giugno), accoglieranno i 40 ragazzi dagli 8 ai 16 anni del primo turno estivo dell'anno 2021 organizzato dalla LNI, con la collaborazione della Marina Militare a Sabaudia. Saranno dieci intensi giorni per diventare un "buon piccolo marinaio".

Dopo l'avvio dei corsi al Centro Nautico Nazionale del Lago delle Nazioni di Ferrara, si aggiungono anche Sabaudia e Taranto, con il primo corso a partire dalla fine di questa settimana.

 

 

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Si sono svolte dal 2 al 4 luglio 2021, a Porto San Giorgio (Fermo), le sette regate del campionato italiano della classe hansa 303, organizzate dall'associazione "Liberi nel vento" e dalla Sezione LNI di Porto San Giorgio in collaborazione con il Marina di Porto San Giorgio.

La manifestazione ha visto quest’anno un autentico record d’iscritti da quando questa classe di imbarcazione è presente in Italia. I partecipanti sono arrivati da molte regioni, con un totale di ben 36 imbarcazioni con le quali persone con disabilità e normodotati hanno regatato insieme alla pari, senza differenze di classifica, come singoli velisti o in coppia, per contendersi gli ambiti trofei ma soprattutto per testimoniare il grande desiderio di tornare in acqua e ricominciare a incontrarsi e confrontarsi in una tre giorni di mare, sport, grande divertimento e solidarietà.

Solidarietà rappresentata anche dall’adesione alla campagna di sensibilizzazione “10.000 vele di solidarietà” contro la violenza sulle donne, con un simbolico nastro rosso posto in testa d’albero di tutte le imbarcazioni durante l’ultimo giorno di regate.

Il secondo giorno delle regate alla base nautica “Liberi nel Vento” sono arrivati il Presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre ed il Presidente della Lega Navale Nazionale ammiraglio Donato Marzano. Il Presidente FIV in mattinata ha ringraziato gli organizzatori della manifestazione complimentandosi per la crescita costante e determinata della classe hansa 303.

L’Ammiraglio Marzano ha seguito personalmente a bordo di un gommone le ultime due giornate di regata, particolarmente impegnative a causa del vento teso, ed ha infine preso parte alla cerimonia delle premiazioni finali.

Classifica finale del doppio vinta da Sanna Deborah e Francesca Ramazzotti (Veliamoci Asd) davanti a Cortesi Maria e Pulcinella Roberto (Liberi nel Vento) e Capriotti Chiara e Atzori Maria Cristina (Veliamoci Asd). Classifica finale del singolo vinta da Olmi Fabrizio (LNI Milano) davanti a Gulino Vincenzo (Club Velico Crotone) e Bianchini Paolo (C.V. Mestre).

Premio timoniere più giovane a Chiara Capriotti, vincitrici trofeo Marina Porto San Giorgio doppi e trofeo Challenge classe hansa Italia doppi Deborah Sanna e Francesca Ramazzotti, mentre è stato premiato anche Efisio Piras come esordiente nel singolo.

Complimentandosi con i partecipanti e gli organizzatori, l’ammiraglio Marzano ha commentato: “Sono particolarmente soddisfatto per l’ottima riuscita della manifestazione, soprattutto per la numerosa partecipazione dei regatanti. Ringrazio per questo tutti gli organizzatori, a partire dai Presidenti e soci della sezione della Lega Navale di Porto San Giorgio e dell’associazione “Liberi nel vento”, che hanno ancora una volta testimoniato con il loro impegno la comune ferma volontà di realizzare il progetto di un mare senza barriere. L’inclusione sociale è per noi della Lega Navale un impegno assolutamente prioritario: ricordo il recente accordo di collaborazione firmato con il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e l’organizzazione del prossimo campionato mondiale classe hansa 303 presso la Sezione di Palermo della LNI nel mese di ottobre 2021 assieme a Federvela (FIV) e il CIP, in occasione del quale mi auguro di rivedervi tutti con lo stesso spirito di gioiosa partecipazione che ha animato queste belle giornate”.

Il polo nautico LNI “Oltre le Barriere”, alla Cala di Palermo da oggi si arricchisce della prima house boat inclusiva, un prodotto semi custom, un pezzo unico progettato dagli architetti Benedetto Inzerillo e Attilio Albeggiani e realizzata interamente da maestranze locali. La piattaforma galleggiante - inaugurata ieri 23 giugno anche per festeggiare i 120 anni dalla nascita della sezione - è una casa sull’acqua ormeggiata al pontile, dotata di servizio e spogliatoio, totalmente accessibili.

La realizzazione di quest’opera è il frutto di anni di impegno e progetti nel sociale curati dalla sezione Palermo della Lega Navale ma anche della sinergia con il Panathlon Club Palermo e il suo Presidente Andrea Vitale nonché il past President Gabriele Guccione. Ma soprattutto non sarebbe stata possibile senza il sostegno economico della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale e del suo Presidente Prof. Emmanuele F.M. Emanuele. Per questa ragione il Presidente Beppe Tisci e il Direttivo tutto hanno voluto omaggiarli con una targa ricordo e la consegna della tessera LNI Palermo 2021 come soci onorari per aver contribuito allo sviluppo paralimpico della sezione.

L’house boat sarà parte del village che verrà creato in una parte dell’antistante mercato ittico, in occasione del prossimo mondiale di vela paralimpica che si terrà dal 2 al 9 Ottobre 2021, spazio reso disponibile per il posteggio dei mezzi e i gazebi grazie all’intervento dell’amministrazione comunale. Infatti, alla cerimonia hanno partecipato l’Assessore alle attività Economiche Cettina Martorana e l’Assessore per la cittadinanza solidale Maria Mantegna che hanno fortemente creduto in questo progetto e l’Assessore allo Sport Paolo Petralia Camassa, il quale ha indirizzato un applauso sincero alla lega navale e a tutti gli attori che collaborano con essa per il grande impegno per la realizzazione di progetti così ambiziosi come quello di un polo nautico per lo sport paralimpico.

Erano presenti anche il Comandante della Stazione navale della Guardia di Finanza Giuseppe Averna oltre a un nutrito numero di soci che, come di consueto, contribuiscono con il loro volontariato, alla riuscita di tante iniziative.

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Una crescita esponenziale di soci e di servizi. E’ il caso della sezione di Belluno della Lega Navale Italiana. Da quando Fabrizio Travaini, imprenditore di Treviso che vive tra Ginevra e Francoforte, si è innamorato letteralmente dello specchio d’acqua di Santa Croce, la base LNI è arrivata ad occupare ben 25mila metri quadrati. Uno spazio destinato a cresce ancora grazie ad un accordo con l’Enel che ha concesso alla Lega navale di utilizzare anche la vecchia foresteria per farne un ostello per i giovani che vorranno seguire i corsi di vela.

«Stiamo lavorando - spiega Travaini (Presidente LNI Belluno) a ilgazzettino.it - per cercare di coinvolgere tutte le attività della zona, perché la base ha bisogno di avere spazi ricettivi e di ristorazione. Il problema maggiore qui è proprio trovare da dormire. Oltre all’attività di scuola, abbiamo in agenda molte manifestazioni, tra qui la Voga Veneta su mascarete del 21-22 agosto che porterà moltissima gente; la settimana di Ferragosto ci sarà la veleggiata notturna e ancora un concerto per pianoforte».

 Le idee sono tante, sostenute dai tanti soci che vi collaboran. Tra i progetti anche quello di ripristinare al meglio il sentiero che porta verso la vicina Baia delle Sirene, uno dei punti più suggestivi e “intimi”, ma soprattutto ridare vita economica al borgo di Santa Croce.

Un lavoro di squadra portato avanti da Travaini con i suoi collaboratori: Stefano Calvi (vice), Sandro Starnoni, Fabrizio Pazzaglia, Tarcisio Segantini, Diego Tiozzo, Giovanni Battista Albrizi, Sandra Deola e Danilo Zambon.